Aiutiamo le persone a capire e a comunicare con i cavalli tramite un metodo che permette di ottenere il controllo ed il rispetto in un rapporto di fiducia.
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Wow.. sono avvicinato a questo fantastico mondo da pochissimo. A 52 anni e tutto più difficile ma non mollo. imbattuto nei tuoi video per caso eee Li guardero tutti. Grazie, spieghi in modo calmo e semplice, e vedendo ciò che fai si capisce molto, grazie Cercherò le vostre attivita e la possibilità di partecipare. Ancora grazie
La regola è che la fibbia va all’esterno. Ci sono decine e decine di forme diverse di laccioli, ma la regola di base è che la fibbia va all’esterno per non ferire il cavallo o rovinare sella/staffe. Invece vedo spesso laccioli messi al contrario, anche da addetti ai lavori. Mah…
Sicuramente la sella che sta al meglio, vestendo correttamente il cavallo. Non c’è un modello o una marca migliore che veste meglio a priori. Vanno provate e ci si fa consigliare da un professionista competente, un sellaio, un saddlefitter o un addestratore. Spesso le selle da cowhorse o roping hanno arcioni rilevati, ma non è detto. Quindi l’unica soluzione è provarne molte per vedere quella che veste meglio.
Fare l'errore di considerare che la riunione sia uguale per tutti i cavalli è un normale errore per neofiti o cavalieri che praticano/studiano un'unica monta o disciplina. Ogni struttura fisica va analizzata e la riunione ne diventa una conseguenza dei concetti spiegati nel video. Sono argomenti di cui parliamo approfonditamente nei corsi di biomeccanica ed osteopatia del cavallo. ;)
ho un percheron di 33 mesi riesco quasi facilmente a farmi dare gli anteriori per 30 secondi dopo di che inizia a muoversi ma ok sono le prime volte coi posteriori è olto piu complicato è un tirare su cede dopo poco ma appena alza la gamba scalcia forte
è femmina, il primo giorno ha studiato cosa fosse e ha ubbidito, il secondo giorno ha messo lei i limiti. trovo questa differenza di "attitudine" tra cavalli maschi e femmine nel maneggio dove vado. bravissimo comunque davvero
Nella monta americana non c’è in realtà una regola e si vede la realizzazione della manovra si in flessione che controflessa. Nella monta inglese invece c’è differenza fra una cessione alla gamba e un’appoggiata. Il side pass americano è mediamente una cessione alla gamba, quindi con il cavallo controflesso alla direzione (per logica meccanica del movimento). Nulla vieta tuttavia di fare il side pass in appoggiata. In tal caso il cavallo è flesso nella direzione in quanto controllato da gamba indietro e contatto sull’imboccatura. Nel video viene spiegato infatti questo concetto, dove la cosa principale da insegnare al cavallo è l’allontanamento della gamba che fa pressione.
@@ATHAmedeoTrainingHorses assolutamente sì..per la precisione ne pubblicherò a breve due..con due cavalli diversi che mi porteranno a giorni( che tra l'altro dovresti conoscere 😀)..buona serata
No, non lo uso perché raggiungi gli stessi risultati con altri lavori. Credo che lo chambon crei alcune confusioni sulla comprensione delle pressioni da parte dei cavalli
Grazie Amedeo per questi video, purtroppo ho veramente pochissimo tempo per spostarmi altrimenti sarei venuta a tutti i clinc e a tutti i corsi 😫 ti ringrazio di cuore, con i tuoi consigli e video ho un puledro di 4 anni che è un gioiellino, oggi per la prima volta l’ho montato in collare e che dire quasi mi viene da piangere.. GRAZIE GRAZIE GRAZIE
Grazie mille per questo video molto interessante. Io ho una cavalla che ha paura di tutto, quando riusciamo a sederci in sella , sgroppa e può farci cadere ,sicuramente avrà brutti ricordi , non conosciamo il suo passato lei ha 8 anni ed è 3 anni che la lavoro in libertà è stato molto duro ma dopo tutto questo tempo finalmente questo lavoro lo sa fare, rimane come fare, per fargli accettare il cavalire in sella ,senza aver paura. Potresti darmi qualche consiglio anche se abito fuori Italia? Grazie per tutti i tuoi video e il lavoro sincero que svolgi con i cavalli. Migliori saluti, ciao. 😊
Sicuramente il punto di partenza è cercare di capire l’origine dei problemi. E non sempre è semplice se non si conosce la storia del cavallo. Spesso si deve andare per tentativi e valutando le risposte e reazioni del cavallo cercare di ricostruire le sue esperienze passate. Sicuramente è un caso da studiare e valutare attentamente e capire quale può essere la migliore risoluzione. Noi operiamo anche fuori Italia. Se interessato può contattarci via mail o tramite il sito.
Horse 🐎 is your mirror 🪞 , you are the mirror 🪞 of your horse 🐎... Your horse 🐎 will be good as good you trained him. Not needs bits or spurs... only rope halter and leading rope. That is the way to understand how much your horse 🐎 trust you... and how you trust your horse 🐎. Horse 🐎 he is your companion.
