Video bellissimo .. diciamo che dai diari di Ciano di Cavallero spesso vengono citati episodi in cui sono stati favoriti industruali a discapito della qualità e dei prodotti in campo bellico e non solo. Sarebbe però comunque interessante non limitarsi alla condanna e approfondire se non altro almeno le premesse ideologiche di un sistema alternativo a quello capitalista. Ovvero capire se si sono attuate oltre al corporativismo altre non meglio specificate di teroria economica come quella della fiscalità monetaria.
Mi sembra molto banale come lezione, a ascoltarti sembra che tutti gli uomini erano schierate contro tutte le donne e vice versa, ma è più complesso di così
Ciao, il mio pubblico sono i miei studenti che frequentano le scuole medie, per cui cerco sempre di rendere i miei contenuti fruibili anche per l'ultimo della classe. Detto questo cerco sempre di essere preciso con le informazioni nel tentativo di non essere banale. A volte ci riesco altre no. Sul ruolo degli uomini è vero che ci sono stati alcuni intellettuali al fianco del movimento femminista (Mill su tutti) ma sono stati abbondantemente una minoranza.
@@profbetti8948ok ho capito scusa per il mio approccio un po’ scorbutico. In realtà la stragrande maggioranza delle donne era contro il voto femminile perché votare significava responsabilità e pure tra le femministe alcune erano contro al voto femminile e altre invece no. Dopo di che c’erano uomini che erano contro al voto femminile e uomini che erano a favore. Considerando che al potere c’erano proprio gli uomini direi che è proprio a causa degli uomini che è stato concesso il suffragio femminile. Almeno questo è quello che ho studiato, scusa per la polemica
Monti è stato la quintessenza del Neoclassicismo, in Italia e in Europa. Poi, certo, a determinata parte della critica non piace. La perfezione se non ce l'hai dentro non la riconosci nemmeno negli altri
Cosa è stato il 68??? Avendolo vissuto in prima persona provo a rispondere io : un colossale bluff, pieno di slogan e vuoto di sostanza. All'epoca fu indubbiamente un movimento giovanile di massa ma che si svolse all'insegna del conformismo più svilente : tutti con il libretto di Mao e il pugno chiuso, tutti inquadrati con eskimo, capelli lunghi e barbe incolte.....che tristezza, che piatta uniformità ! Anche se gli slogan del momento erano "vietato vietare" o l'altro "immaginazione al potere", nondimeno la frase più illuminante ebbe a dirmela un mio professore del liceo : "si ricordi che chi è rivoluzionario a 20 anni si ritrova poi conservatore a 40 anni....la storia ce lo ha insegnato". Quanta verità in quelle parole ! Ed infatti a distanza di anni ho ritrovato e riconosciuto i contestatori di allora in giacca e cravatta occupare i posti di prestigio nell'amministrazione dello Stato piuttosto che sulle cattedre universitarie o nelle più importanti libere professioni, tutti investiti dell'importanza del loro ruolo e ben attenti a rimarcare la distanza sociale tra loro ed i loro subordinati. Uno dei pochi rimasti a testimoniare la straordinarietà di quell'insulsa ed inutile stagione è rimasto Mario Capanna (non a caso autore del libercolo "Formidabili quegli anni") che oggi fa il produttore vitivinicolo in un podere di sua proprietà.....già......ma non ci dicevano che la proprietà è un furto ???
Un'altro video che mi è stato molto utile. Ormai ogni volta che devo studiare italiano o storia apro youtube e scrivo "ProfBetti89". Mi sa che lei mi accompagnerà per tutto il resto delle scuole superiori!! XD
11 Gennaio 2024 -- Mussolini, negli anni 30 (e solo a quelli attenzione!) ha dimostrato in 11 anni che, senza parlamento, se si è sempre in sintonia con il popolo, il paese vola e sono tutti felici e contenti. Poi ho saputo che altri lo hanno fatto prima di lui. Per cui...no, è pericoloso .... e si perchè loro, per difenderlo il parlamento, sono disposti a tutto!...