Oggi è il 26 e scrivo qui sperando che tra 5 giorni verrai a sentirla su RU-vid e che, tra i commenti, troverai il mio. Ieri sera c'è stato il concerto di Mecna in un paese vicino al tuo. Mi sarebbe piaciuto andarci, ma non sono riuscito. Chissà se tu ci sei stata e, nel caso, chissà se ci sei andata con lui. A me sarebbe piaciuto andarci con te, ma da troppi mesi siamo - ormai - soltanto pagine vuote nella vita dell'altro/a. Stanotte ti ho sognata, ho sognato di portarti al nostro concerto. Mi sono svegliato malinconico. E per quelli come me, la leggenda del 31, inizia almeno un mese prima. Non fai più parte del mio destino, ma per "aiutarlo a farmi leggere da te", cercherò di scriverti sotto ogni video che troverò. Ti amo ancora, troppo. Buona vita.
Testo Vorrei piovesse per sempre Per chi il rumore della pioggia non lo sente Abbracciato dalle stelle col sole in tele Bollino nero sulle strade per le ferie, per la serie Bagagli enormi ed auto piene, bye bye Dicono: "Tutto esaurito" Dicono: "Estate ed infradito" e che sono sparito È la leggenda del 31, tipo: fine, fuochi d'artificio E sto pensando al mare dall'ufficio Scrivo in Helvetica nei miei pensieri Scrivo pochissimo e di ieri, dimmi dov'eri Ora che quasi mi piacevi Sto traslocando da due mesi E sto benissimo se chiedi Ombrelloni aperti Ombrelli chiusi, pavimenti Granite gelate gelano i denti Telefonate chilometriche con chi non senti Di solito telefoni non suonano e restano spenti Poi è presto e il cielo forse è terso Mangio lento una banale pasta al pesto Avevo detto "Mai" e invece è adesso Rileggo, ma poi mi rigiro e mi riaddormento Solite cose, solite facce, le complicanze Disegnate a mano dalle distanze Solitamente sono io, oggi sembro gigante Solitamente tu sembri distante E quando parti, poi dove vai? E quando torni, quanto manchi? Quand'è che torni di preciso? Quanti giorni? Che hai deciso? Dove dormi? Quanto manchi? Quanto manchi.