Mi chiamo Giovanni Baudo, sono nato a Torino nel 1970 e lo Studio Baudo è nato nel 2003. Si occupa di tutti i problemi di natura odontoiatrica dell'adulto. Lavoro da anni con uno staff di colleghi davvero in gamba ( oltre a me ci sono due odontoiatri che si occupano di chirurgia e ortodonzia, un'igienista dentale e due assistenti alla poltrona). Ormai siamo un gruppo di professionisti che si intende al volo. Non è poca cosa, credetemi. Da sempre la nostra sede si trova nel centro di Chivasso, a pochi passi dalla Stazione Ferroviaria. Per raggiungerci da Torino, partendo da Porta Susa, bastano 30 minuti. Se la mia prima passione è l'odontoiatria, la seconda è la musica. Soprattutto quella rock della mia gioventù. Due nomi su tutti: David Bowie e Robert Smith. In verità, e concludo, ci sarebbe anche un'altra grande passione: il Torino Football Club.
Sono appena uscita dal dentista per fare la prima seduta per la devitalizzazione, vicino al mio dente c’era già una piccola fistola ma che ho già curato preventivamente (con l’antibiotico) la settimana prima di andare dal dentista oggi. Vi prego ditemi che fino alla prossima seduta non mi succederà nulla di brutto 🥺
La differenza e' che se non si fa l odontoiatra fai la fame, io sono odontotecnico e della mia classe ( eravamo in 34 nel 1986) lo facciamo in 3.l odontotecnico guadagna 2000 euro facendo 12 ore al giorno l odontoiatra guadagna almeno 5 volte tanto stando bassi.lo so perfettamente perche ci sono dentro .infatti nelle scuole di odontotecnica attualmente non ci sono piu italiani.tutti egiziani , albanesi, e rumeni .traenete voi le conclusioni .
Buongiorno, ho conseguito il diploma da odontotecnico nel 1989, dopodiché ho proseguito gli studi e mi sono laureato in odontoiatria. Collaboro da molti anni con due laboratori odontotecnici con reciproca soddisfazione professionale, non entro nel merito dei loro guadagni che non sono affar mio, ma non credo assolutamente di avere un reddito cinque volte superiore al loro.
@giovannibaudo893non la sto contestando .il problema è che adesso si è spezzato l anello di congiunzione tra il neodiplomato che ( giustamente) pretende uno stipendio d ingresso nel mondo lavorativo , e i laboratori che non investono in persone che non producono , visto che è un lavoro molto lungo da imparare .quando io ero ragazzo ( anni 80) in un qualsiasi laboratorio anche non eccelso un tecnico( non il titolare) guadagnava stipendi molto alti il triplo di un operaio .adesso si guadagna in strutture medie come un operaio con l aggravante del tipo di lavoro ..molto molto difficile .tutto qui .ma infatti gli iscritti nelle scuole ( a milano ) sono pochissimi , si parla di una sezione sola con 20 persone.ai miei tempi c erano 10 sezioni con 35 persone..diurno , serale.tutto qui .l unica soluzione sarebbe di fare come in molti paesi del mondo dove l odontotecnico puo fatturare al paziente .una laurea triennale .
Era molto difficile inserirsi nel mondo del lavoro già molti anni fa quando mi sono diplomato, i giovani erano sottopagati e spesso lavoravano in nero con la scusa che dovevano imparare. I titolari di laboratorio erano restii ad insegnare loro il mestiere per timore che divenuti indipendenti potessero rappresentare dei possibili concorrenti. Vissuta questa esperienza e avendone avuta la possibilità ho preferito continuare gli studi. Mi creda per uno come me che ha iniziato da zero non è stato semplice neppure intraprendere la carriera di odontoiatra, lavoro altrettanto complesso e con una curva di apprendimento infinita.
@@giovannibaudo8938 si appunto adesso si è rotto quell anello ..i ragazzi non vogliono venire in lab.( da noi vengono a fare lo stage)senza essere pagati .e quindi non si sa che fare .
La riforma che ha portato la qualifica odontotecnico a tre anni ha fortemente penalizzato il tipo di scuola che è diventata una scuola professionale non più in grado di formare i ragazzi. Quando abbiamo frequentato noi l'Ipsia la preparazione era paragonabile a quella di un istituto tecnico, allora io entrai ad odontoiatria senza grandi affanni e mi creda senza nessuna raccomandazione, e come me molti miei compagni di scuola. Adesso per un giovane odontotecnico accedere ad un corso universitario è molto più difficile.
