Coniugo la passione per il trekking e la natura con la Storia, documentando nel tempo libero i luoghi che furono teatro di eventi bellici e di crisi internazionali nel periodo compreso tra la Grande Guerra e la Guerra fredda.
Bel video......😮😮😮😮non potevo non portare un vaso di fiori 😢😢😢😢LA MIA BISNONNA Mi diceva sempre di non andare mai in quei luoghi a mani vuote e di non togliere mai nulla ......sarebbe come ucciderli due volte 😢😢mia nonna fece la RITIRATA DI CAPORETTO 😢😢😢😢 COMPLIMENTI PER IL VIDEO 😊😊
@@bunkerhunters si...... è morta nel 1989......me la ricordo bene...... Nel terremoto in Friuli del 1976 non ha neanche battuto ciglio........LEI DICEVA SEMPRE.........DOPO CAPORETTO NON HO PIÙ ALTRO DA TEMERE🥹🥹🥹🥹
Bel video....... complimenti 😮😮😮😮 abbiamo visto PROPRIONELLA CIMA DEL SABOTINO una coppia di sessantacinquenni😮😮😮😮 che stavano mettendo un lumino a batteria e dei fiori per il loro nonno morto proprio al SABOTINO..... UNA SCENA VERAMENTE COMMOVENTE...... LORO MI HANNO DETTO DI NON ANDARE MAI IN QUESTI POSTI A MANI VUOTE😢😢😢😢DI NUOVO COMPLIMENTI PER IL VIDEO.......... VERAMENTE BRAVI
Bellissimo video...... purtroppo è una vergogna.....non c'è un piano di recupero e le trincee sono lasciate a se stesse😢😢😢😢😢a vedere IL KOLOVRAT......o altri musei a cielo aperto all ' estero come in Francia....Belgio e Germania ....noi siamo una vergogna 😢😢😢😢 più di qualche volta vado nel carso a portare qualche dono o qualche vaso di fiori......a volte tolgono addirittura anche quelli😢😢😢😢😢Ancora COMPLIMENTI PER IL VIDEO E ONORE E GLORIA AI NOSTRI NONNI E BISNONNI 😊😊😊 . .
Ho perso li il mio bisnonno LUIGI TONIN IN QUEL MONTE .....😮😮😮..PRECISAMENTE NEL COLLE SAN KATERINA😢....😢😢😢😢....OGNI ANNO ( QUESTO È IL QUINTO )PORTO SEMPRE UN VASO DI FIORI O QUALCHE DONO IN QUOTA 646😢😢😢OGNI TANTO QUALCUNO LO PORTA VIA😢😢😢😢QUESTO È VERAMENTE BRUTTO OLTRE CHE DAVVERO IRRISPETTOSO 😢😢😢SPETTA SOLO A NOI RICORDARE IL LORO SACRIFICIO 😢😢😢
You can find three more similar monuments of the 4th Honveds: in Nova Vas, in San Martino del Carso and on the slopes of Monte San Michele. The latter can be reached from Via Peteano, it is not far from the junction to La Beccaccia to the direction of the museum on Monte San Michele. The one nearby San Martino del Carso is in the close vicinity of the graveyard and is visible on Google Maps, while the one in Nova Vas is located on the western side of the village, where the streets makes a triangle. It is on the northern street. Visible on Streetview.
@@bunkerhunters Hello! You are welcome. If you are trekking nearby Gorizia/Nova Gorica the Vodice nearby the Monte Santo is a good place to visit too if you haven't been there yet.
Due precisazioni: la 3a battaglia dell'isonzo non ha fatto 67000 caduti, quella cifra è la somma delle perdite ovvero morti, feriti e dispersi. Il numero dei caduti è comunque pesante, circa 11000 morti con reggimenti che perdono il 50% degli effettivi. La battaglia di gorizia o sesta battaglia dell'isonzo si svolse dal 6 al 17 agosto 1916, gorizia fu conquistata il terzo giorno di battaglia per via della caduta delle colline che circondacano a nord ovest la città (podgora) e del sabotino. Questa fu la prima città conquistata dall'intesa fin dal 1914, che costò al regio esercito perdite ingenti e 21000 caduti
Заметил, что во многих таких укреплениях, сооружениях установлены памятники защитникам и воинам служившим в них, на 2.07 например. По логике вещей: раз установлены памятники, а сооружение имеет следы восстановлений, как правило из другого материала, чем материал используемый при строительстве данного сооружения, значит эти укрепления были в бою, как минимум, дважды. Значит при первой атаке они были частично разрушены, а после их восстановили выжившие из другого материала, гораздо проще и не так красиво это сделали, чем при строительстве. Видно восстанавливали в второпях и не заморачивались с выбором материалов - строили из того, что лежало под ногами. Иногда из тех самых материалов разрушенных в первой войне. А потом после были установлены памятники воинам с характерными табличками, надписями, в которых уже было четко описаны события минувшей войны. Позже была вторая война - гораздо разрушительней и масштабней первой. Вот в этой второй войне и погибла нам предшествующая цивилизация. Со всей своей красотой и великолепием( Официальная история нервно курит в сторонке со своей ложью.
È un monumento dedicato a due ufficiali deceduti, poi decorati con la medaglia d'oro al valore militare. È stato costruito nel 1964. Sulle trincee però si trovano molte iscrizioni originali fatte dai soldati.
Just as some kind of curiosity. A Hungarian writer, Máté Zalka (born as Béla Frankl, died in the Spanish civil war under the ninckname of general Pál Lukács), who fought in the 12nd Honved Infantry Regiment in the first battles of the Isonzo, has a book, which takes place on the Monte Sei Busi. Even if the novel - Title: "Doberdó" - is historically incorrent***, it gives a very good overview of the battles and the mood in the trenches on the whole battlefield of the Doberdo and Carso. ***The main thread of the story is that the Italians are digging a mine under Mte. (Dei) Sei Busi and finally blow it, while as far as I know there was no mining. But the book describes very good the fierce battles between the Austro-Hungarian and the Italian forces and the daily life of the trenches.
Hello, read the description of the video if it can help you understand. The improvement works on the trench were carried out when the trench become second line and there was actually no fighting anymore!
Molto interessanti questi video. La cos più carina è l'impostazione vocale nelle spiegazioni. Sembra di ascoltare "donna avventura": molto professionale BRAVO.
