MUSICISTA E RICERCATORE DI CANTI POPOLARI MARCHIGIANI.
Dopo aver fatto parte del gruppo di ricerca e canto popolare "La Macina", con il quale ha inciso nel 1993 l'album "Angelo che me l'hai ferito 'l core", ha iniziato nel 1994 una sua personale ricerca su canti e tradizioni popolari della cultura orale marchigiana, recuperando e documentando tutto quello che era ancora possibile reperire alla fine del secolo scorso.
Ha percorso campagne e paesi di tutte le province marchigiane per trovare informatori, soprattutto persone anziane, disponibili a ricordare e a trasmettere quelle canzoni antiche e suggestive che intonavano mentre lavoravano nei campi; erano canti poetici popolari che avevano smesso di cantare o recitare da almeno cinquant’anni.
Dopo alcuni anni di sola ricerca ha iniziato a riproporre alcuni di questi preziosi brani nei suoi spettacoli.
Nel 2019 è presente al GRAN TOUR CULTURA della Regione Marche.
Cara Maria Cristina, ho avuto tuo padre come insegnante di disegno per pochissimo tempo, perché si trattava di una supplenza, ma ciò è bastato per apprezzarne le qualità e la volontà di instaurare un rapporto cordiale con tutti noi studenti. Ho voluto citarlo nella ballata. Un abbraccio!
Caro Marco, tuo padre ha lasciato un ricordo indelebile in tutti gli studenti che hanno avuto la fortuna di averlo come insegnante. Serbiamo davvero un affetto immenso verso di lui. Un abbraccio!
