Per essere precisi, Testa e Nisa hanno curato la versione italiana. Ma "Bandiera gialla" è cover italiana di "Pied Piper", canzone composta da Steve Duboff e Artie Kornfeld, che, col nome di "Changin' Times", la incisero nel 1965. Poi seguirono altre covers, prima di quella incisa da Pettenati.
Te pensa l'Italia che imprenditori si fa scappare! Tutto bello ok, ma non e` mica scemo lui, lo sa solo lui i futuri guadagni che trarra`! E lo ha anche detto:"mi piace calcolare tutto l'insieme come un buon dirigente d'azienda tradizionale", e` uno che lascia poco o niente al caso! Pensa se riusciva a fare un progetto simile in Italia, creava posti di lavoro, dava lavoro alle aziende locali, incrementava il turismo e avrebbe dato lavoro a commercio e terziario, avrebbe indirettamente contribuito alla salvaguardia dell'ambiente... E come al solito lo si fa scappare!
ciao.lo hai visto il sito web della scuola e del turismo e del lavoro aereo che ha aperto insieme al fratello a san diego?sia Simone che il fratello hanno diverse qualificazioni sull'uso di diversi elicotteri e su vari tipi di lavoro con verricello.stanno lavorando bene.certo,la pandemia ha rallentato i viaggi di Simone.san diego ha sofferto parecchio lockdown.e la compartecipazione che ha in nepal,sempre per lavoro aereo turismo e soccorso,se vai nel sito del commercio,del governo nepalese vedi le sue certificazioni commerciali.ciao.
@@giorgiosiviero3876 Certo, sono d'accordo. Nardi ha scelto di fare una scalata suicida...mica gliel'ha consigliato Moro! Anche Messner aveva tentato di dissuaderlo!
@@robertopesenti1173 già, ma certa gente è troppo invidiosa di Moro per ammetterlo...poi insomma vogliamo parlare dei salvataggi che ha effettuato Moro?
@@AbdulPRINCELaabobi ma concordi che casso??ma sai di cosa stai concordando??siete due pervertiti ciarlatani che non mostrano ne fonti ne link per provare la VOSTRA SCHIFOSA E RIVOLTANTE DIFFAMAZIONE.fate venire il vomito a leggervi.e stato solo la casualita'.di solito ignoro come ignoro i tafani.
Simone Moro sei un grande, ma che bella ragazza hai davanti a te, sei fortunato a guardare montagne bellissime e ragazze eccezionali come quella che ti intervista, la montagna è donna e te hai trovato due splendide donne
Snervante la condutrice quando fa i sorrisini da gallina histérica mentre si Parla di alpinismo, si capisce che non ha la mínima consapevolezza di cosa si stia parlando ne di chi ha di fronte
Se io fossi un malfidato e affermassi in modo poco rispettoso che Moro (o qualsiasi altro alpinista, indistintamente) racconti balle posso sapere chi certifica tutte queste vette conquistate? Esiste un organo super partes e imparziale che verifica oggettivamente che certi racconti siano veritieri e non corrispondano a semplici racconti da osteria? Non ditemi che fino a un paio d'anni fa ci pensava solo la ultranovantenne Miss Hawley...
MISTER GENIO,lo sai che si puo' tracciare gratuitamente un cellulare condividendo icloud oppure condividendo il satellitare con il soccorso al campo base o alla tua assicurazione??con uno scarto di 3/5/8/15 metri??infornarsi meglio prima di scrivere no???
@@semperoccultus "infornarsi meglio prima di scrivere" LEGERE attente semper et CORRIGERE... ...prima di inviare e metti gli spazi dappertutto, anche dopo la punteggiatura, mister Indiligens Occultus!
Dopo la morte di Nardi ha rilasciato delle frasi molto discutibili .. anche lui poteva morire tentando L impresa invernale del Makalù quindi dare del pazzo suicida a Nardi è da ipocrita..
Gio Gioè stai travisando le sue parole, e prima di sputare merda su un grande dell’alpinismo come Moro ci penserei due volte. Lui, come Messner d’altronde, ha detto che lo sperone Mummery è troppo rischioso non per le capacità tecniche che richiede, ma per le continue valanghe che cadono per la presenza in cima di enormi seracchi che cadono a ripetizione, viste di continuo sia da lui sia da Messner. E quando la fortuna dichiara se tu devi vivere o morire più delle tue capacità, allora ció che stai facendo è sì un’impresa, ma trova il senso che trova, non so se mi spiego. Onore a Nardi e Ballard che ci hanno provato, ma rispettabilissima l’opinione di chi non metterebbe la propria vita nelle mani della fortuna in questo modo. Paragonare un’invernale su un 8000 (che richiede enormi capacità fisiche) a una salita da uno sperone di 1000 metri in cui cadono valanghe a ripetizione (che richiede più fortuna che tecnica) mi sembra da sciocchi.
@@BaBa951510 il fatto che messner e moro abbiano detto questa cosa delle valanghe è vero ma ci penserei 2 volte prima di prenderle come verità assolute. Se vai a scavare un po' più nella vicenda ti accorgi che in realtà tom e nardi non sono assolutamente morti sotto una valanga e la via da loro scelta era sì sotto seracchi pensili enormi ma spesso protetta anche da altrettanto enormi crepacci in cui finivano tutte le valanghe. Fatto confermato anche da Alex txikon (uno dei soccorritori che tralaltro ha scalato nel 2016 il Nanga insieme a moro) Alex stesso ha definito la linea da loro scelta "molto intelligente e protetta dalle valanghe". Se poi hai voglia e tempo leggiti anche il libro postumo su nardi e magari scopri anche un altro punto di vista sull'alpinismo e anche su Moro.
