Parlo di Startup, come farle crescere, e come crescere insieme a loro da professionisti. Potrai trovare riflessioni su Growth, Marketing, ed gli andamenti del mercato.
Ciao Tommaso, non ti sembra di aver messo troppa carne al fuoco? È bello avere degli obiettivi, però è ancora più bello se queste attività venissero svolte con piacere quando si ha voglia e soprattutto senza forzature... Così sembra di dover "timbrare il cartellino". In questo modo stai trattando dei momenti di svago come se fossero un lavoro, sarà proprio questo il motivo per cui non riesci a portare a termine i tuoi obiettivi?
Rispondendo un minimo al primo quarto: la questione corsi "superficiali" , chiamiamoli cosi, è una cosa che purtroppo esiste in molti settori. Nella ristorazione soprattutto. Ma anche nel make up etc. Gente che appunto fa un corso professionale dove apprende, poi se ne inventa uno proprio per accattare giovane e\o polli per tramandare questo insegnamento basilare, rendendo tutto apparentemente complesso, senza avere minimamente le competenze per farlo bene. E ovviamente cadono soldi, perché se ne fanno tanti con i corsi avendo spese praticamente nulle. Soprattutto se non hai laboratori e fai tutto online, non hai praticamente personale se non quei 4 sfigati che ti hanno messo la faccia nei video. Poi lo sanno tutti che se uno vuole fare trading trova tutto gratis online per imparare, basta averne voglia. Quindi CERTO CHE IMPACCHETTA TUTTO, in un unica soluzione, ormai fanno cosi tutti. Dai vpn al software più generici, non conviene più chiedere tariffe di un certo tipo in breve tempo, conviene molti di più tenerli li un anno con te. Li fidelizzi meglio. Soprattutto se ti sta andando male come probabilmente alla maggior parte dei fuffa. Perché che questi guadagnino un casino me lo dovete ancora dimostrare con delle prove. Per il resto, voi fate content e trattate la questione anche con troppo rispetto perché dovete guadagnare la vostra parte di visualizzazioni. Ma è gente che andrebbe presa a calci nei denti. Fregano i poracci, fregano i risparmi dei poracci. Non dico altro che è meglio.
Ciao Tommaso. Apprezzo tantissimo i tuoi contenuti legati al mondo delle startup e similari. Adoro anche il modo spontaneo con cui esponi tutto. Adesso però, se mostri un listone di attività da monitorere, misurare e quindi "giudicare" mi faccio un po' di domande. Proprio sull'approccio. Mi spiego: non sarebbe più utile avere giusto un paio di obiettivi importanti da gestire, magari a semestre? Tipo Vlog + Chitarra. In questo modo a mio avviso si potrebbe esprimere il meglio in entrambi, cosa che poi si trasforma in una maggiore self-confidance e quindi una percezione migliore delle proprie capacità. Avere decine di attività da dover seguire e giudicare in modo autoimposto, al contrario, non determina una prevalenza di risultati mediocri e consegunete incapacità di apprezzare quelli decenti? E lasciami aggiungere. Alcune attività ritengo a priori che non vadano monitorate in modo preciso o altre non vadano monitorate affatto. In particolare palestra e alimentazione, ci sta vengano tenute sotto controllo ma senza eccessivi condizionamenti e misurazioni, perché andrebbero svolte in funzione dei vari impegni o dello stato d'animo. Quindi con settimane più perforamenti e costanti ed altre meno. Mentre attività come film, padel o scalata, trattandosi di divertimento puro, non sarebbero più interessanti se vissute senza alcun controllo e senza nessuno stress? Cioè, perché considerarle come degli "obiettivi"? Non si snatura il senso stesso di un'attività di svago? Non voglio fare psicologia eh. Anchr perché è una materia lontana da me. Però ci tenevo a condividere con te i ragionamenti che facevo mentre guardavo il tuo video. Grazie per avermi letto ❤
8 ore di corso con cose che puoi facilmente trovare online....il 100% dei corsi fatti da sta gente è truffa...la tecnica è trovare allocchi che credono possa servire...
Unico serio nel marketing è Frank merenda. Da lui hanno studiato tutti gli altri, il fatto che non sia “noto” a livello social così come big, alex, cosentino e non venga mai citato a sproposito è l cartina torna sole della qualità dei suoi programmi.
Pubblicato il video ma mi ero dimenticato che questo era programmato per lo stesso giorno. So che il sacro algoritmo non apprezza, ma ri-pubblicherò settimana prossima 🙂
Video interessante, vorrei dare un consiglio però. Questo video è molto "cronologico", manca un po' la storia, mancano le persone, magari aggiungere difficoltà delle persone all'interno dell'azienda, frasi o intuizioni del Ceo, insomma storie umane collegate alla storia aziendale potrebbe appassionare parecchio anche altre persone al format. Questo appare più come un riassunto, ovviamente non so se questa particolare storia non ne ha. Fact tells story sells.
Non riesco a vedere di buon occhio una realtà che campa di acquisizioni e si spaccia per azienda di prodotto. Per non parlare dell'employee marketing al limite del truffaldino: pare che devi entrare a rivoluzionare il mondo “piegando i cucchiai”, in realtà non hai manco accesso a tecnologie proprietarie sulle quali lavorare e la maggior delle posizioni finiscono per essere di consulenza.