La storia è lunga, ma in breve sembra derivare già da alcune applicazioni berbere delle redini, poi riprese dagli spagnoli. Il nome invece pare derivi da una storpiatura di McCarty, forse un produttore dell'epoca
@@Clam79 magari è sporca di polvere e sudore? O magari è in cordino di lana? In Sardegna si usano si chiamano sedinu (anzi si usavano, dato che si è perso molto!) sia in crine di cavallo che di bovino, però non ho avuto differenti problematiche stagionali: le ho utilizzate sia d'estate che d'inverno con la neve...
@@ginoponis3231 il problema é quando si bagnano, se succede in estate in wualche ora si asciugano, ma in inverno per il clima rimangono umide e rigide per giorni
Grazie Amedeo spiegato sempre in modo molto efficace. Insegnare al cavallo a caricare sui posteriori per una girata in leggerezza non è semplice... in particolare verso dx.
I am very sorry the spurs are torture for the poor horse 🐎. You are not able to communicate with the horse 🐎. With spur horse 🐎 react pain, response, meaning you communicating with the horse 🐎. My regards
Le fasce, se ben messe, proteggono le gambe da urti e colpi accidentali che il cavallo si può dare durante le manovre più complesse e sorreggono l’azione dei tendini, cercando di limitare il carico di questi ultimi.
In quanto a metterla, la si può mettere. Tuttavia non ne vedo il senso visto che non verrà usata fino al momento dell’addestramento. Tendo a non anticipare troppo lavori che poi rischiano di divenire inutili. L’abituazione all’imboccatura la comincio poche settimane prima del lavoro effettivo con il filetto e solo dopo un controllo dei denti da parte di un dentista equino.
Mi permetto di dire che sarebbe molto più utile vedere il lavoro fatto con un cavallo non educato. La mia puledra nemmeno sente, per esempio, la longhina sul petto. E tendenzialmente sia agita e quindi..... Vince sempre lei perché è più forte. Grazie
Forse avresti bisogno dell'aiuto di un professionista o potresti partecipare ad uno dei clinic che proponiamo. Nel canale tuttavia puoi trovare diversi video anche relativi a cavalli non lavorati nella playlist "I casi ATH"
Il barbozzale con il filetto ha il compito di evitare che in caso di apertura della bocca del cavallo, gli anelli scorrano completamente, fuoriuscendo dalla parte della redine in tensione. Quindi il barbozzale ha la funzione di blocco e va perciò tenuto morbido sotto la barbozza. Personalmente preferisco i barbozzali in cuoio sui filetti. Su filetti ad aste (o direzionali) invece non si mette nessun barbozzale.
L'ho guardato molte volte. Lo trovo così esaustivo che ogni volta trovo nuovi spunti. Grazie, estremamente istruttivo . Se si potesse averne altri sempre relativi all'argomento, sarebbe meraviglioso, approfondendo i vari aspetti dell'interazione tra imboccature di più tipi , bocca del cavallo e mani del cavaliere. Io attualmente non uso imboccature ma le sto studiando molto per capirne le funzioni e le peculiarità. Mi incuriosisce l'azione delle imboccature tipo filettone a cannone grosso e intero , in acciao , in acciaio rivestito in gomma o interamente in gomma e dunque flessibile. Sono curiosa anche delle imboccature usate per la monta inglese , e di quelle combinate morso \ filetto come quelle usate nel dressage da un certo livello in avanti. 🙂
Le combinazioni di imboccature, comandi e mani sono praticamente infinite. Ecco perchè in questo video ho cercato di elencare le azioni principali in situazioni standard. Il fatto che abbia usato imboccature di topo western in realtà non cambia molto, perchè il concetto per le imboccature inglesi è lo stesso. Sicuramente l'argomento è affascinate, ma estremamente vasto. ;)
Ciao Amedeo👋👋👋 ma secondo te, per ottenere un back fluido e veloce, dovrei aumentare il livello di pressione? Essuad va in back senza problemi ma lentamente, lentamente...a rallentatore... 😏Grazie mille 🙏
Se non ci sono problematiche di tipo fisico, probabilmente c’è la necessità di una maggior pressione o la muscolatura non è ancora sufficientemente sviluppata per avere un buon back. Ci sono inoltre cavalli che strutturalmente sono più o meno portati nel movimento indietro, quindi dobbiamo valutare anche quello. Rivedi il video del back e valuta quale pressione fa più al tuo caso.
Cosa si intende con metodo morbido? Lo step dello spazio personale del metodo ATH è un esercizio efficace, immediato e facilmente comprensibile per il cavallo, ma richiede che i precedenti 5 step siano stati ben compresi ed appresi dal cavallo prima di procedere. Come sempre, se ci sono dubbi su quello che si sta facendo o sull’atteggiamento del cavallo, si consiglia di contattare un professionista che venga a visionare l’animale e valuti il vostro rapporto.
