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Ormai gli orb si sono persi, lontani i tempi in cui facevano bella musica, l'ultimo è stato Orbus Terrarum, dopo quello è iniziato il declino, tanto che ho smesso.di comprare i loro dischi.
Bellissimo. La tua analisi e alcune chicche che racconti rendono il tutto piu interessante ancora. A me personalmente piace MOLTO di più Mezzanine rispetto agli altri due. Sapresti consigliarmi un album nello stesso stile (piu dark, per semplificare, rispetto al molte altre produzioni trip-hop)?
@@indiebar purtroppo non ho potuto....però li vidi a Napoli l'ultima volta che sono venuto e mi è capitato di incrociare un paio di volte Del Naja allo stadio😁
5:27 - "pochi si ricorderanno di Roni Size ed il suo combo Reprazent" A me Roni Size ha cambiato la vita in un modo incredibile e tutt'ora lo ritengo il mio Producer Drum & Bass preferito EVER. Lo so che non c'entra relativamente niente con il tuo Video, ma di Drum & Bass in Italia ne parla così poca gente (a parte me in alcuni video del mio canale) che quando sento qualcuno anche soltanto nominare qualche DJ/Producer Drum & Bass mi si illuminano le orecchie. Per quanto riguarda il tuo video, complimenti, a mio avviso sei un bravo divulgatore Musicale, mi é piaciuto come hai descritto questo grandissimo classico del Trip Hop. Da oggi hai un nuovo iscritto.
@@vlogonthedancefloor ti ringrazio e sono felice che amche a te Rony Size sia piaciuto molto. Come vedi siamo in pochissimi in Italia. Adesso ricambio il follow. A presto!
Ciao Hai ragione il genere Drum and Bass è sempre stato vincolato in Italia soprattutto nei centri sociali e per quanto riguarda noi Size molto bravo come produttore e dj set è un po' meno io l'ho visto tre volte Una volta con i Reprazent 1997 mi pare e due volte DJ Set..
Wow, sei molto bravo a spiegare, complimenti! questo è un album così sofferente e sensuale che ricorda solo i grandi veri amori che ognuno ha vissuto. Bene averlo ascoltato al tempo giusto!
2) my collection live vinyl..Aggiungo inoltre: Bob Dylan live at Budokan, Neil Young Live rust , Eric Clapton just one night live, The Doors absolutely live,Pink Floyd live at Pompei, John Coltrane live at village vanguard, Michel Petrucciani live at Paris, Rolling Stones Still Life, Neil Young time fades away, Led Zeppelin live in Philadelphia, Crosby Stills Nash and Young live at Fillmore est, Barclay James Harvest live in Berlin, Genesis live,Steve Hackett the Genesis revisited live, David Gilmour live in Dansk, Pink Floyd Pulse Live, gli Area live parco Lambro, the Taste live Isle of Man, Queen live Killer, Deep Purple live in Europe, Pearl Jam live at the Gorge, Bill Evan’s live at village vanguard, Steven Wilson live royal Albert hall, Miles Davis live in Belgium & Holland….basta mi fermo😂😂😂
1) My collection live vinyl…Allman Brothers Band live at Fillmore, Rory Gallagher Irish Tour, Fleetwood Mac Live, Jimmy Hendrix experienced Live , Simple Mind the city of light live, Jefferson Airplane live at Woodstock, Woodstock Live Concert volume.1 & 2, Grateful Dead live in USA, PFM live in USA, Bob Seger Live, John Mayer live in LA, Bob Marley Babylon by bus live, Frank Zappa live in Mew York…e tanti tanti tanti ancora…complimenti per il video
Negli anni 90 gestivo un Bar, avevo l'antenna satellitare con MTV 24H e così conobbi Portishead e comptrai Dummy, la sera c'era sempre questa musica e delle mie amiche ballavano, che tempi!!!
Ciao Bruno o acquistato il vinile Dummy non li conoscevo in verità Ma è stato un piacere amore a prima vista dopo un po' di ascolti colorato e sfumature avvolgenti Proprio come ne ai parlato nel video grazie a Te grazie 🙋
@@indiebar dimenticavo, hai detto una boiata, Mayonaise non l'ha scritta interamente James, lui se n'era uscito con l'arpeggio iniziale (e finale), è coautore. Billy ha scritto il resto, mica si mette a cantare testi scritti da altri, infatti le canzoni scritte da James le canta James.
