Official channel of the Pontifical Gregorian University, founded in 1551 by Saint Ignatius of Loyola. Known since its origins as "Universitas omnium Nationum", it welcomes students and professors from all around the world. The University has a wide academic offer thanks to its 14 units: - Faculty of Theology - Faculty of Canon Law - Faculty of Philosophy - Faculty of History and Cultural Heritage of the Church - Faculty of Missiology - Faculty of Social Sciences - Institute of Psychology - Institute of Spirituality - "Saint Peter Favre" Centre for Formators to the Priesthood and Religious Life - Cardinal Bea Centre for Judaic Studies - "Alberto Hurtado" Centre for Faith and Culture - Gregorian Centre for Interreligious Studies - Centre for Child Protection (CCP) - Ignatian Spirituality Centre
Bella riflessione. Il divenire non è soltanto greco, ma anche ebraico, in effetti. Il primo, quello greco, è insito nella natura, nella phusis, mentre il secondo, quello ebraico, va al di là, possiede un carattere trascendente la natura, la realtà cosmica. Il divino entra nel divenire cosmico.
Ringrazio di cuore p. Gaetano Piccolo e il collega e amico Pavel Rebernik per l'invito in Gregoriana. E ringrazio anche i tanti viewer per il loro interesse.
S.Tommaso dice di dovere a Isaak Israeli il suo concetto di verità come adaquatio,c'erano rapporti tra i sapienti ebrei e cristiani lungo tutta la storia
Arrivare alla fine di questa conferenza è stato difficile. Innanzitutto mi è parso molto di cattivo gusto da parte del relatore la critica sterile su Battiato... perché non affrontare questi temi direttamente con lui quando era ancora in vita? Credo che la consapevolezza di uscirne parecchio malconcio gli abbia fatto preferire la via sicura. Molto interessanti invece il primo intervento del pubblico e quello della giovane monaca. Credo che l'uomo moderno sia pronto per sperimentare una spiritualità molto più personale e responsabile... di rapporto diretto col Divino che non ha nome e non può essere incasellato in nessun dogma o religione. In questo non vi è nessuna confusione anzi, semmai, un'estrema chiarezza. A mio parere il relatore ha colto fin da giovane Ciò di cui l'arte di Battiato era pregna e ne sia stato attratto e affascinato, ma questo richiamo non l'ha ancora avuta vinta sulla pura razionalità.
E bisogna dire che a sua volta la categoria dell accadere ,dell evento è tipicamente ebraico ,appartiene alla tradizione biblica del Dio che entra nella storia è si rivela quale Salvatore di un popolo che fa esperienza di questa salvezza, trasformando la sua storia in storia di salvezza
Ho sentito altre conferenze di Cacciari su questo tema ma mai come oggi è stato chiaro,conseguente, direi convincente.ha saputo gestire la sua passionalità o il contesto gli era confacente? Aveva persino il viso disteso...splendida lezione che finalmente mi ha reso chiaro e comprensibile ciò di cui parlava,le sue tesi, il suo contraddittorio e il suo pensiero sulla non-fine (la morte) . Milta soddisfazione per me e molta gratitudine per lui e il suo amore-sogno per l'Europa.
Ma quid della metafisica concreta? Che cos' è? Una rinascita della metafisica dopo la filosofia smantellatrice di Nietzsche? Una metafisica con un abito nuovo, l'identificazione dell'essente e dell' essere? Posizione anti- heideggeriana. Una metafisica dunque dell' al di qua?
Questa metafisica concreta è in realtà la stessa filosofia, che sarebbe diversa della scienza ma non contraria, nel posto dove la scienza non riesce ad arrivare ma sempre dentro le conoscenze scienfiche attuali. Il discorso di Cacciari è trovare un senso particolare a una filosofia forte, mica una filosofia critica di qualcosa o qualche altra, cioè, la sua singolarità (il suo essente).
@@hijodehombre Grazie per la gentile risposta. Ed è un bene, penso, ricercare une nuova forma di metafisica. Ma personalmente, ho l'impressione, che dopo il fallimento o l'inaridimento del positivismo o dello scientismo estremo, si ritorna alla riesumazione della domanda metafisica, tanto sprezzata e perseguitata. Dopo aver pedalato nel vuoto per circa 300 anni, di colpo si riscopre la metafisica. Cosa che è anche positiva, ma che dimostra ancora una volta e con più forza che l'uomo non può fare a meno della trascendenza, neanche la scienza!
@@lapiquredesocrate6041 Altretanto. L'uomo ha bisogno sempre di qualcosa trascendente sia un dio religioso, sia un dio umano (Nietzsche), sia un dio essere, simile a un dio laico (Heidegger). Diversi sono i materalismi (Marx, Husserl, Deleuze,...).
@@lapiquredesocrate6041Come ha ben spiegato il prof. Cacciari, qui come in ogni suo intervento, una metafisica che non sia "metafisica dell'essente" è una leggenda heideggeriana, e ancor prima nietzscheana, non è mai esistita storicamente: perché sia la metafisica classica greca platonico-aristotelica, sia le metafisiche trascendentiste, di età medievale e di età moderna, sono metafisiche in cui la trascendenza è il "trascendersi" DELL'essente. Basti riferirsi al Dante del Paradiso: il viaggio dantesco nell'Al di là si realizza nell'Al di qua, fino al culmine nell'ETERNA ORA dell'essente, l'autentico Principio-Dio essendo "NON-ALTRO" dall'essente pienamente MANIFESTO in quanto "singolo nella singolarità" della nostra coscienza (come l'antica tradizione teologica della cristianità fin da Boezio e Agostino ha sempre saputo).
una conferenza poco costruttiva se Franco fosse presente non sarebbe per nulla d'accordo argomentazioni anche perche lui non può ribatterle .........perche queste conferenze non le fate mentre l'artista è presente queste cose le fate quando la persona interessata non può più ribattere caliamo un velo pietoso di Battiato non sapete nulla perche il contesto di ciò pensava Battiato non potrete mai saperlo.
Gregorio di Nissa traduceva doxa (presente nel vangelo di Giovanni) con Spirito, prima ancora che con gloria. Traduzione ardita, ma questo ardimento (fronema) Paolo l'aveva presentato come la forza della sarx e del pneuma.
Domande: Il mondo si occupa soltanto di questo mondo? Questo mondo è capace di pensare un altro mondo, o meglio un mondo altro? "Ciò che il cristianesimo non ha ancora realizzato è il cristianesimo"
Ma la citazione della Congregazione per la dottrina della fede (8 febbraio 1977) ad 1:01:41 è corretta? Qual'è la fonte? Mi servirebbe, ma non riesco a trovare il documento originale
Il medium per eccellenza è il verbo che consente attraverso la relazione di tendere verso l'ineffabile.. cercare di confutare questo modello attraverso la (neuro) scienza e qualche dispositivo materiale (neuronale) - che neanche spinoza... - è rischioso. tra l'altro parlando di serie che sono appannaggio dei boomer mentre gli adolescenti sono altrove.