Immagino i nipoti..con una super nonna così! Tanta ammirazione,tanta stima,tanto rispetto,per donne cosi intraprendenti, appassionate e coraggiose,sopratutto in ambienti sicuramente non facili..soprattutto per quegli anni..
Grazie, per aver realizzato questo bellissimo e doloroso ricordo intriso di passione e lavoro alla ricerca del limite, fino alla poetica rappresentazione della fragilità di noi tutti.
Da ex copilota (1977 - 1983) non professionista sono abbastanza d’accordo con il contenuto dell’intervista, purtroppo non ho mai avuto il piacere di incontrare Piloti e Copiloti professionisti come Cerri, perche’ vivevano una realta’ differente e partivano almeno mezz’ora prima di noi peones. Mi dispiace notare che sia stato menzionato il tragico incidente di Toivonen e Cresto e non quello di Attilio Bettega. Infine : il marchio Lancia, che tanto ha lasciato nel mondo dell’automobilismo sportivo oggi e’ praticamente dimenticato. Noi italIani abbiamo una virale necessità di idoli per appassionarci ad uno sport, anche solo da spettatori: se vince Tomba o Sinner diventiamo immediatamente sciatori o tennisti. Le automobili fanno parte di un’epoca passata, che non tornera’ piu’ e forse e’ giusto cosi’. Grazie per avermi fatto ricordare dei bei tempi andati.
di sicuro ci vuole un fegato enorme e una fiducia immensa per affidare la tua vita a una persona velocissima tra rocce e alberi ad ogni metro ,ma anche il pilota sa bene che se tu sbagli nota o ritardi sono dolori per entrambi!!!!!!! comunque di sicuro onore a tutti i navigatori e piloti
Ho fatto tutta l'intervista in apnea. Sono senza parole. Mai sentito una donna così. Ero rimasto a quella campionessa di trial spagnola che ora non mi ricordo più come si chiama. Ma è tutto vero ?
Cresto. Kivimaki. Maiga. Mannucci. Nomi che hanno fatto la storia. Vecchia scuola. Quelli di adesso li conosco meno. Anche perché non è piu il rallye di allora. ❤
Mi anno stupito tante Storie, adesso che non c'è più si sentono delle bellissime cose su Cresto ,una Persona da tenere sempre cara nel❤ Grazie a tutti colo che l' anno conosciuto e vissuto, tutti hanno raccontato delle belle cose e delle tragiche storie, su Piloti e Automobili da Rally. Peccato che tanti bravi Piloti hanno lasciato la loro Vita prima del previsto, che Cresto abbia scritto un Testamento prima di morire fa riflettere tanto, il fatto che qul brutto giorno era un po' turbato,fa pensare anche un po a Senna e Gilles e atanti altri Piloti.❤❤❤
Merci Fabrizia de faire partie des légendes d'un sport trop masculin, aux côtés de Michèle. C'est dommage qu'on ne se souvient le plus souvent que du pilote et pas de celui ou celle qui conduit le pilote ;)
Una Grande Sportiva dei Rally Eccezionale Storie Affascinanti una Vera grande Donna con un grade capacità Esemplare con una grande voglia di vincere poche Donne come Lei hanno fatto delle esperienze uniche❤
Purtroppo quella macchina prendeva fuoco abbastanza facilmente, anche durante i vari test. Il serbatoio particolarmente vicino alle turbine non aiutava. Due campioni scomparsi e troppo presto.
ha ragione quando parla di cambiamento, secondo me manca l'umanità che c'era una volta ,la socialità dei piloti, la disponibilità dei team a concedere tutto questo ,non c'è più quell'amalgama tra loro e i tifosi, oggi è tutto e solo business, è uno sport senz'anima , solo profitto tantè che ha perso tanto in fatto di tifoseria , almeno qui dove vivo io, hanno ucciso i rally, ma in fondo è quello che si vuole ossia eliminare l'auto e le sue derivazioni sportive !