Ciao! Mi chiamo Valeria e su questo canale creo tutorial per insegnarvi a disegnare!
Durante il lockdown di marzo 2020, quello che da più di un anno era un pensiero chiuso in un cassetto è diventato realtà. Ho creato il canale RU-vid Vale su Tela, una piattaforma dove condivido tutorial gratuiti per avvicinare le persone al disegno. Sono rimasta stupita di vedere quante persone stavano aspettando contenuti come quelli che ho proposto e da tutte le persone che grazie ai miei video hanno ripreso dopo anni a disegnare. Per me non c'è soddisfazione più grande che condividere l'amore per il fare arte.
Io li proverei entrambi: per ora sto usando seppia, sanguigna e gesso e col carboncino ho poca dimestichezza. Perché non fai un video dove ci mostri l'uso di entrambi? Grazie!
la pubblicità, gli interessi economici e l'intelligenza artificiale decreteranno la fine dei social, la gente comincia ad essere stanca di essere sfruttata e trattata solo come consumatore
la cosa che più mi ha interessato è stata la differenza di destinazione del dipinto che hai detto, cioè la tempera è più grafica, più moderna; io sono uno di quelli che come hai detto impazzisce per la tempera, soprattutto nel periodo in cui veniva usata, tra ll'inizio degli anni 60 e linizio degli anni 80, dagli illustratori dei libri per bambini, in genere a tema naturalistico o tecnico: animali, aerei, ecc. Poi tutto è stato rovinato dall'arrivo prima degli acrilici poi della grafica 2D computerizzata. Il periodo d'oro fu quello tra il 65 e il 75; molto nota una casa editrice di milano, mi pare in zona corso garibaldi, dove un illustratore in particolare (adesso i nomi non mi vengono) raccolse un bel gruppo di giovani e insegnò loro le tecniche adatte per quel tipo di pubblicazioni. Il vertice assoluto secondo me si raggiunse con la serie di libri "guarda e scopri gli animali" edita da amz, fenomenale, meglio di qualsiasi lavoro anche estero, dove i migliori artisti furono sicuramente bruno faganello, un genio secondo me, e anche giorgio degaspari. Anche il mio nick su youtube, zdenek burian, è il più famoso illustratore di dinosauri esistito, per cui usava sia olio che tempera. E' assolutamente evidente secondo me la differenza, i dipinti ad olio hanno un velo di antico, di "polveroso", che la tempera non ha, è più dinamica, più realistica, senza arrivare alla freddezza bruttissima degli acrilici. Ovviamente la matericità quasi tridimensionale dell'olio è insuperabile per fare quadri di arte vera e propria. Bellissimo video, grazie. Qualche anno fa volevo mettermi a provare, poi purtroppo l'arrivo delle ai ha tolto qualsiasi poesia, la fatica e la bravura sono sparite. Avevo provato la stessa sensazione nel 2004, quando ho smesso di lavorare con la grafica 3D a causa dell'arrivo degli algoritmi di calcolo della luce automatici. Adesso comunque è molto peggio.
All'inizio avevo dei dubbi se creare o meno un account, ma adesso ho una mezza idea di utilizzare IG per fare corti animati e ripubblicare i post che metterò su Cara. Mi dispiacerebbe che Cara fallisse: spero davvero che trovino i fondi per poter portare a termine il loro obbiettivo. Forse se creassero una collaborazione con l'EGAIR potrebbero avere quell'aiuto per far sopravvivere il progetto. Poi, sì, è anche vero che pure l'EGAIR non si finanzia da solo. Però se queste realtà si dessero man forte tra loro, forse ci guadagnerebbero entrambe, credo...
bhè svegliarsi nel 2024 e capire che istagram e fb fanno pena ; non è il massimo. Hanno un incredibile affetto per contenuti di destra ed estrema destra ben sbandierati; e se si prova a dire qualcosa contro si viene bannati, direi che hanno detto tutto già così.