@@indiebar Vorrei tanto il Cd di Chrome, è disponibile solo in vinile: a me piace molto ascoltare la musica all'aperto ed i Catherine Wheel d'estate sono perfetti assieme ai Ride, agli Slowdive e ai Kitchens of distinction
Forse ti sei dimenticato nella lista delle band di trip hop che hai stilato, la band più sottovalutata e meno conosciuta, ovvero gli Archive che con il loro album d'esordio realizzarono un capolavoro. Poi col tempo hanno adottato sonorità più sinfoniche utilizzando anche stili progressive nei lunghi brani e Suite. Ma certamente vanno annoverati nel movimento. Anche se non sono di Bristol. Una domanda: ma nei 101 dischi è tutto sul genere indie, oppure possiamo trovarci anche del progressive rock magari non il solito the dark side of the Moon. Purtroppo è il genere più disprezzato da tutti.
@@rosamarzolli4852 Ciao Rosa, gli Archive non essendo di Bristol non li ho considerati, anche se mi piacciono. In questa serie c'è un pò di tutto anche se cerco di evitare i dischi sui quali è già stato detto tutto e il contrario di tutto. Per prog non ho preclusioni, lo ritengo un genere fondamentale per la storia della musica che però più di altri ha subito il trascorrere del tempo.
Io consiglio soprattutto il live a New York registrato nel 97 con l' accompagnamento dell' orchestra. Meno trip hop ma molto più sinfonico e sensuale. Lacrime di nostalgia.
A mio parere il punto più basso non è certo "DESIRE" ma l'album POP !! Poi hanno dovuto cambiare per poter sopravvivere artisticamente, ma hanno realizzato altre bellissime canzoni, THE JOSHUA TREE rappresenta un album perfetto da tutti i punti di vista: suoni, testi, fantasia nella composizione delle canzoni. Sono curioso di ascoltare il loro prossimo lavoro previsto forse già entro fine anno!!!
Grande Bruno bellissimo video. Loro spettacolari. Dummy caposaldo della musica. Loro gli esteti del trip hop come dissero i massive attack che sono più “sporchi” come detto da loro. C A P O L A V O R O
Ciao bruno, questo album l'avevo già sentito nominare ma non l'ho mai ascoltato per qualche strano motivo..ebbene, dopo la tua recensione mi sono convinto ad approfondirlo, acquistandolo.. sarà anche un modo per testare il nuovo impianto audio! Grande bruno, al prossimo video😎💪
Ma grazieee Nick! Per il nuovo impianto ricordati che questo vinile ha la "polvere finta" sopra quindi se gracchia un pò non è l'impianto. Per il resto grandi bassi e voce sublime!
Gran disco. È vero che uscì d'estate, ma non credo ci fosse una qualche strategia. Crepuscolare sicuramente, mi verrebbe da dire quasi decadente, Bruno
Mamma mia che puntata. Senza nulla togliere alle altre, ma questa è stata davvero fantastica. Un bel viaggio dentro un periodo storico che, per quelli della nostra età, è qualcosa di particolarmente dolce. Mi sarei aspettato anch’io un box per il trentennale, visto che, finalmente, mrs Gibbons ci ha deliziato con un nuovo lavoro. Sei un grande Bruno. Meriteresti una platea più grande. 💪👋
Ma grazie Pin0, speriamo che magari ci ripensino e pubblichino un bel cofanetto. In merito alla platea sono combattuto, perchè avere un pubblico ristretto di persone competenti ed educate come te invece di migliaia di leoni da tastiera che non vedrebbero l'ora di insegnarmi come stare al mondo, è molto meglio. Comunque grazie mille!!!
DUMMY 30 anni fa ....comprato in CD .....si usava cosi' allora...grande musica.....ora non lo comprerei mai ...la musica e' liquida come la vita.. niente sul groppone...niente di piu' che il necessario ed il necessario e' ascoltare sempre di piu' senza caricarsi di niente
@@rikbond1960 rispetto per il tuo punto di vista. Vorrei anch'io essere come te. Ma non ci riesco. Sto riducendo la dipendenza. Stop vinile, dentro cd usati a 5 euro.