Ottimo video! in questi ultimi mesi sto parlando con tanti imprenditori internazionali e uso sempre bending spoons come esempio per fargli vedere che l’Italia non è solo un mercato residuale
Speriamo serva 😁. Settimana scorsa uno dei fondi Seed più conosciuti mi ha detto non sono interessanti a startup italiane perché hanno avuto pessime esperienze qualche anno fa 😅
Ciao Tommaso ho scoperto il tuo canale di recente e oggi questo video, argomento che a me risuona fortissimo. Sto vivendo uno di questi momenti della vita, quelli in cui è giusto fermarsi e riflettere il prossimo passo. Cosa che sto facendo anche ad alta voce qua su youtube. Ho sempre accettato le nuove opportunità di carriera e mi hanno sempre portato bene, ora però mi chiedo se è questo il percorso giusto per me. Sarebbe bello fare una chiacchierata insieme 😉
Secondo me Tommy hai tante cose nella pipeline e hai aspettative molto alte verso te stesso. Ho anche io la fissa di tracciare, pianificare, monitorare il mio tempo e cosa faccio in questi lassi di tempo. Però ho capito solo ora - a 32 anni - che la vita è fatta di imprevisti, di tempi morti, di stanchezza mentale ed è praticamente impossibile fare tutto ciò che si vorrebbe. Come gli alberi, anche noi dobbiamo potare i rami secchi, quelli che soffocano gli altri frutti e invece incanalare le energie su pochi rami che danno tanti frutti. Sproloquio a caso di una persona a caso in RU-vid, spero sia uno spunto di riflessione per te.
Bravo! Una volta raggiunto l'obiettivo del fast typing hai dei piani su come mantenere il livello? Io credo di stare avvicinandomi al mio limite fisiologico e sono genuinamente interessato a capire come fa la gente in modo smart a mantenere il livello raggiunto. Ovviamente il consiglio 'continua a scrivere tanto e veloce' non vale perché al lavoro il volume della richiesta è piuttosto discontinuo.
Senza polemica, ti guardo spesso, ma mi sembra di vedere una sorta di "The paradox of choice" ma sul troppo tempo libero, forse la grande piaga della bolla degli under 30 su yt/reddit. Tempo perso nel cercare di riempire il tempo che si perde con attività che dopo un mese scemano immancabilmente. Paradossalmente, i vincoli (famiglia, amici non nella bolla del web, lavoro impegnativo, hobby impegnativi pregressi non costruiti ex-post) danno un aumento di produttività incredibile rispetto ai metodi costruiti a tavolino dagli youtuber "a tema produttività", che funzionano appunto solo per loro stessi che trattano solo di produttività in sè. Questa dinamica (troppo tempo libero porta ad usarlo meno e peggio, anche in valore assoluto, rispetto a chi ne ha poco) la vedo anche nel flusso di informazioni: chi legge e vede 1 GB di informazioni al giorno sui social ha argomentazioni molto poco solide rispetto a chi si limita ad un abbonamento ad un paio di testate settimanali. E si allinea con il discorso di andare in deep dive per un giorno toccando quindi solo superficialmente un argomento, pensando poi di avere un'opinione sensata, fa forse più male che bene, a parte qualche ristretta tematica fondamentale.
Grandissimo!!! Super interessanti questi video! Vorrei ce ne fossero a dozzine di video così. Video di crescita personale ce ne sono fin troppi e hanno un valore aggiunto relativamente basso. Questo tipo di video invece permette di scoprire dal di dentro start up grazie al founder e a te che sai porre le domande giuste in questo ambito.
Questo è il tipo di contenuti che ti riesce molto bene e che in pochi o nessuno in Italia fa, ovvero contenuti specifici di approfondimento sulle start up. 🎉🎉
Un video totalmente a vuoto, giusto per accalappiare views sul nome di big luca, mi fa ridere come nel video e nei commenti associate il pubblico di big luca ad un pubblico di poveretti che cascano in una comunicazione “da televisione” Se dovessi chiedervi, nel complesso, qual’era il punto del discorso di big luca in questione? Vi siete almeno informati sul corso da cui è tratto il video? Scommetto che non sareste in grado di rispondere a questa domanda, magari qualcuno potrebbe dire: “Eh big luca dice che le startup sono brutte e non vanno bene” Si, ok, rispetto a cosa però? Il corso è un corso che ti spiega appunto quali sono i principi che deve seguire un’attività adatto al modello big luchiano di business Il modello che promuove è l’attività come mezzo per produrre ricchezza PERSONALE estraendo il massimo profitto dalla propria attività E proprio rispetto a questo, si, le startup non sono un modello di business adatto per queste premesse Infatti sono -altamente rischiose -ti carichi subito di finanziamenti dando via equity e anche controllo di un attività di cui, cito il video, non sei neanche certo ci sia un “market-fit” Se metti in proporzione per uno stesso obbiettivo, mettiamo di staccarsi 1 milione di dividendo dalla propria azienda Il modello startup descritto sopra è estremamente più rischioso e meno prevedibile del modello big luca o comunque per un attivita normale che cresce e si sostiene da sola Poi ovviamente se il tuo obiettivo NON è di generare ricchezza personale, MA di portare avanti la tua missione, il tuo progetto eccetera eccetera allora sicuramente il modello startup può essere interessante, non toglie comunque i rischi Ah e aggiungo, non venitemi a raccontare le barzellette delle startup che poi fanno le exit perché si esistono me a livello percentuale per 1 che fa l’exit ce ne sono a centinaia se non migliaia che affondano sui debiti ecc ecc Quindi se volete giocare al “sbugiardiamo big luca noi che siamo sofisticati e laureati” almeno assicuratevi di capire le premesse logiche di una discussione sennò ci fate brutta figura, suvvia, altro che pubblico televisivo