Mi chiamo Vittorio Secco, e nella vita mi occupo di leggere e commentare testi, per lo più antichi. Mi sono laureato in Storia nel 2014; nel 2016 ho conseguito la laurea magistrale in Scienze dell'Antichità (filologia classica), e nel 2018 la laurea magistrale in Metodologie filosofiche (filosofia teoretica), sempre all'Università degli Studi di Genova. In seguito ad una spinta vocazionale, ho conseguito nel 2021 la laurea triennale in Teologia evangelica alla Facoltà Valdese di Teologia di Roma, e dopo studi alle università di Berlino, Lipsia e Jena ho ottenuto nel 2023 la laurea specialistica in Teologia evangelica presso la medesima istituzione.
Date le caratteristiche di You Tube, qui cercherò di condividere video di taglio culturale: filologia, storia, filosofia e discipline annesse, essenzialmente in rapporto a testi antichi forse non troppo noti ai non addetti ai lavori.
Un grazie a chi deciderà di accompagnarmi e sostenermi in questo percorso!
Tutta la scrittura e divinamente ispirata da Dio Yahve quindi i masoreti quando anno vocalità la bibbia erano sotto inspirazione da Dio .Dio dopo aver spiegato a Mosè il suo nome (io sono colui che è che fa divenire ) questo è il mio nome Yahve e questo nome verrà invocato in generazione in generazione in generazione quindi per sempre. Come fate a dire che adonai è il nome di Dio ?? Se adonai e stato aggiunto nella veste grafica aposto di Yahve ( adonai e signore non anno niente ha chefare con il nome di Dio sono attributi aggiunti dall'uomo)
Per quanto riguarda l'ispirazione dell'Apocalisse cosa ne pensi? Il veggente nell'Apocalisse sembra scriva sotto dettatura, ma questo so che solleva dei problemi. Come si risponde a questa domanda? Vorrei approfondire l'argomento per cui qualche testo mi farebbe comodo😊. Grazie in anticipo
Vi è una figura di figlia di Pietro che si chiama Petronilla, considerata "santa" dalla chiesa cattolica (chissà che sia lei la ragazza). Detto ciò, la parte finale spiace anche a me per la mia sensibilità. Paradossalmente però posso apprezzare la vicenda di Dio che salva la figlia di Pietro (che aveva 10 anni!) da una violenza sessuale, seppur drasticamente. Grazie per questa tua piccola lezione e buona estate!
Faccio un secondo commento, però quest'importanza sulla sovranità di Dio sul mondo mi fa venire in mentre fra Cristoforo che dice a Don Rodrigo "Verrà un giorno ... ", anche se forse è un collegamento azzardato!
Apprezzo molto i link sulla bibliografia ma detta così, sembrerebbe la storia a mo' di racconto fiabesco sul tipo di quella che impera nelle scuole anche superiori. Magari se nel narrare le vicende, anche solo quelle più importanti, citasse le fonti alle quali si rifà darebbe al tutto un tono di maggior credibilità. Tornerebbe utilissimo anche agli ascoltatori che, eventualmente, potrebbero apprendere in senso pieno la 'materia' che lei espone con proprietà e lucidità. Purtroppo il web è pieno di narrazioni storiche o come tali propagandate, secondo questo stile ma i fruitori non crescono in conoscenza storica.
@@liberoferrari6211 tutto vero, ma un video di youtube per quanto ben fatto non può sostituire lo studio diretto. I miei video non sono altro che introduzioni per spingere le persone a problematizzare quello che reputano ovvio o ignorano del tutto, per spingerle a studiare.
@@vittoriosecco E' estremamente particolareggiato nella sua esposizione, puntuale e tutto molto limpido nella sua consequenzialità. Non credo ci metterebbe molto in più a dettagliare le fonti e, magari, anche ciò che è controverso. Fatico a digerirmi il tutto come semplicistica introduzione di mezz'ora, quasi che la sua fatica sia da equiparare ad un 'bignami' qualsiasi. Non ci vedo il senso. Grazie per la risposta.
