1) Questo è il terzo piano. Quello di prima era il secondo 2)Tengono una figlia, Patrizia. È femmina pure lei... Solo per queste due battute meriterebbe 10 Oscar.
Per rendere omaggio a due grandi maestri, volemmo provare a recitare questo dialogo. Lo recitai insieme a un amico di teatro. Non ci avvicinammo nemmeno di dieci cm a questi due maestri. Eppure provammo per mesi. Un dialogo che sembra banale, ma non lo è per niente. Grandi.
Renato Scarpa, un gigante della recitazione ( basti guardare come ha interpretato ruolo di Robertino), una persona squisita, un gentiluomo. Mancherà tantissimo al cinema italiano ( e a noi Campani un po' di più).
L'augurio che fa la mamma all'inizio (devi romperti le gambe... devi andare a finire sotto un camion) era in voga in quegli anni ... Le mamme di oggi effettivamente usano termini meno catastrofici... 😂😂😂
Grande film, di un grande Luciano De Crescenzo! Fa capire come Napoli sia un mondo a sé, che gira libero, con tutti tempi suoi: la presenza del milanese Cazzaniga, che smania (giustamente? Chi lo sa... 😁), lo sottolinea infatti con una forza dirompente! Forse, in un epoca sempre più frenetica, come la nostra, può essere un punto di riferimento, per far riflettere, che bisogna RALLENTARE un pochino, e allacciare più rapporti umani, scendere più IN PROFONDITÀ, per far crescere la nostra spiritualità più rapidamente. Non mi meraviglierebbe se la rivoluzione spirituale, su questo pianeta, partisse proprio da Napoli 😇💞 Dedico questo spezzone, con questa musica da carillon, struggente, e con tutta la sua comicità, alla mia carissima e dolcissima mamma napoletana Armida, che ora è con gli angeli, e mi manca sempre immensamente 💞💞💞💞💞
Il palazzo è bellissimo. Uno dei tanti di retaggio aristocratico disseminati nel ventre di Napoli (ma la struttura è similare in tante altre realtà campane): ai piani inferiori il popolino, ai superiori i notabili. Architettonicamente, dei gioielli.
Palazzo Ruffo di Castelcicala, via Foria. Edificio colossale del '600, con tre portali (due su via Foria e uno su via Pontenuovo). E tanto per non farsi mancare nulla incorpora anche un fondaco (sempre su via Pontenuovo). Ci vive anche il grande maestro Roberto De Simone.