Mille grazie per questo video! Non conoscevo il borgo di Repasto. Un'interessante destinazione per una gita fuori porta, per me che vivo a Roma ed amo molto visitare luoghi del genere, con le dovute cautele, beninteso.
Affascinanti riorese e comnento dotto. Mi piacerebbe sapere qualche notizia storica,se non è stata già pubblicata, rispetto ai due mulini di via Mentana e del Maglio a ridosso del Borgo Garibaldi... Negli anni 50 funzionavano a pieno ritmo e la mia famiglia vi si recava ad acquistare olio,farina e nella fonderia del rame dei paioli per la polenta.. Erano tutti azionati da una bella e copiosa cascatella la cui acqua proveviva ,credo, dal villaggio Matteotti e ancora più su, attraversando una serie di poderi ,fino a scorrere sotto il convento di S.Valentino e i giardini del comune fino a gettarsi, con un notevole salto, giù nel luogo degli opifici.Ne ho un ricordo vivo e iincancellabile!
Grazie per la recensione e per alcune informazioni sempre utili per non andar perduta la memoria su Terni. I due mulini (uno ad olio e l'altro a cereali) e la ramiera (almeno fino a prima della guerra erano di proprietà di Manni Enrico) insistevano proprio nell'attuale sito del frantoio Contessa a fianco della Basilica di S. Valentino. La cascatella ancora è esistente anche se ne hanno modernizzato la caduta attraverso apposite condotte a cielo aperto ed è possibile vederla. Per vederla occorre accedere nel campo a sinistra della basilica e procedere fino in fondo sulla destra. L'acqua è quella del Cervino che attinge dal Nera nei pressi di Papigno e precisamente all'interno della centrale di Galleto. Un saluto. Sergio Canfora
Bravissimo! In una città toscana i diorami e le spiegazioni - come ha fatto lei per la città di Terni - costituirono un progetto culturale molto seguito dagli studenti...e dagli adulti. Mi auguro che tale progetto sia stato realizzato anche a Terni.
Grazie per le sue parole. Purtroppo solo grazie ad un mio interesse storico che nutro verso la mia città, mi avventuro su questo mio personale progetto soltanto in modo del tutto autonomo. Grazie di nuovo.
mio padre mi ha raccontato che il dazio si pagava fra i comuni tant'è che quando andava a prendere il vino in un paese vicino, doveva pagare il dazio al rispettivo comune ...
Quello che racconto è riferito ai primi anni del 1900 quando esistevano le cinte daziarie e li si doveva pagare il dazio secondo il genere e la quantità della merce che si voleva introdurre in città. Poi con un decreto del 1930 Mussolini soppresse le cinte per facilitare la circolazione e il dazio rimase con regole diverse almeno fino all’entrata in vigore dell’IVA.
@@sergiocanfora1814 si, ho dimenticato di dire che papà ci andava con mio nonno... Quindi lui era piccolo. Poi mi raccontò che queste "imposte" fra comuni sparirono definitivamente quando lui aveva 10 anni, quindi intorno al 1960. Bellissimi comunque i suoi racconti del cambiamento di usanze dallo Stato Pontificio al Regno d'Italia. Mi piacerebbe tanto trovare testimonianze scritte di come si viveva dalle nostre parti prima dell'Unione
@@sergiocanfora1814 Si potrebbe anche telefonare agli uffici dell'ASI perché penso vi siano deroghe valide in tutta Italia.. cmq la tua la puoi iscrivere, perché ne ho vista una sempre dell'87 ma 350, targa oro ASI
bellissimo tutorial, veramente utile e fatto bene, una sola domanda, se volessi migliorare un po la voce registrata? o comunque si puo registrare la voce e farla diventare uguale a quella di un'altro personaggio, pero visto che registrata le parole possono essere cambiate? spero che leggerai il commento💪🏻
Come hai visto ho usato per la voce “Audacity” un programma gratuito ma che ha moltissime funzioni che permettono di modificare anche la voce. Però non sono in grado di fornirti altri dettagli. Esistono sicuramente altri tutorial che spiegano nello specifico come fare.
purtroppo non lo so, non vi è alcun marchio impresso. Comunque l’ho tolto in quanto si è rotta la parte in plastica che sorregge il parabrezza sul manubrio. Ho ripristinato quello originale che è un po’ più grande.
anche io avevo la Nevada 750, la rimpiango tantissimo, e alla fine era una Florida 'pompata', per rispondere ai fan che protestarono quando la florida fu messa fuori produzione