Si dice che contengono grafene, lo saputa ieri. Sono agitata perché questo anno sono andata parecchie volte dalla mia dentista e ho fatto di anestesie. Lei dottore sa qualcosa, puoi dare una risposta? Grazie in anticipo 😊
Io ho paura dell'anestesia, il mio dentista che ci vado dal 2008, mi hanno assecondato, mi ha detto "Chiudi gli occhi!". Io non ce la faccio a chiudere gli occhi! Gli ho chiesto se sanno cantare...si sono guardati l'uno con l'altro...mi hanno messo RU-vid con quello che volevo....mi sono fatto mettere gli Opus "Live is life" mi hanno anche spruzzato uno spray giallo x anestetizzare la parte, gli ho fatto segno io di farmela, guardavo il video mentre mi faceva l'anestesia, mi veniva da ballare ma dovevo stare fermo! Infatti è andato tutto bene! Poi dovevano devitalizzare un dente, man mano gli dicevo che canzone volevo.... E ancora oggi quando vado a fare il controllo gli porto la playlist cartacea con le canzoni che voglio sentire durante la seduta
A me l hanno fatta ma é stata un sollievo, é durata poco, praticamente dopo 1 ora l effetto era già finito ( purtroppo) e il dolore si é fatto sentire. Ho tolto il dente del giudizio, tra anestesia e operazione ci ho messo 10 minuti.
Mi è stato devitalizzato il molare inferiore destro in tre sedute molto dolorose, una in particolare tremenda, stavo svenendo nonostante la dentista mi abbia fatto tre rinforzi di anestesia...ma come è possibile che nel 2024 non ci sia una tipologia di anestesia più efficace?Dipende da chi la fa?
Ci sono alcune variabili, la pratica di chi esegue l'anestesia, le condizioni del dente (se è presente o no infezione) e il tipo di anestetico. Una pratica corretta, l'assenza di infezione batterica acuta e un anestetico adeguato dovrebbero garantire un'anestesia idonea. Sapere cosa non ha funzionato diventa difficile. Può succedere che il paziente abbia fastidio durante un intervento, anche se non dovrebbe
Come si fa ad aver paura dell’anestesia, io ho paura dei lavori in se, in una settimana ne ho fatte 30 di punture di anestesia in 4 sedute, niente di che
Buongiorno Dottore.E normale aver forti giramenti di testa appena inoculato l’ anestetico a tal punto di non riuscire a firmare il consenso.Devo segnalarlo al dentista?Aggiungo che non sono tripanofobica.Grazie.
Secondo me il fluoro non serve a nulla sono 4 le cose fondamentali: 1 Usare il filo interdentale 2 Spazzolare nel modo corretto i denti almeno per 3 minuti e dopo ogni pasto 3 Fare visite semestrali dal proprio Dentista di fiducia 4 Fare la pulizia professionale. Per il resto si può usare qualsiasi dentifricio tranne quelli che contengono le micro sfere o granuli perché vanno a rovinare lo smalto dei denti. 😊👋💪
Buona sera dottore sono MICHELA Volevo chiederle ho un mese fa ho messo. Le protesi sono mobili ma mi fanno male le gengive e le mandibole sotto sono rimasti 5 denti esono consumati e sensibili anche se metto la protesi mi fanno male I denti come posso fare fammi sapere grazie mille
È vero che il paziente ha il terrore della siringa, ma soprattutto ha il terrore dell'ago che punge la gengiva. Eppure esistono metodi conosciuti da decenni che non ti fanno sentire l'ago. Quaranta anni fa avevo un dentista che mai mai mai mi ha fatto sentire l'ago, perché prima di procedere spalmava col dito una specie di gel nella zona da pungere. Non capisco perché i suoi colleghi non usano lo stesso sistema. Sembra che si divertano a vederti soffrire e a vederti terrorizzato.😡😡😡😡😡😡😡
Io ho ricevuto un incappucciamento diretto della polpa senza anestesia, il taglio della polpa con la fresa è stata una esperienza infernale, credo di aver provato il dolore peggiore della mia vita, sentivo i grani di diamante che affondavano nella polpa come un samurai con la sua katana
Io ho fatto anestesia per una normale cura dentale 3 giorni fa, e ho ancora la guancia dolorante... non credo sia normale. Io credo che un paziente debba essere informato sui contenuti dell'anestetico perché possono avere effetti collaterali.
Il dolore residuo dopo un anestesia è più probabilmente dovuto ad un piccolo ematoma che si può creare in seguito all'iniezione. Non credo dipenda dall'anestetico in sé.
Ma c'è il grafene dentro gli anestetici dei dentisti? Io ho la bocca per metà quasi senza denti! Devo fare molti lavori ma ho paura degli anestetici. Molto dicono che sono velenosi..boh, aiutatemi per favore per chi lo sapesse.. Grazie mille a tutti voi che mi aiuterete a capire meglio questa cosa
Potrebbe trattarsi di un piccolo ematoma causato dall'anestesia stessa, di solito passa al pari di un livido sulla cute in alcuni giorni. È una conseguenza abbastanza frequente e non prevedibile. Può usare un collutorio medicato per alcuni giorni.
