Nato a Napoli, trascorre i primi venti anni di vita nella provincia nord dove ha la possibilità di crescere avvolto dalla grande tradizione teatrale napoletana e comincia studiare canto con il maestro Aminta De Luca. Si trasferisce a Milano, studia con Michele Fischietti e si diploma come attore all’accademia del CTA. Studia poi ad Atene con il regista Theodoros Terzopoulos. Collabora con la compagnia teatrale "Fratelli Miraglia". Fonda nel 2010 una sua compagnia, "I Ragazzoni", con la quale mette in scena spettacoli che spaziano dal teatro classico al teatro civile. Nel 2012 collabora con il Teatro San Marco di Trento, come attore e regista. Nel 2014, entra nella compagnia “La Confraternita del Chianti”. Nel 2018 si congeda dalla stessa, per tornare a fare parte per se stesso. Ad oggi ha all’attivo più di settanta messe in scena e alterna l’attività di attore e regista a quella di insegnante di voce, canto e recitazione privatamente, online e presso diversi istituti di Milano.
Complimenti, ne sai a pacchi! Soprattutto per gli insegnamenti originali. Per quanto riguarda la dizione, sai dirmi come si pronuncia 'così' con la 'o' chiusa o aperta?
@@andreastrano02 non c'è una tempistica precisa ma consiglio sempre di suddividere il tempo a disposizione. È meglio fare 4 sessioni giornaliere da 1/4 d'ora che una sola ora senza interruzioni. Se hai bisogno cmq contattami pure
@@giovannigioia5217 ciao, mi riferivo al ritornello di the show must go on... dovrei essere un tenore ma spesso mi classificano in altro modo ed anche io sono incerto
@@giovannigioia5217 Ciao perdonami, se posso approfitto ancora della tua gentilezza: with a ''GRIN'' è ancora un si quarto? ''GIVIN IN'' lo stesso? non sono molto esperto e sinceramente pure parecchio in confusione perchè mi è stata data impostazione lirica o tipo lirica \ nella chiesa\ ma a me piace molto anche il canto moderno.
io devo essere sincero sono sempre stato in dubbio sulla mia classificazione vcale non sapendo se sono un tenore leggero o un baritenore,sta il fatto che vorrei davvero scoprirlo
Infatti questo e' il metodo dell'orecchio dei suonatori degli strumenti ad arco. Prima sentire la nota in testa( o la melodia), anche cantarla, poi suonarla
Ultimamente mi sto impegnando in esercizi per ridure il mio accento campano e sto notando i vari particolari che lo denotano. Per esempio tendo a dire "direzzióne" invece di "direziòne", e cose carine come "ashpettare", dishcostare". Poi tendo a enfatizzare la terzultima sillaba della frase e a chiudere rapidamente sulle ultime due.
Io che guardo questo video con il dubbio di essere baritono o tenore dato che la mia voce parlata va da un la2 (massimo) a un sol 3 e quando canto dopo il fa 4 esplodo (non ho il timbro scuro di un baritono ma arrivo ad un sol2 con una discreta risonanza in giorni buoni e poi se provo ad andare in alto le conseguenze sono drammatiche 😂).Mi tocca iniziare a studiare seriamente missa'. Grazie del video🤓
Purtroppo detta cosí è difficile, può darsi che tu studiando riesca a raggiungere tantissime altre note e la cosa cambierebbe. Si può andare per un' idea ma dovrei sentirti
Chiedo perché sono passati due anni da questo video: posso mandarti un audio per chiederti il mio tipo di voce? Va bene pure se parlo o devo cantare? Lo farei su Facebook perché su Instagram non riesco a inviare audio
Ciao Giovanni. Ho visto il tuo video e l’ho trovato molto interessante. Ti vorrei chiedere se hai un contatto mail perché vorrei scriverti piu accuratamente rispetto alla mia problematica e mi piacerebbe capire se puoi aiutarmi.grazie
Ciao Federico, grazie innanzitutto per il commento. Trovi i miei contatti nelle descrizioni del video, scrivimi tranquillamente ad uno dei riferimenti, ti aspetto!
