La Società Dante Alighieri offre una collana di “pillole” in formato di brevi videolezioni, contenenti gli interventi di specialisti su diversi argomenti: storia, letteratura, musica, arte, lingua e stile di vita italiani, opere di Dante Alighieri. Il piano editoriale, in continuo aggiornamento, prevede video lezioni fruibili sia in moduli che singolarmente, realizzate con la regia di Lamberto Lambertini e accompagnate da materiali di approfondimento. Il progetto è diretto da Alessandro Masi, Segretario generale della Società Dante Alighieri, e sviluppato dall’ufficio Promozione culturale SDA (cultura@dante.global).
I temi trattati - Arte e beni culturali - Letteratura - Lingua italiana - Identità e territori - Stili di vita - Storia - Dante: l’uomo e l’opera - Dante 2021
Il dialetto più importante è quello napoletano, che è il meglio compreso ed esportato con il genere letterario della canzone e non solo. L'italiano è una sovrastruttura poiché l'Italia non è una nazione.. la famosa rivoluzione borghese non voluta dal popolo.
"Si parla in realtà come lingua ufficiale riconosciuta solo in Svizzera nel Canton Ticino". Errato: l'italiano è lingua ufficiale, a fianco dello sloveno, nella regione di Capodistria in Slovenia, e a fianco del croato nella contea istriana, in Croazia. Ciò perché in Istria (regione geograficamente appartenente alla penisola italiana e storicamente, linguisticamente ed etnicamente largamente italiana, nonché politicamente fra il 1920 e il 1947, oggi politicamente divisa tra Slovenia e Croazia) gli italiani sono esodati dal 1945 ma rimane ancora una comunità italiana autoctona di 30.000 persone. Con il massimo rispetto per il prof. Serianni, non va permesso lo sfumare del ricordo di una vicenda millenaria - la storia italica e italiana dell'Istria - non solo nella coscienza civile della nazione ma anche nel corpo della sua élite culturale.
La straordinarietà di Petrarca sta proprio nel virtuosismo elegante dell' uso delle parole: non un mero esercizio tecnico ma il quasi ossessivo tentativo di raggiungere le vette della poesia, intesa come l'arte delle arti... La profondità anche psicologica e contenutistica va " percepita" proprio in questa ricerca della perfezione stilistica che rimanda alla complessità petrarchesca nel suo insieme.
Sempre interessantissimi i racconti di Peppe Barra. Guardando le sue interpretazioni sembra davvero di rivivere le atmosfere del presepe napoletano del ‘’600. Un preziosissimo interprete, un artista puro.
Un intellettuale laico con nessuna preparazione teologica ma molta prosopopea la domanda e’ perché trattare argomenti che non è in grado di espletare ?
Per me il dott. Augias mi aiuta ad addormentarmi in serenità ma non perché noioso ma perché non siamo più abituati a quell tono pacato e gentile. Tutti strillano senza idee. Lui non è così e lo ringrazio profondamente. Grazie egregio professore.
Bravo Augias! Il suo incipit è stato illuminante. Conosco dei giovani del sud del nostro paese che mi hanno dato del Voi. Ovviamente non capivo. Adesso si. Studiando.
Franco Sacchetti era anche un celebre rapprresentante della letteratura italiana trecentesca, purtroppo meno conosciuto di Boccaccio ma non meno interessante.
Ma come si fa a dire una cosa del genere. La lingua è un dialetto che è stato standardizzato, rifinito, ampliato, razionalizzato, usato in letteratura, ecc. ecc. al fine di farne una lingua nazionale. Se il dialetto non subisce questo processo di standardizzazione e ottimizzazione non si può considerare alla stregua di una lingua. Può divertarlo se viene sottoposto a questi processi. Poi si contraddice da sé dicendo che il friulano e il sardo non sono dialetti ma "lingue di minoranza" quindi stabilendo una chiara differenza tra dialetto e lingua. Chiaramente se il friulano e il sardo sono lingue di minoranza e non dialetti ci sono dialetti che non lo sono.
Per il docente le autrici sono completamente avulse dal tessuto letterario. Anime leggendarie squisitamente femminili rese mute dalla critica che continua a soffocarle: ciò trova ragione proprio nei libri del docente in questione, i quali - a malincuore - non presentano alcuna figura femminile nella letteratura. Invito alla ricerca svincolata dalla logica stereotipata pregna di pregiudizi poichè la letteratura, con il suo aspetto intrinseco, ci insegna l'umiltà nel riscoprire i mille volti che la compongono. Se non dovessimo adempiere a questo compito, tradiremmo quell'umanità che la letteratura ha saputo dipingere ed incarnare in tutte le sue sfumature.
Bellissime pillole letterarie, ma vorrei segnalare che non è stata citata neanche un'autrice donna in tutti i video, e soprattutto in questa ultima pillola l'assenza di Elsa Morante e Alda Merini è ingiusta.
Fettuccine Alfredo "altra pasta tipicamente americana "??? 😂 Gentile Prof, il fatto che negli USA questo piatto abbia avuto un successo maggiore che da noi non necessariamente implica il cambiamento di paternità. Per altro snaturandolo quasi totalmente. Assai sorpreso di questa sua cantonata.
non e' esatto : anche i gatti sorridono socchiudendo dolcemente gli occhietti e atteggiando in modo impercettibile il musetto come se fossero alla ricerca di un contatto fisico con il volto del loro amato o amata proprietaria che lui interpreta come un amichevole super gatto , una sorta di figura di riferimento alla quale rivolversi per qualsiasi tipo di richiesta che puo andare dal cibo alla semplice compagnia fatta di miagolii e sfregamenti sulle nostre gambe , si il gatto ci ama e ci parla e se poi noi lo capiamo vuol dire che siamo intelligenti ma spesso interpretare quello che dice e' comunque complicato , e quindi lui e' spesso alla ricerca di una vicinanza fatta anche di coccole e delicati baci e carezze che sa apprezzare moltissimo ma solo quando ben disposto
Peccato che faccia cortocircuito col cristianesimo, anzi col cattolicesimo. Però, uomo colto, di riflesso, si potrebbe dire lo stesso per i tanti, troppi uomini colti, istruiti, laureati. Ci sono laureati e uomini di cultura incapaci di scrivere correttamente, parlare correttamente, persino formulare pensieri e opinioni sensati. Per me una a senz'acca, una e senza accento, un condizionale al posto del congiuntivo, una incapacità di pronunciare l'italiano ( penneumatico, naffeta, pissoriasi, interpetre, pissichiatra, pissicologgico, ecc... ) sono da straccio di laurea. Chi è laureato non è colto ma è istruito? Chi non sa scrivere gli ausiliari, pronunciare le parole, usare particelle e locuzioni ( c'è ne, cene, non l'ho so, la maggior parte di noi vanno... ) non è istruito, ha un titolo di studio che attesta una cosa che non è.