Buongiorno, è possibile che sia stato utilizzato un anestetico con del vasocostrittore che può determinare un aumento della frequenza cardiaca. Mentre la reazione che ha al termine della seduta sembrerebbe più di natura emotiva. Le consiglierei, se non l'ha fatto, un controllo cardiologico.
@@giovannibaudo8938 mi sono tolta una mola sono gonfiata tutta la guancia dolore forte bruciore o dovuto prendere antibiotico gia 4giorni e sto meglio ma ancora dentro e gonfio nn mi era mai successo ora ho paura di togliermi l altra
Potrebbe trattarsi di un' alveolite, un'infezione dell'alveolo dentario, in questi casi si deve avere pazienza e prendere l'antibiotico, può causare dolore e gonfiore, ma non dipende dal dentista, sono i batteri a causarla
Buongiorno Dottore, mi è stato fatto due impianti su 45- 46 molari tolti per granuloma un anno fa, tutto è andato abbastanza bene eccetto il premolare vicino ai molari che è servito a sostenere dopo cementazione il provvisorio. Mi è stato tolto il provvisorio due volte per eseguire la Tac usando il battitoio portando diversi colpi. Dopo questa manovra il premolare ogni tanto è dolorante (Non sensibile caldo freddo) nella fase di contatto o portando pressione alla radice del dente. Ho fatto una radiografia (risultando normale) il mio dentista mi dice che dovrei devitalizzarlo perché ha un'otturazione. Venendo alla domanda Dottore che cosa può essere successo a questo premolare e cosa potrei fare senza che il dente venga devitalizzarlo rendendolo più vulnerabile. Grazie mille Dottore
Buongiorno, premesso che è difficile esprimere un parere senza poter valutare clinicamente, il dente potrebbe essere in trauma occlusale, magari è un pochino più alto, quel poco che lei non lo percepisce ma che potrebbe dare sintomatologia, o magari l'otturazione è profonda ed è prossima alla polpa e in questo caso rendersi necessaria la devitalizzazione. Su un dente sano il trauma che determina il martelletto che si usa per togliere il provvisorio non dovrebbe causare nessun danno, sempre che la forza applicata non sia stata eccessiva. Più probabile che la sintomatologia sia dovuta alle cause precedenti. Valuterei la salute parodon tale con un sondaggio.
...farei anche un test di vitalità che consiste nell'applicare un batuffolo di cotone raffreddato con dello spray sul dente, se avverte una spiacevole ma rassicurante sensazione di freddo sul dente vuol dire che la polpa è vitale, se non percepisce nessuna sensazione potrebbe essere un elemento necrotico, e anche in questo caso da devitalizzare.
Buongiorno, le direi di no, ma premetto che mi documenterò comunque meglio in tal proposito, più facile che il CPK aumenti per l'utilizzo di alcuni farmaci, in particolare le statine che si usano nella terapia dell'ipercolesterolemia. Anche altri farmaci possono influenzare questo valore, talvolta gli antibiotici che possono essere assunti durante terapie odontoiatriche e quindi in concomitanza di un'anestesia fatta dal dentista. L'anestesia fatta dentista non utilizza farmaci simili a quelli che si usano per le anestesie generali.
Che ansia..........per me andare dal dentista è un supplizio...........ho la fobia degli aghi.......mi è capitato di svenire mentre mi facevano un' iniezione e anche l'iniezione nella gengiva mi suscita molto terrore.........purtroppo però a quanto pare non hanno inventato ancora altro per sostituire questa pratica con qualcosa di meno invasivo....... peccato.......
Esiste un modo per non farti sentire l'ago ed esiste da vari decenni, ma non so perché non lo usano. Io avevo un dentista che prima di procedere spalmava una specie di gel nella zona da pungere, 0:00 per cui con lui non ho mai sentito l'iniezione. Oltretutto è un gel che costa quasi niente. Se non lo usano sono dei bastardi.
Io sono come te ho il terrore ....ago siringa dentista è veramente un incubo .Tante persone quando leggono il mio commento, mi prendono in giro Solo chi è fobica come me può capire come ci si sente
Non ho paura dell'anestesia ma di chi me la fa. Con la sindrome post-polio ho delle necessità, e spesso se non sempre mi dicono che me le invento, addirittura mi dissero di andare dallo psichiatra. Solo un medico mi diede retta pochi anni fa, e mi ha sistemato la bocca, anche se alcuni denti li ho persi. Quindi, ascoltate davvero il paziente e non prendetelo in giro.
I pazienti dello studio che lo desiderano, rientrano in un programma di richiami e vengono contattati periodicamente per un controllo. Se invece si preferisce non essere contattati non disturbiamo nessuno...