Gli artisti non possono esimersi dall'uso dell'intelligenza artificiale, se non la si impara a usare, o meglio collaborare e non abusare si verrà tagliati fuori, ne ho parlato nel mio blog. Ogni volta che arriva una novità le persone si dividono in due categorie: chi rifiuta a priori per una concetto conservatore o chi sà adattarsi e sfruttare le nuove tecnlogie. Quando arrivò Facebook, moltissime aziende si rifiutarono di usarlo per il loro business, preferirono i metodi tradizionali, col tempo queste aziende vennero tagliate fuori e chiusero i battenti, stessa cosa con Amazon. insomma bisogna scelgiere se entrare nel nuovo mondo o rimanere nel vecchio.
In verità le categorie sono ben più di due: per esempio ci sono persone che non abbracciano il nuovo per validi motivi, altre che lo seguono ovinamente, solo perché lo fa la maggioranza. Non si tratta solo di lasciare il vecchio per il nuovo, si tratta di decidere di volta in volta e consapevolmente, cosa sia meglio per noi. A volte (molte più di quelle che ci sembrerebbe) il nuovo non è meglio, ma proprio per niente, pensiamo proprio ad AI, che ancora non è praticamente nata e già ha bisogno che interi governi intervengano per limitarne l'uso, vista la portata delle implicazioni possibili. Che utilità può avere una situazione che comporta più pericoli che vantaggi? Ma la gente ci si butta, quella sì, a priori; quindi una volta tuffati (e mi ricollego alle ultime disavventure acquatiche dei giovani di oggi) non si torna più indietro. Unica soluzione per le situazioni senza ritorno: pensarci (molto e bene) prima ed evitare il salto se possibile. Non ne siamo evidentemente capaci, quindi siamo condannati a lottare in eterno contro le conseguenze delle nostre scellerate scelte. Scelte che peraltro non siamo il più delle volte capaci di fare.
Non ho mai caricato una foto su Instagram pur avendo un account dal 2013, a quanto pare ho fatto bene. Quando una cosa è gratuita il prezzo sei tu ed i tuoi dati/foto/video
Un adagio recitava: "Se non stai pagando per un prodotto, allora il prodotto sei TU". Quando ti iscrivi a IG (o FB), accetti un contratto d'uso con il quale permetti al proprietario di utilizzare le immagini da te caricate a suo uso e consumo (non vi è cessione del diritto d'autore ma condivizione)... se non ti sta bene esci dal social. Non vedo dove stia il problema
Hai le idee estramamente confuse, gestire un social senza pubblicità e senza pagamento degli inserzionisti, se diventa famoso, si tratta di spendere da decine di migliaia di dollari al mese fino ai milioni, quindi, o paghi tu, o paga la pubblicita oppure pagano i clienti, certo se siete quattro gatti su un sever, allora lo può gestire il singolo, ma sarà lento alla lettura e poco capiente... Per le IA, non esiste una cosa che sposti i pixel, dal momento che sono visualizzabili dall'utente a video, le IA non copiano, ma creano un algoritmo che simula il tuo stile, ecco perchè il copyrigth si fotte, perchè lo stile non è brevettabile... Quindi al di la della piattaforma, la IA ti raggiunge e strapperà inevitabilmente il tuo stile, quindi ti conviene accordarti per cederlo, altrimenti finirai come la voce di Scarlett Johansson che non è la sua ma è talmente simile che... Certamente Scarlett Johansson ha fatto causa e la perderà, magari raggiungeranno un accordo per cambiarla un pochino, ma gli avvocati di OpenAI se la pucciano nel caffè la Scarlett Johansson... Concludendo, hai fatto benissimo a scappare da Instagram, come anche la piattaforma da te scelta "per ora" va benissimo, ma qualcuno dovrà pagare e per quel qualcuno o sarete voi artisti o si inserirà inevitabilmente la pubblicità, invece per le tue opere, in tutta sincerità, da amico, se vuoi vermente salvarle dalla IA, levale dal WEB, fai mostre in cui è vietato fare foto, è l'unico mezzo, fidati da uno che di IA ne sa decisamente molto più di te!!!