Parlando da profano, mi fa sempre strano pensare al fatto che l'Apocalisse mostri effettivamente la cacciata del diavolo ma è presentata come una visione del futuro, anche vedere "Maria" attaccata in cielo proprio da "Lucifero" se non conosci bene questo testo può essere straniante. Detto ciò, grazie mille per il tuo lavoro.
@@carlocumino824 assolutamente! Del resto la storia del cristianesimo è stata pesantemente influenzata dai tentativi di interpretazione di questo testo, spesso del tutto fuori strada!
Ti chiedo cosa ne pensi del libro Inchiesta su Gesù di Augias, ovviamente chiedendo un tuo giudizio da storico e non da credente. Io lo lessi a 15/16 anni, perchè volevo un altro punto di vista dopo tutto quello che si diceva in quegli anni per via del Codice Da Vinci (dato che siamo entrambi Millenial te lo ricordi sicuramente anche tu quel periodo) e leggerlo mi ha dato comunque un primo approccio dal punto di vista storico a questi temi religiosi. Poi a livello universitario ho fatto altro, però è rimasta una sorta di amore per le vicende del Gesù storico e per questo mondo della storia del cristianesimo.
@@carlocumino824 ciao! Sì certamente. Guarda Augias magari sarà un bravo conduttore televisivo o giornalista, ma posso assicurarti che non è uno storico. I suoi libri tendono a proporre come grandi scoperte argomenti scartati 100 anni fa dal mondo della ricerca. Salvo rare eccezioni, bisogna leggere testi accademici per trovare informazioni accurate. La cosiddetta divulgazione spesso è purtroppo vittima di pregiudizi apologetici o ideologici di vario tipo, che non servono a nessuno.
@@vittoriosecco Capito. Si alla fine il libro del 2005 diciamo che è più utile per dare l'idea di Gesù come uomo vissuto in ambiente ebraico a chi non ha quella prospettiva. Ma lì bisogna anche valutare le risposte delle persone con cui Augias ha scritto il libro e le loro competenze (in questo caso di Pesce). grazie per la risposta
Volevo ringraziarti di cuore per il materiale che fornisci gratuitamente con molta passione. Volevo chiederti che tipo di corso universitario dovrei frequentare per studiare gli argomenti del tuo meraviglioso canale? Grazie ancora❤
@@giosuecionti3458 grazie a te! Solitamente questi argomenti possono essere affrontati in corsi di laurea in Studi religiosi (Religious Studies)/ storia delle religioni o in alcune facoltà di Teologia (protestanti per lo più, ma anche cattoliche). Naturalmente devi vedere se in quel particolare corso di laurea ci sono docenti che se ne occupano. Purtroppo non è comunissimo in Italia, ma ci sono comunque ottimi luoghi dove farlo. Mi vengono in mente la Sapienza a Roma, Bologna, Venezia, Napoli e Padova.
Grazie! Ascolto sempre con molto interesse i tuoi video pur non avendo io una cultura abbastanza approfondita. Segno di una abilità di esposizione che aiuta a conoscere e comprendere nonostante tutto anche se non proprio tutto… e soprattutto ad allargare la prospettiva. Grazie
Buon giorno Vittorio, ho ascoltato questo video sul vangelo di Maria e mi sono chiesto cosa spinge un giovane di talento come lei a studiare i testi sacri di una religione piuttosto che qualche materia scientifica? Ovviamente questa non è una critica soltanto una curiosità... Un augurio per il suo canale
I nomi di dio? Ma scherziamo? Yahweh non é un nome, ma un titolo come dice lui stesso esodo 3, figuriamoci gli altri.. Astaste, Milcom, Kamosh, El Shadday, l'Altissimo e tutti gli altri erano altri dei.
