Ingegneria Italia è una realtà che nasce con un obiettivo ben specifico: raccontare l'ingegneria e la tecnologia dentro le aziende. Crediamo fortemente che i social possano essere usati per imparare e incuriosire, motivo per cui ogni giorno tutto il team si impegna al massimo per creare contenuti di divulgazione industriale. Bisogna essere curiosi, non smettere mai di voler ampliare i propri orizzonti e le proprie conoscenze. Perché dietro ogni prodotto, dietro ogni processo, c'è tanta ingegneria!
Nel video sono entrambe fresature periferiche. La fresatura frontale, o a tuffo, utilizza i taglienti sottostanti e non quelli laterali. È proprio un modo diverso per l'utensile di lavorare. Andate più nel dettaglio, con la fresatura concorde e discorde (che nella fresatura frontale non c'è) e con la fresatura elicoidale
Se le scaffalature fossero appese al soffitto anziché scaricare il loro peso sul pavimento, sarebbe molto più difficile abbatterle totalmente con una manovra errata.
Verissimo il non avvicinarsi a zone in tensione ma è anche vero che nel video c'è un bel po' di distanza tra le parti scoperte in tensione e le persone, tale per cui qualsiasi movimento faccia l'operatore non possa arrivare al di sotto della distanza di sicurezza
Mi chiedo: nell'era delle autostrade informatiche virtuali e dello scambio servizi digitali a cosa serve investire miliardi sugli spostamenti fisici umani.
Ho fatto questo intervento una settimana fa vorrei capire se è normale vedere meglio da un occhio che da un altro e poi è normale che con le luci artificiali sto avendo problemi? Purtroppo non conosco nessuno che lo ha fatto.
Vero: "la fiamma è elettricamente conduttiva". Infatti nella mia caldaia a gas c'è un semplice elettrodo (uguale a quello che produce la scintilla per l'accensione) a contatto con la fiamma. Il circuito elettronico della caldaia "capisce" in questo modo se la fiamma c'è oppure no.
@E_PRP Il sensore di temperatura non si basa sulla ionizzazione della fiamma che porterebbe in condizione il sensore ma si un circuito elettrico annegato nella punta del sensore alimentato tramite il suo mantello metallico tubolare e un conduttore interno al tubo (l'altro polo) per variazione di capacità o termocoppia.
@@zolatanaffa87 - Quello di cui parlo io non è affatto un sensore di temperatura. Si tratta di un semplice elettrodo sotto tensione tramite adeguata resistenza collegata alla rete 230 volt, opportunamente raddrizzata e filtrata (diodo e condensatore). Questa tensione, amplificata in corrente, va a finire su un foto accoppiatore (4N27), per isolare la circuiteria elettronica dalla 230 volt, che, appunto, porta il segnale alla circuiteria stessa che sa cosa farne. Nel mio caso si era "fritto" il 4N27.
@@zolatanaffa87 - Nessuna diavoleria: è quanto viene detto nel video, cioè che "la fiamma è elettricamente conduttiva" e questo effetto può essere facilmente rivelato da un comune circuito elettronico. Prima di essere costretto a sbatterci la testa per riparare la mia caldaia a gas non lo sapevo neanche io. Se avessi visto prima questo video sarei arrivato più facilmente alla soluzione del problema.
in un condominio non ter la fanno parcheggiare altre che caricare . nussun amministratore si prende la responsabilità contro il rischio di incendio . da noi è già successo con una bici, figurati se carichi un 'auto