Ci sono stato ieri.......😮😮😮😮vedere i bambini PORTARE DEI FIORI O DEI DONI AI VARI CIPPI DEI DUE MONTI ( SIA AL MONTE PIANA CHE AL MONTE PIANO ) ....😮😮😮😮 È UN ' EMOZIONE CHE NON HA PARAGONI........... 😢😢😢😢 È STATO VERAMENTE EMOZIONANTE VEDERE CHE CI SONO ANCORA PERSONE SENSIBILI A QUESTE TRAGEDIE 😮😮😮 SPERIAMO CHE NESSUNO TOCCHI O CHE LE PORTI VIA😢😢😢😢😢 VERAMENTE UN BEL VIDEO...😊😊😊😊 COMPLIMENTI.....😊😊😊 .
Per quanto mi riguarda, su questi argomenti, i tuoi video sono i migliori in assoluto. Ti ho scoperto per caso soltanto oggi ed è certamente una piacevole scoperta. Grande.
1) Forte Corte: il più strategico, dominante sulla "dolomintenstrabe" la strada ultimata nel 1909 ed impressionante sbarramento che rendeva irraggiungibile il Passo Pordoi. Da ventenne negli anni '90 era il primo pernotto dopo il passo, mi fermavo sempre a dormirci col saccopiuma. 🤩 2) Forte Valparola: da ragazzo ci vivevo proprio, per più giorni, un po' li dentro ed un poco nei buchi del Sass de Stria. Oggi un bellissimo museo, cinque anni fa parlando con Lacedelli, capi` subito che trent'anni prima avevo fatto in tempo a conoscere il suo "vecio" ormai molto anziano, si accorse appena riconobbi immediatamente i coralli fossili oggi esposti all'ingresso e gli spiegai di chi fossero e dove li avevo visti in precedenza, del forte me ne offrì la gestione (lavoravo in un famoso museo di Milano) ma non era ormai più il mio tempo. ❤ 3) Forte Prato Piazza: quello che ho amato, posizione spettacolare, ci salivo da Carbonin senza usare la mulattiera, ma risalendo il Rio Specie dove si incontravano ancora resti di sbarramenti alla potenziale risalita italiana. Anche in questo ci dormivo ed usavo le "latrinen" come vi era ancora scritto. 😅 Non ci vado da trent'anni, hai fatto bene a dirmi che ormai è murato, ci stavo facendo un pensierino per portarci a dormire mio figlio quindicenne ... salendo però col monopattino elettrico. 🤣 GRAZIE ... nostalgia canaglia, il tempo vola e la giovinezza anche. CONTINUA A FAR VIDEO che continueremo a sognare. 👍 Alberto
@@iako62 ciao, in effetti le prime due foto si riferiscono a parti di bunker del Vallo Alpino situato al Passo Monte Croce Comelico che nel 2008, quando e' stato realizzato questo video, erano stati confusi con fortificazioni della Grande Guerra. Grazie per la segnalazione.
Veramente spettacolare......un museo all ' aperto dove abbiamo portato qualche dono e fiore Onorando i caduti della GRANDE GUERRA😮😮😮UN PERCORSO VERAMENTE FATTO MOLTO BENE 😊😊😊😊
Sono grandi tragedie, entrambi. uomini che hanno affrontato condizioni e sofferenze inimmaginabili.. In merito alla a quanto dici ti consiglio però, uno fra tanti, di leggere il libro di Bedeschi, Centomila gavette di ghiaccio. Facendo il confronto fra le due realta, vedrai che non ci sono differenze. Nessuna passeggiata r
Complimenti, uno dei migliori filmati sulla Grande Guerra che abbia mai visto, un bel montaggio, bellissima descrizione. Mi ha commosso nel vedere come la descrizione con le ricostruzioni mi ha fatto rivivere al presente i drammatici avvenimenti di quasi 110 anni fa
Sul fronte dolomitico l'Esercito Italiano schierò, nel 1915 , 60 battaglioni di Fanti, 6 battaglioni di Alpini, 3 battaglioni di Bersaglieri, Artiglieri da montagna, da campagna, pesante d'assedio, Genieri zappatori, minatori, telegrafisti. Una guerra in luoghi impervi con un clima invernale terribile.
salve io ho lavorato a ricostruire la galleria che scende dal lagazuoi nel 1999 chiedo se possibile che tu parlassi anche delle postazioni di cima gallina e delle postazioni ai piedi dell averau (dove io ho la baita) grazie saluti Arduino
@@arduinodefilippo6597 buongiorno, ho in previsione di realizzare una serie di filmati brevi sulle escursioni a piedi nei luoghi della Grande Guerra per visitare le postazioni, anche quelle più nascoste e meno segnalate come nel caso del Col Gallina. Sono stato due volte e queste postazioni sono state restaurate davvero molto bene.