In effetti un nome "Platone" pronunciato alla greca è piuttosto inconsueto in italiano: segnalo, a titolo di curiosità, un poema sinfonico di Victor de Sabata (il famoso direttore d'orchestra che fu anche compositore) intitolato "La notte di Platon", alla greca. Posso confermare che il mondo filologico sembra un po' una "gabbia di matti": ricordo la sorpresa iniziale di noi studenti nel sentire il nostro professore di latino parlare di Cleopatra, ma pronunciato alla greca. Ottima la chiosa finale, che tiene anche conto della complessità del fenomeno linguistico e delle sue evoluzioni P.S. "Hercules" e "Xena" erano un po' tamarre, però intrattenevano. Fa piacere essere momentaneamente catapultati nei primi anni 2000
Giuseppe Flavio fa fatto un grandissimo lavoro certosino tantissime cose che sono scritte nell'Apocalisse di Giovanni scritta verso la metà degli anni 60 che riguardava Babilonia la grande ( Gerusalemme) poi si sono tutte avverate e grazie a Giuseppe Flavio nel suo libro troviamo scritte cose successe già profetizzate in apocalisse insomma PROFEZIA STORIA adempiuta Luca 21, 32 QUESTA GENERAZIONE NON PASSERÀ SE TUTTO NON SI SIA COMPIUTO tutto si doveva compiere in una GENERAZIONE durante la GENERAZIONE degli apostoli. Una GENERAZIONE dura sempre 40 anni ( lo dice la PAROLA DI DIO)
Le volevo segnalare che il suo libro scritto con Virgili,si intende il Vangelo di Maria, non compare attualmente nel catalogo sul sito di Phronesis Editore. Comunque la ringrazio per questo ibro,mi è arrivato ieri,l'ho appena finito,è stata una esperienza molto forte quella di capire qualcosa di più riguardo un testo che conoscevo,ma mi era completamente incomprensibile,ora certamente penso di aver capito qualcosa in più. Mi interesso a questo genere di letture per puro hobbismo,i limiti sono grandi e quindi questo genere di pubblicazioni sono particolarmente gradite (non stò dicendo che il target sia quello,mi dispiacerebbe essere frainteso), comuque la ringrazio lei e il suo simpaticissimo e bravissimo collega. Riguardo l'edizione è davvero carina, con la copertina morbidissima,nel caso di testi così brevi la rilegatura a filo è superflua,quindi è gradita anche lidea di proporlo ad un prezzo incredibilmente basso,visti i tempi che corrono. Un abbraccio 😊
Era già tutto profetizzato da Gesù 37 anni prima di ciò che sarebbe successo in GIUDEA soprattutto a GERUSALEMME Luca capitolo 21. Anche Matteo 24 e Marco 13 ma soprattutto in apocalisse di Giovanni scritta verso la metà degli anni 60 viene scritto nei minimi dettagli di ciò che doveva subire BABILONIA LA GRANDE ( GERUSALEMME) la BESTIA Roma imperiale di cui Dio si servì per distruggerla quella che uccideva i PROFETI e i SANTI quella che non si doveva sentire più VOCE DI SPOSO E DI SPOSA quella che si era PROSTITUITA alla Roma imperiale quella che aveva abbandonato il suo PRIMO AMORE (il DIO di Abramo Isacco e Giacobbe) ecc....
66-73 7 anni l'ultima settimana di Daniele . Daniele 27,9. E a metà settimana ( 3 anni e mezzo) cesso definitivamente il SACRIFICIO CONTINUO cesso giugno luglio del 70 ( Giuseppe Flavio) e quando cessò definitivamente il SACRIFICIO CONTINUO i cristiani ricordandosi delka profezia di Daniele iniziarono a contare i giorni ( Daniele 12,11-13) e alka fine dei giorni furono rapiti in ISPIRITO e portati nella Gerusalemme celeste . Tra loro fu svegliato anche Daniele e altri dell'antico testamento
Le sue lezioni, oltre che contenuti complessi espressi in modo chiaro, trasmettono serie indicazioni di metodo per chi vuole studiare seriamente e dunque senza preconcetti.
Grazie per questa mirabile, chiara e “divertente” esposizione sui valentiniani. Argomento che ho avuto occasione di ascoltare da altre fonti. La sua narrazione mi ha fornito elementi che hanno completato e svelato un quadro che non mi era chiaro. L’amore per il sapere e la dedizione che lei applica nel trasmetterlo sono ammirabili. Le sue posizioni nel presentare l’argomento sono equilibrate e scevre di qualsiasi partigianeria. Ascoltarla è una vera gioia per la mente ed il cuore. Grazie di cuore per tutto il sapere che ci partecipa.
