Sono bonariamente invidiosa di chi vive nelle città perché ha a disposizione, frequentemente, mercatino dell'usato. Io ne sono innamorata ma nel mio paese non ci sono mercatini o bancarelle o negozi dell'usato
Peccato, mi spiace perché veramente delle ottime opportunità sia per fare un giro diverso dal solito sia per andare a caccia di affari. Comunque se sei alla ricerca di libri usati c'è sempre Libraccio online anche se ovviamente non è la stessa cosa 🤗
@@InsegnantiSiDiventa infatti approfitto del Libraccio. Io sono un'insegnante di scuola primaria e mi piace molto continuare a formarmi, anche studiando e approfondendo argomenti diversi.
Potresti gentilmente fornire indicazioni più precise per l’acquisto di questo planner? Sto guardando su AMAZON ma non riesco a trovare qualcosa di simile
Lo so ogni anno cambiano, io cerco semplicemente Agenda del Docente o Teacher Planner (quest' ultimo non è datato per cui va bene in qualsiasi caso perché i giorni sul mese e sulla settimana li scriviamo noi). Buona ricerca 💪🏻
Buonasera ottimo il video purtroppo non tutti gli insegnanti sono inclusivi con gli alunni alunne dsa. Sono mamma di una ragazza dsa, ora 19 anni e lavoro come educatrice e seguo corsi di aggiornamento.... Ha fatto la maturità nell anno scolastico 2022-2023 prendendo complimenti dalla commissione ma per arrivarci durante l anno ha avuto insegnanti che invece di aiutarla le hanno complicato la vita. Ora ha finito il primo anno,di scienze dell educazione e della formazione con ottimi voti finendo a giugno 2024. È stata aiutata seguita da un ottima insegnante. I tutor universitari invece non sono riusciti a comprenderla e ad aiutarla nello studio perché essendo studenti anche loro non tutti sono in,grado di spiegare la lezione. L ufficio dsa non ha compreso bene che ogni,persona che presenta dei dsa è diverso da un altra, ognuno presenta delle caratteristiche specifiche. Spinge molto sull autonomia giustamente ma se uno studente ha una memoria di lavoro brevissima avrà bisogno di un minimo aiuto. Cmq nostra figlia è stata aiutata da noi genitori e poi sempre da qualcuno diversamente è molto difficile perché le istituzioni non aiutano come dovrebbero nell inclusione degli alunni,che hanno bisogno Grazie Buonaserata
Salve, sì in effetti il mondo universitario non è ancora abituato ad aiutare i ragazzi dsa che giustamente presentano ciascuno le proprie caratteristiche individuali. Le scuola sono più pronte perché c'è una certa esperienza costruita negli anni. Mi fa molto piacere comunque che la ragazza abbia comunque svolto un bel percorso e raggiunto dei risultati ottimi. In bocca la lupo per tutto
Non è vero che non interessa, molto carino questo vlog, anche il far vedere cosa indossi e poi tutti i commenti sull’esame ecc. Lo sto vedendo solo oggi, perché anch’io faccio l’insegnante e sono stata molto impegnata con gli esami. Grazie per questi video-vlog, molto utili! Ti seguo dall’epoca della pandemia e le tue videolezioni sono state per me molto proficue!
Io gli esami li rimetterei anche alla primaria, sono le prove della vita: la prima scarica di adrenalina, la responsabilità personale, gestire l'emozione, ecc. Invece oggi la vita deve essere un'autostrada: libri già con schemi e collegamenti fatti, video e materiali cercati dall'insegnante, ecc. In famiglia pochi stimoli di riflessione su argomenti profondi, caxate, bufale e banalità sui social, ecc., bombardamenti di stimoli poco significativi, tutto simultaneo, il cervello non collega, non ragiona. Non capiscono nemmeno la consegna in italiano di un problema di matematica, figurati poi ragionarci. Sempre la pappa pronta, sempre imboccati, altro che sviluppo della zona prossimale. Poi, che riflessioni personali vuoi che facciano con argomenti già presentati con critica annessa? Ti rispondono che sono d'accordo. C'è anche la paura di dire la propria opinione per non essere derisi o criticati. Poi, sempre una didattica che "deve essere divertente", deve esserci il gioco, mai fatica, mai impegno, perseveranza. Come vuoi che si orientino alle materie Stem che richiedono proprio questo? Puoi presentare la fisica col giochino come il prof.Schettini, ma poi ti devi studiare i vettori e cose non più divertenti, ma difficili, che devono essere masticate, assimilate, ricordate e poi messe tutte insieme per capire che la realtà è complessa. Ci stiamo dando tanto da fare per rendere accattivante una lezione e va bene, si fa. Ma poi c'è il lavoro e la rielaborazione personale con lo studio e lì inizia la fatica. Fatica e ahimè senso del dovere, brutta parola passata di moda. Che motivazione vuoi che ci sia nello studiare il volume di un cubo? Facciamo finta che sia la stanza di grifondoro? Ok, ma poi la formuletta la DEVI studiare, altro che motivazione. La motivazione arriva piano piano, a mano a mano che inizi a studiare quello che davvero ti piace, prima c'è la scuola dell'obbligo. La scuola dell'obbligo deve formare una persona in tanti aspetti: educativi in un contesto diverso da casa o dagli amici, culturali, sociali...certo se dietro ci sono famiglie che continuano a casa nella quotidianità bene, altrimenti la scuola è semplicemente per molti un parcheggio.
Grazie mille, ho letto solo "Uomini e topi" e "Furore", ho in programma entri fine anno di leggere "La valle dell'Eden" nel gruppo di lettura di Ilenia Zodiaco.
Ti seguo da tempo ed ho molto apprezzato i tuoi interventi in merito a come progetti le lezioni e quali agende prediligi. Mi farebbe piacere una tua riflessione sulle differenze tra la tua esperienza sul sostegno e quella su materia. Grazie
Sarebbe interessante un bel video su letture particolarmente utili per noi insegnanti, sulla condivisione di buone pratiche metodologiche e didattiche Poi perche' no, anche qualcosa di piacevole narrativa
Ciao, quale rivista consiglieresti per rimanere aggiornati sulla didattica innovativa e inclusiva nella secondaria di primo grado? anche sui libri per ragazzi?
Ciao, non conosco bene le riviste, ho avuto modo di sfogliare solo La nuova Secondaria qualche anno fa. Tra quelle online consolato spesso questa www.rivistabricks.it/ Altrimenti mi vengono in mente i libri specializzati della Eriksson sia per discipline sia sulla didattica digitale integrata. In generale, io mi tengo informata con i materiali e webinar delle case editrici come Rizzoli e Mondadori, oltre a seguire i corsi di formazione su Scuola Futura previsti dalla mia scuola.
Ho comprato un mese fa quella con la scritta "Teach, love, inspire" e NON HA IL REGISTRO. Sto adattando delle fotocopie da inserire perché non voglio avere un'agenda in più rispetto a quelle che già ho.
Rovina collettiva di tutti bullismo collettivo di mafie li mandano o qualcuno che stavi sulle balle e a diffuso catene possono essere organizzazioni o donne o uomini
ottima esposizione e soprattutto una visione concreta e realistica della scuola un giusto compromesso tra attivita di veicolazione delle conoscenze attraverso metodi innovativi che permettano la consapevolezza dei propri saperi attraverso l'esperienza laboratoriale