tutta la mia vita ci ho trascorso a Forio...poi 3 anni fa, mio padre ha dovuto vendere la piccola casetta ed io non supero il dolore...vivo a Napoli e per me, poter scappare e rifugiarmi nella mia amata isola, era una specie di sicurezza, per quando stavo molto male con la testa.
Ciao Ciro, bel video....è possibile fare questo percorso in solitaria? E poi siete tornati facendo lo stesso percorso o avete percorso il sentiero che si congiunge con quello che porta alla fontana di Don Giovanni?
@@luigiesposito7923 Ciao, si è possibile farlo da soli, non presenta particolari difficoltà, noi siamo tornati facendo lo stesso percorso. Ci siamo stati diverse volte, non abbiamo trovato sentieri alternativi per il ritorno. Ti auguro una buona giornata.
@@rosariogiancarlo8512 credo giugno, comunque periodo estivo da come sono vestito, ci sono tornato qualche settimana fa, di acqua c'è ne a sufficienza.
Salve sono di Gioia Sannitica. Piana Delle Pesche si chiama così perché nel dialetto stretto di Curti le "Pesque" italianizzato poi per assonanza e non per significato in Pesche , sono in realtà i massi, le rocce che, sono presenti nella piana. Il Pianoro dove c'è il laghetto si chiama "Suglio". Il territorio di Cusano Mutri lo ha costeggiato dall' incontro con gli enduro alla cima. Il Castello purtroppo è stato chiuso per gli atti vandalici che si sono susseguiti nel tempo. Fino ad un annetto addietro era perennemente aperto.😊
@@ciroamedeoorabona8176 non c'è un sentiero che prosegue da lì. Solo torrentismo. Si può salire nel bosco all'inizio del percorso. Circa tre km. Ma non è niente di che. In paese si può fare la via crucis, salendo su un monte con la statua di San Rocco. Molto bello. E poi i murales in paese. Niente di più. 😊
@@ciroamedeoorabona8176il buco è naturale e anche unica scelta possibile (pulita da spine e vegetazione varia) per raggiungere la cascata piccola. Inoltre il comune di Savoia di Lucania sta anche per procedere, con dei lavori, per continuare i percorsi esistenti e raggiungere le altre cascate (ce ne sono 7). Poi procederanno anche alla restaurazione dei mulini presenti lungo il percorso, che diventeranno quindi accessibili ai turisti.
Salve Sig. Ciro, sono un escursionista di Napoli. In data 18-02-2022 ho percorso questo sentiero. In base ad una vecchia guida dei Sentieri del Matese (casertano) era indicato come percorso per il Monte Pietra Auta o Pietrauta. Arrivai sino a quel pianoro dove sieti giunti voi. Voi sieti andati sulla sinistra rispetto al fontanile. Io invece salii sulla destra inerpicandomi per balze piuttosto scoscese ed in assenza di segnavia. Giunsi sino ad una quota di poco superiore ai 1100 mt. Poi mi fermai poiché iniziava a salire la nebbia ed iniziai a tornare indietro.
Credo non mancasse molto alla presunta cima del Monte Pietrauta che è di 1149 mt ma onestamente il gioco non vale la candela date le difficoltà di percorso incontrate dal fo tanile in poi. Piuttosto, con il senno di poi, sarebbe stato meglio, una volta giunti al predetto fontanile, attraversare il pianoro con direzione nord e puntare a quella elevazione brulla che si vede sullo sfondo. Sarebbe il Monte Macchia Perrara (1258 mt). Comunque, se lei pensa di tornare in zona di Gallo Matese, le consiglio vivamente due percorsi. Il primo è il cosiddetto Sentiero delle Fate che conduce verso il bellissimo Campo Figliolo. Il secondo è il percorso per il Monte Favaracchi, tutto su facile e panoramicissima cresta.
Salve, noi arrivati all'abbeveratoio, non trovando segni cai abbiamo improvvisato, da informazioni che ci avevano fornito si dovrebbe girare a destra ma facendo il giro dalle cima che girano a sinistra. Ci torneremo di nuovo sperando si riesca a trovare il posto. Un Saluto.
E' possibile arrivare al Redentore con un percorso più breve. Arrivando all'area picnic "la Valliera" può guardare il video "ritorno su monte redentore" per le indicazioni. 👋
🥺 Nooo, veramente per poche centinaia di metri. Sono salito dal casone Aresta sul panormo ed è stato uno spettacolo. So' che avete un drone, ritornate perché vi regalerà immagini stupende. Inoltre passate dal grande faggio bianco, è una meraviglia.
🙂 Video molto bello, è da tempo che cercavo informazioni su questo sentiero, ed ho capito che non posso portare il mio gruppetto di amici. Me lo farò da solo. Grazie !
Bellissima immagine e presentazione di questo video, spettacolare le cascate complimenti alla natura di ciò che ci offre bisogna rispettarela, non che complimenti a te di quello che ci ai mostrato nel video 👍🏻👌😃
Bellissimi posti e spettacolari cascate ,veramente bello perché si è immersi nella natura e si respira un'aria pulita,molto suggestivo in un ambiente dove si può trovare il senso ,l'emozione e forse attimi di felicità interiore. Grazie infinite del video ........ Massimo da Sora ciociaria
Sicuramente l'estate è il periodo più comodo per visitare i torrente, ma d'inverno quando il corso d'acqua è più pieno offre uno spettacolo unico. Ciao
In effetti, partendo da Campolaspierto, avete fatto un giro piuttosto lungo arrivando dapprima al Rifugio di Acqua degli Uccelli e da qui risalendo al Valico di Collelungo. Da qui il sentiero si porta sul versante orientale della montagna dove la neve dell'inverno resta sino a primavera inoltrata. In queste condizioni il sentiero viene completamente ricoperto e non è facile distinguerlo. In ogni caso, complimenti per la tenacia.
Era abbastanza performante, ma la durata dipende molto da quanto uso fai con il turbo. Dico era perché mi è stata rubata forzando il garage. Ho dsalvato solo la batteria che avevo a parte. Ciao.