Molto bravo Vittorio nel darmi una rappresentazione che mi fa comprendere il mondo in cui vivo, nel quale non mi capacitavo che ci fosse il Male e invece ora purtroppo questo elemento acquista un senso preciso che mi spiega cose per me finora incomprensibili
Io credo che gli scritti del n.t, almeno Marco, sono ben anteriori al70. O nella ipotesi più probabile, il materiale cui hanno attinto i quattro autori canonici.
Aggiungo comunque una richiesta di approfondimento su una questione che viene sempre accennata come dato di fatto, come per il nome di Bar Kochba, ma mai spiegata nella sua genesi: come accade che le popolazioni giudaiche, greco ellenistico nelle classi dominanti a parte, adottino l'aramaico come lingua madre (non da seconda lingua cosmopolita come l'inglese moderno) al posto dell'ebraico? Ed è vero che quest' ultimo di fatto si estingua come lingua viva per risorgere solo col movimento sionista poco più di un secolo fa? Un bel video sulla storia delle lingue semitiche sarebbe un grande dono per tutti noi, credo.
Sono anch'io finalmente giunto al termine di questo lungo excursus storico sulla Palestina, da Ciro ad Alessandro ad Adriano, e ringrazio l'autore per questo contributo che permette di contestualizzare le vicende del Giudaismo e del Cristianesimo nascente, altrimenti non comprensibili. Una conferma che la storia delle Idee non può prescindere dalla Storia in senso stretto. Grazie.
Ma il concetto di "non trovare la morte" ("gustare" dice nel Vangelo di Tommaso) non vuol dire semplicemente non finire nell'"Inferno"? o comunque nell'Oltretomba diciamo...
A proposito una domanda da un cattolico appassionato di antico testamento come me, ma tratterai del libro delle antichità bibliche come libro apocrifo?
Ciao Vittorio la tua gentilezza e altezza d’animo è nutrimento. Voglio chiederti, ho visitato il tuo sito, non riesco a capire il tuo essere predicatore evangelico, sei un pastore? Di quale ordine? Insomma mi hai incuriosita😂 grazie
Cara grazie, io sono un teologo valdese ed esercito da diversi anni ministero di predicazione presso diverse comunità evangeliche (ho predicato in chiese valdesi e metodiste ma anche luterane sia in Italia che in Germania). Anche se ho seguito il medesimo ciclo di studi necessario a ricoprire il ministero pastorale nella chiesa valdese, per il momento non sono pastore, cioè non seguo una comunità su incarico dell'assemblea sinodale, ma mi dedico agli studi. Dunque non vi è alcun ordine, ma nelle chiese riformate come quella valdese è normale che i teologi predichino e amministrino i sacramenti laddove richiesto. Va da sé che non sono cattolico, né tanto meno un prete.
Grazie, Vittorio. per farci conoscere questo scritto anche se questa volta non si riesce a leggerlo perchè non hai messo il consueto riferimento e non sono presenti su Google traduzioni ( io non le ho trovate). Pertanto resta difficile esprimere considerazioni o riflessioni. Quello che mi suscita il tuo pacato e appassionato racconto mi pare una bella metafora del modo di pensare dei primi cristiani. Più che considerare gli aspetti antropologici e culturali legati al tempo che non farebbero giustizia di un testo che all'apparenza voleva forse trasmettere qualcosa più che attestare l'esistente. Mi sembra un bel modo di ribadire ai primi cristiani che contenere gli impulsi e rispettare le convenzioni e le regole tramandate sia più saggio e confacente ad un cristiano per seguire il nuovo messaggio apportato da Gesù. Tutto questo anche in tema con quanto forse Paolo già aveva ribadito in quanto al contenimento della carne. Diventerebbe quasi inaccettabile interpretarlo come una scelta di Dio di utilizzare il male a scopi benefici.
Grazie Giuseppe! Concordo con te, anche se la matrice di questo tipo di cristianesimo credo tragga le sue origini più nella cultura popolare greco-romana che in Paolo. La "carne" in Paolo non si riferisce alla sessualità, contrariamente a quanto molti pensano ancora oggi.