Essendo autrice indie conosco le dinamiche di Amazon e chi è al di fuori non può fare nulla: solo Amazon lo può fare ma non l'Amazon che conoscono tutti, mia KDP ovvero Kindle Direct Public che ha un servizio clienti solo per la pubblicazione. Vero che ènon è così diretto, ma bisogna contattare loro e non Polizia e altro. Quando succedono queste cose di plagio bisogna fare una segnalazione mandando il materiale per mostrare che c'è una violazione. Se si va ad un servizio clienti Amazon non può far nulla perchè non è di sua competenza. KDP è americano, loro manderanno a terzi la vendita del libro: questo dipende da come lo ha gestito chi ha messo i file sulla piattaforma . Sfortunatamente se non ti immetti nella strada giusta diventa tutto ancora più complicato.
Cara l'ho già sentita , il problema di queste app è che poi vengano usate solo da gruppi di persone chiusi: solo artisti, e che diventi più arduo farsi conoscere al di fuori. Social come Instagram danno molta visibilità, ma anche Tiktok. Le aziende cercano in siti come Artstation. Il problema di fondo è che meta addestrerà la propria intelligenza non solo con illustrazioni ma con didascalie, immagini e altro. Vero che si può negare il consenso ma è anche vero che le immagini con l'algoritmo Meta le trova da terze parti. Non so ancora come si evolverà la questione, gli stessi dispositivi sono già implementati con AI. Se qualcosa si può espandere su vasta casa ed è fruibile da molti, ovvio che c'è poco da fare. Invece, secondo me, bisogna imparare a sfruttare questa nuova risorsa, senza trincerarsi con il contro.Personalmente attendo come si evolve e nel frattempo provo ad usarla come qualcosa in più , che non sostituisce un lavoro creativo di un essere umano, che rimane basilare.
Mi hai tranquillizzato e chiarito questo stato di malessere ibrido del vorrei ma non posso ok mi sforzero a riprendere non sono brava ma mi piace tanto toccare i colori e vedere la tela prendere vita ...in ogni sfumatura c'è un pensiero con me dtessa
Ciao Vale! Ti confesso che avendo appena finito un quadro su commissione mi sei venuta in mente proprio te per alcuni dubbi.😂😊. Con questo video sembra proprio che mi hai letteralmente letto nel pensiero ❤. I miei dubbi riguardavano proprio le zone un po' più magre del dipinto e i metodi per attaccare al muro. Il mio quadro e molto grande, 1m×1m e pensavo proprio che gli attacchi in metallo dentellati non fossero così adatti visto il peso. Stavo pensando al filo metallo che prende i lati del telaio. Tu cosa consigli per tele sopra una certa dimensione ? Un video su come preparare un quadro per la spedizione sarebbe più che interessante 🎉. Grazie per questo video molto importante. Questi consigli che tanti tralasciano fanno veramente la differenza e sono di reale aiuto. Ti auguro una bellissima serata e tanta buona pittura ❤
Ho scaricato Cara dove ho intuito si parli prevalentemente in lingua inglese. L' ho trovata estremamente lenta. Molti "Sorry, server not working ". Mi sarebbe piaciuto tenerla ma alla fine l'ho disinstallata perché non è comoda "per me". Bello il tema nero ma le immagini non possono essere ingrandite da smartphone. Ho segnalato a Meta il mio dissenso per AI e ottenuto l'accettazione della richiesta sia su IG sia su FB. Detto ciò non credo molto nella possibile amicizia pura fra artisti poiché un minimo di sana competizione esisterà sempre. Ci si può "ammirare" ma non molto altro. Inoltre chi ha piccoli "segreti del mestiere" non li condividerà mai oltre un certo limite esattamente come accade fra musicisti.
Molto interessante. Mi piacerebbe qualche consiglio per le tele i supporti con acrilico, se è consigliabile la vernice finale o meno, sia su mdf o alluminio...per quanto riguarda la firma sono un po' all' antica, la metto sul davanti
B.giorno Mi è stato suggerito di utilizzare certi canali e piattaforme....ma ho sempre ritenuto che comportino una notevole perdita di tempo. Per il momento credo siano utili solo a finalità stimolante per nuove idee.... Grazie per i suggerimenti. Vero sono molto invadenti ....😂
In effetti insta è un pozzo di melma oscura, rubano immagini e identità indisturbati e censurano a casaccio utenti del tutto innocenti... una roba folle