Certo, manda pure ma non alla mail. Contattami su Instagram perché YT mi blocca i mess con le mail. Trovi il mio contatto Instagram nelle descrizioni del video, ciaooo
Penso che un bravo attore sia quello che riesce ad interpretare, nella sua carriera, ruoli sempre diversi nel modo migliore possibile, facendo dimenticare allo spettatore CHI è facendo conoscere chi invece interpreta, evitando il più possibile di fare la stessa parte, se non di proposito. C'è da dire però che anche il film "fa" il bravo attore, il regista decide alla fine a chi dare quella parte e quindi il merito alla fine è quasi sempre suo.
Salve, io ho provato vedere le mie frequenze parlate e mi ha dato come risultato una media di frequenza a 172.5 Hz, con picco massimo a 180 e minimo a 160, come intervallo mi da a cavallo tra femminile e maschile, ovvero neutro. Infatti per telefono mi scambiano puntualmente per una ragazza. Il mio parlato è sulla zona MI/LA2 in notazione italiana, MI/LA3 in quella americana, non ho frequenze basse quando parlo e la voce è delicata. Grazie in anticipo
In pratica sei nella situazione in cui mi trovavo io stesso quando ho cominciato a studiare recitazione. Nel pop/rock noi cantanti amiamo sparare acuti alle stelle, ma in teatro la voce bassa la fa da padrona. Ho risolto, per quanto possibile, seguendo un percorso logopedico di un paio di anni e lavorando con molta attenzione sul mio range più grave. Da allora i miei bassi sono migliorati di molto ma bisogna sempre tenere in considerazione la conformità del proprio strumento: un tenore non sarà mai un basso, o un baritono, ma può studiare per ampliare la sua "tastiera" anche verso il basso. Se vuoi scoprire come fammi sapere ;)
@@giovannigioia5217 Grazie per la risposta, io riesco a scendere anche a SOL1 in notazione italiana, se pur morente. Molti dicono che sono un tenore leggero o contraltino, se vuole farsi un'idea le lascio questo mio canale ru-vid.com/show-UC6WX0-CfnegKsiwd5a6CeDw
@@giovannigioia5217 Grazie mille, come ho detto ci arrivo morente, su invece sono tranquillo fino al Do di petto, arrivo senza troppi patemi fino al Mib sovracuto
@@andreaspano9136 ah ok, credevo neanche la facessero più, io stesso cmq uso la UCX solo con usb e va che è una favola. Non ti saprei dire le differenze ma qualsiasi cosa porti il marchio rme vince su tutto!
Ti ringrazio, si comunque, per il karaoke va alla grande, anzi per i duetti, al doppio del prezzo, c'è il set da 3 microfoni, sempre della behringer, gli xm1800s sono leggermente più scruri ma siamo lì.
Ops...scusa, volevo dire che anche per le serate dal vivo, non ho visto molta gente che possa cogliere la differenza con un....SM 58....per esempio....
@@maurofalchi4644 purtroppo per le serate dal vivo dipende molto dalla mixer e dal tipo di palco, inoltre, alla fine del video metto in evidenza il rumore che dà se maneggiato, che rispetto ad un sm58 è davvero tanto. Cmq per il prezzo va più che bene!
@@giovannigioia5217 uuuu.....guarda, quando ho cominciato mi sono dotato di mixer al top, di effetti esterni ... insomma tanta roba....sai com'è andata a finire? Ho venduto tutto e mi sono dotato di una strumentazione molto spartana ed ho avuto lo stesso effetto sul pubblico. Certo, ho dovuto sacrificare la mia soddisfazione, ma in compenso risparmio tempo di montaggio e soldi per eventuali riparazioni.....
