Il canale Italiano che connette Acquari e Natura a impatto zero e che ti permetterà di approfondire gli aspetti più intimi della biologia dei pesci d'acquario consentendo anche a te di avere riproduzioni di successo con tantissime specie, riducendo così il loro commercio ed evitando addirittura il loro prelievo in natura. Non da ultimo aiutare a preservare quelle specie estinte in natura come i bellissimi Tanichthys albonubes e micagemmae!!! Appassionato di pesca da sempre, sono proprio gli ambienti in cui vivono le specie nostrane che mi hanno insegnato il rispetto degli stessi e le dinamiche che regolano il mondo sommerso, consentendomi in acquario di ricreare le giuste connessioni tra habitat, tecnica e abbinamenti tra specie. Pesca e acquariologia non sono mondi antitetici e distinti, bensì complementari se analizzati nella loro essenza e che hanno portato alla realizzazione dell'Acquario Ruscello. E per chi vuole può contattarmi su ziopesceblog@gmail.com ziopesce.blog/
ciao Zio, su una vasca senza alghe diciamo che nelle ipotetiche 8 ore di luce dovrei dare il picco sulle 4/6 ore (tipo alba 1 ora -luce piena- tramonto 1 ora)
Buonasera zio pesce volevo sapere ma e vero che un acquario si puo illuminare con dei faretti led per esterni a 6500k grazie di tutto dei bei video che ci fai vedere😊
Mai fatto ma credo proprio di si. Ci sono persone che conosco che fanno cresdcere piante bellissimi con faretti per casa a 4000k. La differenza la fanno i lumen/litro cioè l'intensità luminosa
Una piccola richiesta: cibo per tropicali amazzonia fatto in casa, qualche ricetta. Il cibo delle aziende è arrivato anche a 80/100 €uro/Kilo. Grazie mille Ciao
non so davvero che risposta darti. Eventualmente prova a chiedere a qualche allevamento ittico se hanno qualche tipo di mangime in granuli piccoli. In genere lo regalano ed è meglio dei fiocchi in commercio. Ma occhio che è molto nutriente quindi attenzione alla qualità dell'acqua che potrebbe deteriorarsi più facilmente
Quella nel video è un Myriophyllum matogrossense mi pare, che mi cresce nello stream e ne ho messo qualche talea in vasca di accrescimento per tenere bassi gli azotati, non avendo filtro
Io però non capisco da dove parta il ciclo dell'azoto in vasca. Non c'è cibo perche non ci sono pesci non c'è cacca perché non ci sono pesci non ci sono foglie perché magari le ho appena messe e non ci sono residui organici. Hai messo qualche tipo di nutrimento?
Ma infatti il ciclo dell'azoto viene bypassato dalla fitodepurazione. Anche le piante sono organismi e rilasciano scarti che vengono decomposti e che producono azotati, che nella loro forma primara diventano NH4 che è la forma di azoto che le piante prediligono e che quindi previene la formazione a cascata degli NO2 ed NO3. Inoltre la loro superficie fogliare è colonizzata da miriadi di colonie batteriche che fungono da inoculo per una vasca nuova. Pertanto una fitta piantumazione impedisce l'accumulo di azotati e può essere popolata con pochi pesci fin da subito ma gradualmente: sono le ppiante che elimineranno l'inquinamento. I batteri interverranno nel processo di trasformazione solo successivamente poiché occorre un certo periodo di tempo affinché le colonie batteriche svolgano il loro compito al 100%. Compito che si limita a TRASFORAMTE gli azotati e NON ad ELIMINARLI come invece fanno le piante. Ecco perché nelle mie vasche, che hanno fitta popolazione vegetale (alghe o piante è indifferente) gli azotati sono bassissimi seppur con molti pesci. In parole molto semplici come hai letto precedentemente, le piante (a crescita veloce) eliminano azoto fin dal primo giorno; i batteri lo trasformano ma occorre più tempo per la crescita delle loro colonie. Ecco perché con una fitta piantumazione fin da subito posso popolare gradualmente e con pochi esemplari alla volta un acquario
aspetta almeno 6/7 volte. Se poi non ne vogliono proprio sapere allora devi prelevarle e farle schiudere a parte. Detto ciò è quasi impossibile che una coppia riesca a portare avanti una covate con altri pesci veloci in vasca o con altri conspecifici.
Ciao Zio! oggi un abbassamento repentino della temperatura mi ha regalato una cinquantina di uova tutti attaccati ai vetri qua e la.....come posso fare a staccarli senza perderli nell'acquario?
