Purtroppo nell'audio originale era presente una musica con Copyright e RU-vid l'ha rimossa con tutto l'audio. Puoi comunque contattare il giornalista Enrico Giancristofaro per la versione completa.
chissà se esiste un film-documentario completo di queste vicende. io sono abruzzese e c'ero, ero piccolo, ma c'ero. ed è stato allora che ho imparato a diventare un combattente. Mario Trovarelli axter@tin.it
se non era per gli americani le armate di Hitler sarebbero arrivate fino a Vladivostok, milioni di armi, aerei, tank, rifornimenti alimentari e industriali passati all'Urss, e hanno liberato tutta la penisola con dei loro morti, dovresti sciacquarti la bocca quando parli di loro
ma cosa c'entra?? per "piccola Stalingrado" intendeva dire che la violenza dei combattimenti e la loro modalità erano molto simili a quelle avvenute sulle città lungo il Volga, di certo non voleva comparare una battaglia di milioni di uomini con la piccola Ortona
in abruzzo la propaganda americana distrusse un intero paese solo per girare un documentario, simulando una falsa battaglia con avanzata e vittoria, mentre i paesani costretti ad applaudire e accogliere festosamente chi gli aveva distrutto tutto e per niente, si guardavano attoniti e spaventati sorridendo alle cineprese.
Cio' che mi fa più orrore nella guerra, soprattutto nelle guerre del XX' secolo, è lo straordinario coraggio e la grande "intelligenza" (chiamiamola così) che ha permesso a grandi uomini di uccidere altri grandi uomini. Non ne faccio una questione di nazionalità, grandi erano gli uni, altrettanto grandi gli altri. La follia totale e brutale della guerra li ha costretti a trovarsi contrapposti in una simile orribile situazione. Possiate tutti riposare in pace.
che ,potrebbe essere strano che rispongo solo io...straniero...polacco.pero mi aprezzo di questo che hanno fatti questi ragazzi in pieno di vita..mi adoro della storiia e sopratutto ww2