Ma se si considera il pensiero filosofico greco riguardo alla donna, non dovremmo studiare o conescere più nulla,e poi più in là nel tempo la patristica, ecc ecc.
Aldilà delle considerazioni antropologiche (che condivido totalmente), questo scritto è comunque MOLTO lontano dal Pensiero del Gesù proposto dai Canonici; se pensi alla "Samaritana al pozzo di Giacobbe", quella donna è trattata da Gesù come "vittima" (anche di se stessa) e - a differenza di Pietro - Gesù non solo NON si preoccupa affatto dei sei uomini "sedotti" (peraltro Lui "potrebbe" essere il "settimo" ), bensì "valorizza" (trasforma) l'esperienza (negativa) della donna per portare "l'evangelo" (la buona notizia) ai samaritani, restituendo a quella donna una nuova "dignità sociale" che era definitivamente perduta dopo il "quinto marito", con il "sesto uomo" («…infatti hai avuto cinque mariti e quello che hai ora non è tuo marito»); per quanto si possa speculare sui "vari livelli di lettura del Vangelo", anche per il lettore privilegiato rimane didattico il primo livello: il "significante". Altresì, un Figlio miracolato costantemente dal Padre non potrebbe accettare questo tipo di "paternità spietata" di Pietro, molto lontana dalla Paternità di D'o che spedisce sulla Croce il Figlio ma per risuscitarLo (siate "perfetti" come "perfetto" è il Padre). Sto leggendo il tuo libro, mi piace come spieghi nelle note le tue scelte di traduzione; a me sembra che il "Vangelo di Maria" sia meno gnostico di quel che si dice, rimane problematico il ruolo di Maria (ma anche di Levi) che dà coraggio ai futuri apostoli (cioè "non basta Gesù" ), c'è un punto di contatto con la "Lettera agli ebrei"; su questo ti scriverò una email in privato.
Grazie Luca, senza dubbio questo pensiero è assai lontano dalle dottrine cristiane che si possono evincere dal Nuovo Testamento! Sono molto felice che tu stia apprezzando il nostro libro.
Caro Vittorio, sono arrivata fino ad oggi senza aver mai sentito parlare di questo testo. Non mi scandalizza certo né la condizione della donna in generale né l'età delle spose fanciulle all'epoca, comunque ancora oggi in alcune parti del mondo le ragazzine sono obbligate a sposarsi e la scelta dello sposo è fatta dalle famiglie.. Ciò che invece mi lascia basita è proprio la corrente di fede che pensa sia preferibile essere paraplegici che perdere la verginità. Non mi addentro nella crudeltà della guarigione dimostrativa.. Comunque oggi ho conosciuto qualcosa di totalmente nuovo. Il fatto chr esista solo la traduzione in copto vuole forse dire che non è stato ritenuto importante?Grazie Vittorio.
Grazie cara Roberta! Purtroppo molti di coloro che si chiamano cristiani nei secoli hanno anche frainteso molte cose e causato molti mali. A mio avviso, almeno da un punto di vista teologico, occorre fare tesoro anche di questi fraintendimenti, per cercare di vivere in modo più consapevole l'amore che siamo chiamati a vivere.
Tema affascinante e contributo dirimente rispetto a certe confusioni o rappresentazioni fuorvianti che prosperano come gramigna o zizzania nel vasto campo del web. Grazie! 👏
Come sempre, grazie Vittorio. Non credo ci sia nulla di cui scandalizzarsi, soprattutto se si è fatta propria l'importanza di inserire i testi nel loro contesto storico. Ascoltandoti non ho potuto non pensare al tema della schiavitù in Paolo, come pure a Maria stessa, alla sua giovane età, e al rituale del matrimonio al suo tempo. Tutto molto lontano dal nostro oggi, ma questo non deve assolutamente permetterci critiche, condanne. Anzi, credo, che anche grazie a tuoi video, si possa imparare proprio l'accoglienza dell'alterità, liberandoci il più possibile da pre-concetti e pre- giudizi. Buona serata.