Alcuni possono contenere rame e in ogni caso interferiscono comunque con gli equilibri animali/vegetali della vasca. Se hai troppe alghe e’ solo un bene perché riequilibrano il sistema. Se non le vuoi devi solo individuare quali siano gli squilibri che le generano. La maggioranza dei prodotti commerciali sono palliativi momentanei per casi di emergenza. Come se tu hai mal di stomaco e prendi il maalox ma continui a bere whisky. Per avere nuovamente equilibrio e’ sufficiente smettere di bere whisky. Non so se ho reso l’idea. E in ogni caso le alghe sono utilissime come riequilibratori e fonte di cibo per i pesci. Il problema che a noi esseri umani fanno skifo da vedere 😅
Intanto grazzie per avermi risposto in tempi ultra rapidi.....e si si ti sei spiegato benissimo il chimico lo sto usando propio come emergenza per tamponare l'intestazione di alghe nere a pennello che mi stanni invadendo gli arredi mentre sto cercando di aggiustare i valori dell'acqua Grazie mille ancora
@@lambertinimarco8633 per le BBA in base alla grandezza della vasca puoi usare i Crossocheilus siamensis per vasche sopra i 100 L (1ogni 20 L) oppure le caridina japonica per vasche sotto i 100 L, 1 ogni 5/10 L).
Si. La co2 è fondamentale per avere uno sviluppo migliore delle piante, poiché il 50% della sostanza secca di una pianta acquatica è composto da carbonio
Direi che molto probabilmente è una femmina. Ma per riprodurli devi seguire le indicazioni del video. Dire che è incinta non è corretto poiché al suo interno non vi sono embrioni. Questi pesci sono a fecondazione esterna
Ciao, io ho avuto delle terribili alghe grigie a pennello con il mio primo acquario..forse era la mia inesperienza, ma avevo un ghiaino nero della seachem, la fluorite nera e senza fondo attivo. Solo per raccontare la mia esperienza.
Purtroppo in questi casi c'è poco da fare dato che potrebbe essere Idropisia: se ha scaglie sollevate e non mangia è molto probabile, solo che senza foto è difficile capire. Se fosse idropisia è quasi incurabile. Comunque manda una foro alla seguente mail: ziopesceblog@gmail.com
@@ziopesceblog9 si è proprio idropisia e stasera non lo vedo piu in giro. Domani sarà meglio cercarlo e in tutti i casi toglierlo dalla vasca. Consigli un cambio d acqua dopo? Grazie intanto se riesco mando una foto. 👍
Scusa il ritardo nella risposta! E' buona norma una volta individuato un pesce con idropisia isolarlo immediatamente in vasca di quarantena poichè pieno di batteri. Se muore in vasca ovviamente li libera nell'ambiante e non sono certo batteri buoni. Se riesci a ritrovare il cadavere tanto meglio. Che ti sia di esperienza per la prossima volta😬
@@salvatoreferrero4070 i primi 8 arrivarono dalla a repubblica Ceka. Gli altri li presi proprio alla Mangrovia. Il colore dipende molto da habitat e alimentazione
Dunque è semplice: una vaschetta in vetro di una decina di L e una rete di plastica con maglia atte a non far passare i riproduttori che altrimenti mangerebbero tutte le uova. Ti consiglio a questo proposito di dare un'occhiata a questo video: ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-_Ezialvry1E.htmlsi=RTZ8gadCQQKQ-bmc
Con le Galaxy no assolutamente perché necessitano di temperature diverse. Con Rasbore e Petitella si ma bada che i ram si buttano bene perché loro sono pesci veloci. Non dimenticate il congelato per i RAM che è fondamentale
E’ fatta da 2 moduli di 80 cm e ha uno sviluppo in lunghezza di 160 cm per circa 80 L. Ha 2 filtri e una pompa di movimento per un totale di circa 2000 L/h
Ciao secondo te in un 60 lt monospecifico per ciclidi nani quale specie metteresti? A me piacciono i baenschi e i ram ma sono molto indeciso... Come numero secondo te va bene una coppia? (Intendo ovviamente solo una sola delle due specie)
@@ziopesceblog9 grazie per le risposte ma dici che quindi è meglio due femmine e un maschio di apisto o solo un maschio e una femmina? Perché l'acquario mi è stato detto che è troppo piccolo per un trio
se non metti specie che diventano troppo grandi 60 L per un trio di Apistogramma va bene. Ad esempio dei borelli o dei trifascaita che non necessitano nemmeno di riscaldatore
Buongiorno sono scritto al suo Canale sono un appassionato di acquari oggi pulendo l'acquario ma è successo una cosa volevo chiedergli un consiglio mi si è rotto il termometro dentro la vasca io ci ho tolto i pesci cosa devo fare Secondo lei è tossico devo cambiare l'acqua si può darmi un consiglio Grazie buona giornata
