Da oltre 10 anni svolgiamo una costante attività di ricerca e sperimentazione, integrando il nostro giardino mediterraneo con piante diverse e sempre nuove. Amiamo osservare i loro eccezionali meccanismi di sopravvivenza e lasciamo loro lo spazio e la libertà necessari per crescere in sintonia con l'ambiente: oltre a non avere previsto un impianto di irrigazione fisso per il nostro giardino, rifiutiamo da sempre di utilizzare concimi chimici e pesticidi. In un mondo in cui l'acqua è un bene sempre più raro e prezioso, siamo fermamente convinti che sia necessario creare soluzioni ecosostenibili e lungimiranti. La filosofia dry permette di creare giardini rigogliosi, ricchi di colore e di aromi intensi. Nel pieno dell'arsura estiva, là dove il suolo si riempie di crepe per l'estrema siccità, progettiamo giardini ricchi di una vegetazione esuberante. Da anni amiamo immaginare soluzioni innovative per chiunque desideri pensare (o ripensare) il proprio giardino in chiave "dry".
Non abbiamo una rete ufficiale di rivenditori, vendiamo le piantine oltre che in azienda anche sul nostro shop online ed effettuiamo spedizioni in tutta Italia ogni settimana 👉 www.botanicaldrygarden.com/collections/prati-alternativi
Buonasera, avrei bisogno di un consiglio. Se volessi piantare delle piante tappezzanti al posto del solito prato, devo posizionare un telo pacciamante prima di procedere con la loro messa a dimora? Grazie
Consigliamo di preparare il terreno lavorandolo in profondità se possibile, per favorire lo sviluppo delle radici in profondità dove le piantine andranno a reperire le riserve d’acqua. Il terreno andrà preparato soffice e livellato come per la semina di un qualsiasi prato tradizionale, fresandolo, eliminando le infestanti ed in caso di terreno povero o argilloso colore chiaro andrà riportato almeno 3-4 cm di nuova terra. Vengono messe a dimora 5-15 piantine al metro quadrato, essendo tappezzanti nel giro di 6-15 mesi vanno a ricoprire la superficie interessata. Una volta piantate si procede con una prima irrigazione molto abbondante. In fase di attecchimento, il prato avrà bisogno di essere irrigato qualche volta in più. La frequenza di irrigazione in questa prima fase andrà valutata in autonomia, assicurandosi di mantenere umido il terreno vicino al pane di coltivazione delle piantine. Le innaffiature successive dovranno essere via via diradate aumentando i tempi di irrigazione, ogni volta che il terreno sarà completamente asciutto anche al di sotto dello strato superficiale, solitamente questo si verifica ogni 15 giorni circa, mettendo in conto qualche irrigazione in più durante la prima estate. Si prosegue così fino al completo attecchimento del prato, valutando di volta in volta l’umidità del terreno e le condizioni delle piantine prima di dare ulteriore acqua. Una volta trascorso il primo anno di vita del prato, le irrigazioni potranno limitarsi a una (massimo tre) in tutto l’anno, molto abbondanti però!
I nostri prati alternativi sono amanti delle esposizioni soleggiate, e in ogni caso hanno necessità di almeno una mezza giornata di sole al giorno. I più adattabili in questo senso sono la Frankenia laevis, che se la cava bene anche nelle situazioni di mezz'ombra, l’ Achillea crithmifolia e le tenaci Lippia nodiflora e Verbena hybrida. Se le ore di sole dovessero essere particolarmente scarse le consigliamo di effettuare una prova preliminare con poche piantine, così da valutare la resa finale prima di procedere con il lavoro completo.
Salve, grazie dei suoi bei video. Consiglierebbe questa pianta accanto ad una piscina in un terreno argilloso? Grazie anticipatamente per qualsiasi informazione.
dipende dalla zona in cui deve realizzare il giardino e relative temperature, comunque in linea generale si cerca di evitare i mesi più caldi (luglio-agosto) e quelli più freddi (gennaio-febbraio). Il momento migliore per la messa a dimora è l’inizio dell’autunno, che ci consente di sfruttare al massimo l'apporto idrico dato dall'imminente stagione delle piogge, anche la messa a dimora primaverile risulta molto valida per una buona crescita delle piantine, sarà sufficiente mettere in conto qualche irrigazione in più durante la prima estate, così da sostenere le piantine in fase di attecchimento
Grazie mille Lucia! Visiti il nostro sito per saperne di più e se ha modo venga a trovarci per visitare il nostro Dry Garden 👉 www.botanicaldrygarden.com/
Da noi ha iniziato a fiorire da un paio di settimane, solitamente fiorisce da aprile fino ad ottobre. Le ricordiamo che per la fioritura sarà necessaria una buona esposizione al sole, se il prato rimane ombreggiato per la maggior parte della giornata difficilmente riesce a sviluppare i fiorellini