Video fatto molto bene. Come appassionato ricercatore sono 'nato' in queste zone più di 45 anni fa. Quando vi era poco interesse turistico ed era tutto avventuroso e da scoprire. Ora denaro e turismo storico hanno levato le emozioni di allora quando solo il tempo stava lavorando per cancellare gli eventi. Mi hai riportato alla luce mille ricerche, emozioni e momenti indimenticabili. GRAZIE. Ripeto: ottimo lavoro. Bravo.
@@iako62 grazie mille, il filmato è basato su approfondite ricerche storiche da varie fonti e numerose escursioni svolte di persona sui campi di battaglia delle Dolomiti. È un lavoro del 2008 ma credo sia ancora attuale anche se le attività di recupero e restauro sono proseguite anche in anni recenti.
Grazie a tutti, è impressionante pensare che in questi luoghi sia stata vissuta tanta sofferenza quando oggi, invece, questi sentieri sono la meta di gioiose camminate in compagnia per tanti turisti. È giusto ricordare questo passato per essere consapevoli di camminare sulla storia e per scongiurare il ripetersi di tali eventi.
Recentemente, sghiacciando la galleria del Corno di Cavento, gli archeologi di guerra hanno riscoperto una curiosità dimenticata: I "sacchi letto" delle truppe austriache in montagna non erano imbottiti in paglia ma di alghe del mar Adriatico, alghe con forte capacità di rasistere all'umidità, in grado di non marcire e capaci di tenere lontano i parassiti. Piccoli confort, ma vitali in un ambiente estremo, nei ricoveri della guerra bianca. Molto probabilmente erano affardellati in quel modo anche i letti del fronte dolomitico. Bei video. Grazie Alberto
Complimenti, molto interessante e ben descritto, anche se in età più giovane visitai in gran parte questi luoghi e molto emozionante rivederli dopo il tempo passato e provare le stesse emozioni. Grazie per tutto questo.
Molto interessante, complimenti! Manca forse qualche indicazione geografica in più per collocare i rifugi e i camminamenti visti nelle immagini. Ma forse diventerebbe troppo complicato. Comunque gran lavoro utile anche a ricordare le fatiche e i sacrifici di quegli uomini... troppo spesso dimenticati. Edit: Ho visto uno degli altri video. Le indicazioni geografiche non mancano e valgono anche per questo. Ancora complimenti 👍🏻
Onore a tutti i combattenti, a tutti i caduti di entrambi le parti... sperando che prima o poi la guerra finisca nelle menti dei potenti a lascino vivere la povera gente che "vuole vivere in pace"...
La mia povera mamma la adorava perché quando andava a Salsomaggiore Terme a fare le cure , ci andava sempre insieme alle sue amiche e mi raccontava tutto
COMPLIMENTI per il racconto ben costruito dei fatti essenziali che si sono svolti su questo scenario austero arricchito dalla bellezza di MONTAGNE UNICHE al mondo. Molto belle le fotografie sia quelle storiche in bianco e nero che quelle più recenti a colori. Ottima la parte che indica chiaramente come e dove andare per riassaporare con una certa emozione le imprese vissute da soldati irriducibili difronte a ogni sorta di avversità e di pericoli. Nel tempo ho fatto più volte in lungo e in largo tutte le zone trattate dal documentario, però devo tornare ancora per vedere le postazioni in caverna che si trovano oltrepassata la FORCELLA DI SAN CANDIDO e che, per motivi di tempistica, siamo stati costretti a saltare... Se hai altro materiale da vedere ti chiedo cortesemente di farmelo sapere GRAZIE, Mario.
Sono stata 15 giorni fa . È stato emozionante. Il terreno è scavato e martoriato come lo sono state tante vite di giovani . Questo mi ha scosso. In compenso la corona di monti che circonda questo monte accarezza gli occhi.
Complimenti per il video e per il montaggio... ottimo e continua a fare video e condividere 😉 Se ti va passa dal nostro canale di viaggi e curiosità 😁😁😁
Grazie Nicola,descrizione accurata e concisa. Una storia affascinante in un periodo terribile. Uno dei numerosi episodi di criminale ignoranza delle esigenze della guerra in montagna da parte degli alti comandi italiani.