Supporto fisico vuol dire toccare con mano l'opera di qualcuno, apprezzare le copertine che spesso sono oggetto di lavoro di grandi artisti e/o professionisti. Il supporto fisico è condivisione e pretesto di conversazione, è rituale è ricerca. La musica liquida ti da tutta la musica del mondo ma, a mio avviso, allo stesso tempo nessuna musica. Ti fa perdere nei meandri di playlist proposte, ti confonde e distrae e soprattutto uccide l'album con salti di brano e modalità shuffle. Parere personale naturalmente 😊
@@Davide_Ongaro beh quello era l'intento dichiarato all'inizio del video. Per fortuna ci sono riuscito. Grande Davide, prima o poi una birretta ce la faremo
Ciao Bruno complimenti per il video, ho ascoltato l'album e lo prendero sicuramente su vinile. Credo siamo della stessa era geologica ( io classe 1966) e il vinile per me rappresenta una vera e propria istituzione senza demonizzare il CD. Ala prossima e di nuovo complimenti. Ciao da Roberto.
@@robyrobertohifi795 siamo entrambi xGen, io del 67. Il CD l'ho rivalutato causa prezzi folli di alcuni vinili. Ma il vinile rimane il mio preferito e certi dischi li preferisco così. Grazie e a presto, buona estate
@@dario5936 ciao Dario, ovviamente si è devo dirti che mi piace molto, hanno saputo ancora una volta evolversi ed inserire sfumature nuove ne loro consolidato sound. A presto
Bella puntata professor Bruno. Davvero un disco unico, bellissimo, qui sviscerato in ogni particolare. Lo prenderò ma solo in CD, come ho fatto con molti altri che hai presentato nella serie.
3:43 questa "rapida carrellata" inizia dal 1969, ma la pratica di sbattere il nudo femminile in copertina risale a molto prima (mi riferisco al nudo di modelle, non a quello delle interpreti del disco). Il fenomeno aveva preso piede più o meno a metà anni '60 ma era partito ancora prima. Vedere catalogo della californiana _Fax Record Company_ che già da fine anni '50 sembra più quello di un editore erotico che quello di una casa discografica. Evidentemente si mirava al mercato degli scapoloni con dischi dallo scarso contenuto artistico, a volte neppure musicali ma recitati. Per il nudo delle interpreti stesse su fronte copertina, apertamente dichiarato e non camuffato sotto pseudonimo, credo si dovette attendere la prima metà degli anni '70. Penso alla copertina del primo album della giapponese Yumi Kaoru, anno 1973: topless nudo e crudo di lei stessa in primo piano. Va detto che qui si tratta di una cantante-attrice già nota come interprete di scene erotiche. Comunque a paragone l'Italia era indietro: nel 1974 Loredana Bertè dovette relegare i suoi nudi all'interno di copertina _(Streaking)._ Ancora nel 1979 persino Cicciolina presenta un topless velato sul fronte copertina del suo unico album. Sorvolo sul celebre nudo della coppia Lennon/Yoko del 1968 che è nudo hippy-contestatario, non erotico.
Finalmente ho trovato il tempo di concedermi questi 28'34" di brividi ed emozione che ci hai regalato. Ti aspettiamo per altre immersioni nella comfort zone, è bello esplorare ma ogni tanto c'è davvero bisogno di Casa. Grazie mille Bruno, è sempre un piacere grandissimo
Ciao bruno! Bellissimo video. Il mio album preferito è quello omonimo..Suffer little children vale assolutamente l'ascolto..a mio parere se la gioca con There is a light that never goes out oppure I know it's over.
@@NickNico_-03 grazie Nick. Alla fine vedo che ogni album degli Smiths è stato scelto da voi, a testimonianza della qualità della loro musica. Proprio una luce che non si spegne mai
Grande Bruno!!!! Come fai a non amare gli Smiths? …Solo un sordo! Il loro mio album preferito è Hatful Of Hollow! La loro mia canzone preferita è Bigmouth Strikes Again…. che vince al fotofinish su How Soon Is Now e There Is A Light… troppa potenza, e l’adrenalina sale a 1000!!!! Fammi la puntata sugli Afghan Whigs…. Voglio continuare a godere!😂
@@MaxLedZep hahahah grandioso. Gli Afghan Whigs non mancheranno di sicuro!! Gli Smiths non sono riusciti a fare una sola canzone di merda. Proprio non ce l'hanno. Tipo "Elvis Presley and America" degli U2 o "Indian Summer Sky" ecco loro non le hanno fatte. Punto
