Carlo Colombara is today considered to be an exemplar for bass repertoire. Some of his most acclaimed triumphs have been for his work performing Verdi as he is recognised as one of the most perfect interpreters of the Italian composer's music. His tone is powerful, wide, dark, agile and has a sensitive power to communicate and this, coupled with his convincing acting skills, has brought him to the top of the contemporary operatic scene.
Voce totalmente "andata". Vecchia e spinta. Commendator Colombara, piuttosto che urlare, non conviene ritirarsi a una certa età? Lei è stato un grande cantante. Non ci lasci questi brutti ricordi di lei!!!
Studia il passo, o mio figlio... Usciam da queste tenèbre... Un senso ignoto Nascer mi sento in petto, Pien di tristo presagio e di sospetto. Come dal ciel precipita L'ombra più sempre oscura! In notte ugual trafissero Duncano, il mio signor. Mille affannose immagini M'annunciano sventura, E il mio pensiero ingombrano Di larve e di terror.
Riveliamo un doloroso retroscena: durante l'incisione, il povero Colombara è stato punto da un Latrodectus hasselti (noto volgarmente come ragno dalla schiena rossa); ecco il motivo dell'urlo lancinante che si ode al minuto 4:38.
una delleArie più belle e intense del mondo e con cui tutti facciamo i conti!!! Cantata pure divinamente! E' la legge della vita!! Testo interpretato divinamente dall'immenso Bellini, una matita nelle mani di Dio!!!!
Interpretazione greve, noiosa, spenta. Voce pesante. Inoltre, l'aria è cantata in Do maggiore e non nel prescritto Re maggiore. Perfino il ritornello è stato tagliato... Ci vuole un certo coraggio nel pubblicare roba simile.
Grande Colombara! Peccato che l'orchestra abbia, a tratti, sonorità da banda di paese. Neanche alla sagra della porchetta ho mai sentito suonare i piatti con quell'entusiasmo.