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"Tutte fantasie... nient'altro che fantasie... di "ben noti" giornalisti di sinistra" ma le fantasie, un aviatore le smentisce con i fatti. O sta zitto. Comunque questo egregio ufficiale fatti non ne fornisce. Erano in volo, loro tre quella notte. Fatto sicuramente casuale ma... che cura nel sottolineare che tra d loro non si siano manco lasciato scappare un "perbacco!". Ribadisco, voglio credere alla pura casuale coincidenza delle loro normali missioni operative quella notte. Ramstein, un tragico incidente di volo acrobatico dopo le Red Arrows, la Patrouille de France, e altri (Blue Angels, Thunderbirds...). Ramstein è stato tecnicamente ricostruito e spiegato con competenza. Da allora, le varie pattuglie hanno "moderato" i rispettivi show. In ultimo, un mio collega esperto motorista aeronautico collaborò come perito con il magistrato R.Priore. La nostra ditta di Torino ottenne l'appalto per la perizia dei motori JT8 del DC-9 di Ustica. Il magistrato partecipò in persona, e si rivelò un ottimo inquirente, capace di ascoltare, ragionare, capire, collegare, in una parola ricostruire i fatti. Tant'è vero che l'aviatore che ohibò non sapeva -nè ricordava- il suo volo quella tragica notte, s'è visto mettere sotto il naso tutti i dati di quella sua missione. RIP per quei 81 innocenti passeggeri ed un equipaggio che ancora attendono giustizia.
La tecnica della comunicazione è sempre la stessa. Si parte da un'affermazione ovvia, in questo caso dall'incidente di Ramstein, dove, certamente, non ci può essere stato un intervento malevolo, per dire, poi, altre cose non verificabili. In pratica, secondo Moretti, l'incidente di Ustica non ha un vero responsabile per colpa della sinistra. Cossiga, Amato, Spadolini, senza contare magistrati e giornalisti, sono tutti dei biechi sinistri.
Se uno mette una bomba, ci sono dei motivi, soprattutto gli attentati vengono rivendicati quasi sempre, poi la verità non la sapremo mai, certo che molte prove oggettive come i tracciati radar sono spariti.
Buongiorno comandante. Lei ha una capacità di analisi che raramente ho sentito. Non capisco come possano aver dato certi incarichi ad un pilota che ha fatto parte dell'aeronautica militare israeliana. Uno come lei...avrebbe dovuto volare e Basta....per il prestigio di Alitalia e per la sicurezza dei passeggeri. Non oso immaginare un equipaggio composto da lei e dal cpt Mancuso. Due piloti agli antipodi...ma entrambi bravi
Grazie Comandante, è stato davvero interessante e particolarmente piacevole ascoltarla. Una domanda, lei ha parlato di rullaggi di due ore all'aeroporto di New York, era un tipo di addestramento o si rischia davvero di rullare per tutto quel tempo?
Non ho mai avuto niente a che fare con il mondo aeronautico a parte volare come passeggero e una lezione di volo giusto per curiosita', ma questo canale e' molto interessante, in effetti devo ancora trovare trovare un video (o uno dei protagonisti) che non mi sia piaciuto.
Quando si dice…..impara l’arte e mettila da parte….. E grazie anche delle parole chiare sul destino di Alitalia…….Che tristezza! Comunque complimenti per la Sua Storia
Interessantissimo, si percepisce chiaramente l'esperienza e la competenza del generale, come lo sforzo di spiegare in termini da profani argomentti complicati.
La guerra fredda era finita, e poi dall'amiinistrazione Obama in poi si e' fatto di tutto da parte dell'occidente per farla ripartire, nel frattempo in Europa si e' sempre piu' diventati dipendenti dalla Russia per l'energia mentre lo strumento militare e' stato lasciato decadere... idiozia allo stato puro.
Onore a quest'uomo e ai suoi commilitoni che in giovane età hanno servito come meglio potevano il proprio paese,anche se alle volte sprovvisti di risorse,ma ciò li ha resi leggende
Egregio comandante, del tutto casualmente in quel breve istante in cui ha mostrato l'elenco dell'equipaggio di quel dannato giorno, i miei occhi sono caduti non si sa come sul nome di Nicola Norelli. Credo, anzi ne sono sicuro, si tratti di un bravissimo ragazzo di un oratorio di Roma in cui giocavamo a pallone al pomeriggio, verso la fine degli anni ottanta. Sapevo che la sorella voleva diventare hostess ed entrare in Airlingus - la loro mamma era irlandese - ed è per questo che sono certo si tratti di lui. Una piccola cosa, ma è incredibile che io mi sia messo a leggere i nomi dei componenti di quell'equipaggio, pur non avendovi alcun interesse. Un saluto da Roma.
In questa testimonianza del Col. Alberto Moretti emergono alcuni dati di fatto inconfutabili. Lui era in volo quella sera su un TF 104 assieme ad altri due. Lui è stato prima componente, poi leader poi c.te della PAN. Lui per anni ha condiviso la sua vita con i due colleghi caduti in Germania. Le sue parole..piaccia o non piaccia..ssumono dunque un peso specifico assoluto. Se il primo che si sveglia in questo Paese si sente in diritto di affermare che in Germania è andato in scena un complotto, a maggior ragione Moretti ha tutto il sacrosanto diritto di fornire la sua di versione. Riguardo l'aspetto politico della questione, c'è da ricordare che questo è un Paese da sempre radicalizzato. C'è però un dato coerente. Da Ustica ad oggi né i governi di sinistra né quelli di destra, hanno concretamente voluto ricercare la verità su Ustica. Anzi si è fatto del tutto per creare sempre più confusione. Moretti avrebbe potuto parlare della sua carriera, ha scelto di occuparsi invece di un tema controverso, intervenendo con autorevolezza da persona competente e, soprattutto, informata dei fatti.