Ciao! il logopedista è molto utile se ci sono problemi strutturali, per la dizione basta un buon insegnante. Se vuoi prendere lezioni contattami su giov.gioia@libero.it Ti aspetto
Ps. : se il motivo della tua difficoltà è perché sei di un'altra dizione, vieni tranquilla,ho avuto diversi allievi stranieri e tutti sono rimasti soddisfatti ;)
Grazie per questo video, sembra utilissimo questo esercizio! Io tendo a mangiarmi le parole e da buona sarda ho una certa cadenza che non riesco a perdere... Come dici tu, ci sono contesti in cui questo è bellissimo (quando parlo con i miei amici sardi ho una cadenza molto più marcata e mi piace così) ma in altri contesti non mi piace per niente (tipo pubblic speaking o conferenze di lavoro). Alla fine si tratta di avere una certa padronanza e modularità da usare a nostro piacimento, quindi è un modo per rendere il nostro linguaggio ancora più personale!
Certo, dipende tutto dall'uso che vogliamo fare della nostra voce. Ci sono poi diversi altri esercizi per migliorare la propria cadenza, se hai bisogno contattami pure ;) Grazie infinite poi per il pensiero bellissimo, sono contento ti sia stato utile il video!
Ciao. Sono un Cantante. Alla base di tutto, sia nel canto, sia nel parlato, c'è la corretta Respirazione diaframmatica. Grazie per questa tua condivisione 👍😉
BELLISSIMO OMAGGIO!! IL MAESTRO TE NE SARA' SICURAMENTE GRATO FRA "TRAIETTORIE IMPERCETTIBILI, CODICI DI GEOMETRIE ESISTENZIALI" CHE STARA' COMPIENDO!!
Molto interessante e utile questo video. Un semplice dubbio che mi sorge è il tempo da spendere per ogni esercizio, lasciando perdere la costanza giornaliera. Per esempio per la prima fase 10 minuti, per la seconda etc... Grazie in anticipo.
Purtroppo non posso quantizzarne il tempo, varia molto da persona a persona. Posso però suggerire che è meglio dedicare il tempo agli esercizi, 10 minuti, in più momenti della giornata invece che fare una sessione di 3 ore di fila. Grazie a te per il commento, se non sei ancora iscritto al canale fatti un giro, magari trovi altro materiale che ti interessa, ciaoo
Ciao; sono in procinto di acquistare una RME fireface UCX come la tua. Faccio home recording per diletto registrando prevalentemente chitarre microfonate con ampli e pedalini vari. Leggo ovunque splendide recensioni rispetto a questa scheda. Ora ho una M-audio air 192-8, ma ho deciso di fare il salto di qualità. La mia scelta vacillava fra l'acquisto di un preamp da collegare all'attuale scheda, bypassando i preamp interni, ma ho paura che gli ingressi di linea della M-audio non siano trasparenti o progettati per accettare preamplificatori esterni. Cosa ne pensi? Utilizzo windows 10. Sai dirmi se funziona bene anche con lui? Ti ringrazio se vorrai essermi d'aiuto. Massimo.
Ciao Massimo, scusa se ti rispondo solo adesso ma ero pieno fino al collo. La Rme ucx è la soluzione adatta a te. Hai un monitoring a latenza praticamente a zero grazie a total mix (il suo mig digitale). I preamplificatori sono il top, tirano su un sm7b senza il minimo rumore di fondo. In più se un giorno vorrai prendere un preamplificatore più colorato (cosa forse un po' overkill per l'home recording) questa scheda ti permette di bypassare il suono dei suoi preamp entrando nelle entrate dedicate. Costa un po' ma tieni conto che ogni scheda Rme è sempre compatibile con i sistemi operativi in uso perché la casa madre aggiorna sempre i driver, quindi non andrà mai in obsolescenza, cosa che è il punto di forza delle Rme appunto.
@@giovannigioia5217 Grazie per avermi risposto. Questo è un ambito che tocca molto le emozioni, ambito dalle mille sfumature, dove un blind test ti può far cadere le braccia...Sono curiosissimo di provarla; dovrei riuscire a prenderla fra qualche giorno e sono certo che non mi deluderà. Sono un amante delle cose semplici, ma di qualità, ed il momento è arrivato. Grazie ancora per le tue dritte.