Caro Vittorio, grazie sempre,la mia piccola recensione è visibile anche se a nome di Carlo mio marito perché ha lui l' iscrizione ad Amazon, comunque è mia ed è sincera 😊
Non riesco a non notare fortissime rassomiglianze con la cosmologia induista, in particolare la divisione platonica del mito fenicio delle stirpi (Che si trova proprio in Repubblica, fortunata casualità?) con le guna della Bhagavad Gita (specificatamente della Gita, dato che quì i Guna sono simili alle anime platoniche, "distinzioni" formali, anzi morali, tra gli uomini, e quindi uomini rajas, uomini sattva etc...) Notevole che nella Gita, se non ricorodo male, Visnu sostiene di essere demiurgo, anche se in quel caso il mondo, i guna etc è tutto Maya, dunque rappresentazione, prestigio... Certamente sono collegamenti che non possiedono vigore metodologico (a monte del fatto che sono ignorante di antropologia, storia antica e filosofia delle religioni), ma le trovo assai suggestive. Da scettico della letteratura esoterica inizio a guardare con più simpatia i voli pindarici di teosofi e compagni. Ad ogni modo questi brevi video su codici di Nag Hammadi mi stanno offrendo una bella compagnia a pranzo e a cena, specie in questi giorni caldi e di studio intenso, e non posso fare altro che ringraziarla per questo.
Grazie mille! In merito alla tua riflessione, purtroppo non conosco abbastanza bene il pensiero indiano per poterti dare un parere in merito, ma credo occorra comunque fare attenzione a associare in modo disinvolto fenomeni anche geograficamente così distanti.
Molto interessante e molto affascinante, l'unico dubbio che mi viene in mente è : perchè cacciare l'uomo dall'eden se non è un paradiso ma una gabbia dorata ?
Grazie! Forse perché l'uomo si sveglia e quindi sarebbe stato scomodo per gli arconti trattenerlo lì. Però è chiaro che in primo luogo questi miti sono scritti come commento a Genesi, e quindi ne seguono la struttura pur tentando di adattare la storia alla loro interpretazione. Comunque è una buona domanda!
Pompeo e Paolo: i guardiani della Galatia. Perdonate la battuta pessima, ma mi martella e vedo che nessuno ha ancora scritto una cosa simile... Complimenti a Vittorio, come sempre!
Ciao. Grazie per la spiegazione. Una curiosità: considerando quanto questa lettera sia vicina agli inizi del Cristianesimo, dato che Colossesi 1:20 sembrerebbe presentare il concetto di apocatastasi, significa che questa idea era già in seno alle prime comunità cristiane, oppure la lettura di "tutte le cose" come possibile apocatastasi è più recente e prima lo si intendeva in altro modo? Se sì, qual era l'interpretazione di questa scrittura.
Oserei dire che Paolo ha "inventato" il peccato originale mai esistito fino ad allora e lo ha utilizzato come base per formulare la sua nuova teologia , lui che non ha mai conosciuto Gesù e si è scontrato con gli ebrei del suo tempo. E poi ebrei, pagani, greci, romani e tutto il resto del mondo ?
@@pepperossi6719 non sarebbe però corretto, per i seguenti motivi: 1. Paolo non inventa il "peccato originale", che sarà frutto della teologia di Agostino. La dottrina del peccato di Paolo era già presente in forme assai simili in altre forme di giudaismo del Secondo Tempio. 2. Paolo non ha mai incontrato Gesù in vita, ma certamente ha recepito suoi insegnamenti attraverso il contatto con discepoli di prima mano. 3. Paolo era ebreo, e ha elaborato le proprie dottrine nel giudaismo, pur prendendo le distanze da altre correnti o interpretazioni.
Caro Vittorio, per chi consulta da poco il suo sito, è difficile capire cosa ascoltare prima e cosa dopo su questo argomento della gnosi... Ma anche su altri argomenti. Potrebbe essere utile numerare le conferenze... Non so se sia possibile... Grazie però per questi approfondimenti!
Cara Elide, ti ringrazio ma tutti i miei contenuti sono già ordinati cronologicamente nelle playllist dedicate. Semplicemente anziché accedere al singolo video, devi scegliere la Playlist e selezionare il contenuto desiderato. 😊