Meravigliosa intervista! ogni minuto di questa contiene aneddoti di storia dello sviluppo dell'aeronautica in Italia. A volte noi appassionati ci ostiniamo a venerare le macchine, meravigliose, ma è bello finalmente scoprire la storia degli uomini che sta dietro (o davanti) il loro sviluppo. Questa, con quella del Com. Fabio Consoli, è tra le più belle! ...mai pensato di intervistare Maurizio Cheli? (ne avrà fatte decine e decine, ma qualcosa gli sarà pur rimasto da raccontare che non ha mai detto).
Ho visto 20+ videos. Ho sognato di volare nel 1956 quando vivevo sul final a Ciampino. Sono finito in America e con brevetto commerciale e il mio PA 28-235 con il quale ho fatto 2500+ di volo in 30 anni. molto in IMC. Non sarei mai riuscito in Italia dove non conoscevo nessuno per aprire le porte. Le vostre vite sono molto interessanti e ho vissuto le vostre vicende come fossi io. vi ringrazio delle descrizioni. Mi trovo vicino a Pope AFB. E ho volato su un Partavia affittato a Reggio Calabria su Capo d Orlando dove nacqui. Un traguardo mi ero posto molti anni prima
A parte che non continuo a non capire l'insistenza di proporre questo argomento su un canale che tratta altri argomenti. Poi uno dei periti il prof. Firrao (mio prof. di tecnogia dei materiali) escludeva totalmente la defragrazione perché non ci sono tracce di carbonio quindi bruciature negli oggetti annaliizzati. Quindi conoscendo l'indubbia professionalità credo a lui e non a un presunto praticante avvocato che mi racconta ciò che non posso leggere.
Quali argomenti tratta secondo lei questo canale? PS Faccio presente che l'avvocato Biagianti quando ha difeso il Generale Bartolucci non era un "presunto praticante" ma un avvocato che ha fatto bene il suo lavoro, tanto che il Generale Bartolucci ha potuto dimostrare in sede legale la sua estraneità ai fatti.
Ho visto decine di video l'argomento è la carriera professionale del personale dell'aeronautica in particolare i piloti o sbaglio? Chiedo venia nell'esporre il commento avevo capito che era un praticante ai tempi della perizia.
@@Mar-tk2dk Ok accetto le scuse, ma il canale nasce con documentari su personaggi del cinema, comunque tronando all'avv. Biagianti, se era stato un praticante non l'avrei intervistato, chi ha parlato di ustica sono testimoni direttamente coinvolti da diversi punti di vista. Su Firrao non le dico nulla, non perchè lo considero un oracolo, anzi, ma perchè era ct di parte portatore di interesse.. mentre la commissione Misiti era commissione del giudice priore.. terza ed imparziale senza interessi economici…inoltre firrao era un solo Ct mentre la commissione Misiti era composta da molti Ct e nella loro analisi hanno affrontato gli esami in modo più ampio. ma questo lo si deduce dagli atti non dalle mie parole. buona notte.
@@CLAUDIOCOSTA_ Ha scritto un'inesattezza macroscopica e mi auguro sia una svista, data l'imparzialità che va professando. Il prof. Donato Firrao ricevette l'incarico dal giudice istruttore. E lo dicono i documenti : la stessa perizia, a pag. 2218 terza riga; Vi è poi una trascrizione di un'udienza datata 24/9/2002 del processo penale denominata 1/99 in cui , a pag.11 , il presidente Dott. Giovanni Muscarà afferma egli stesso che l'incarico venne ricevuto dal giudice istruttore.
Gran bel video con foto spettacolari e spunti interessantissimi che dire? Grazie Gen Fiore i suoi racconti mi han trasportato alla mia gioventù quando passai da leggere Jules Verne a Buchheim e poi Tom Clancy. La guerra sottomarina è “una guerra silenziosa, una lunga e logorante partita a scacchi” (cit) Grazie RONIN Grazie Claudio Costa
bella sorpresa vedere di persona Moretti del quale si è parlato molto su Ustica, a questo punto sarebbe altrettanto interessante sentire anche l'allora Cap. Bergamini e allievo Giannelli anch'essi in volo quel tragico giorno
Giannelli purtroppo non c'è più, per motivi di salute, lo dico per evitare che qualche complottista lo aggiunga alla lista delle morti sospette. cordiali saluti
@@CLAUDIOCOSTA_ ..per chiudere la questione Ramstein una volta per tutte e depurarla da tutte le scempiaggini che la accostano a Ustica, potreste invitare Maurizio Guzzetti? spiegherà di alcuni problemi esistenti in seno alla PAN che potrebbero aver concorso al disastro. Faccio presente che stessa disamina mi venne fatta da un ex PAN trovato a metà anni novanta all'ufficio traffico di Pisa, Grazie
