Molte Fedi sotto lo stesso cielo è la rassegna culturale delle Acli di Bergamo dal 2008. Un ciclo di incontri con testimoni del nostro tempo, per imparare un alfabeto delle culture e delle religioni che attrezzi a vivere con responsabilità. Conferenze, dialoghi, concerti, spettacoli teatrali, letture e seminari. www.moltefedi.it
Dialogo apocrifo su Dio Uno: Mi scusi signore, Lei crede in Dio? Due: Credo in ciò che vedo, e vedo solo l’Uomo e la natura che ci circonda. Uno: Ma l’uomo non è perfetto; come fa a crede in ciò che muta, muore e finisce? Due: Dio, a cui lei allude, è un’entità finita, perfetta e immortale ed è questo che lo rende astratto, senza forma. La vita è mistero e l’uomo il suo prodotto più emblematico. L’eternità è nel respiro, nel divenire, nel cercare un disequilibrio stabile. Noi siamo la realtà, la forma è data dal Caso: seme o spermatozoo conta per la scienza, ma non per la vita. L’uno e l’altro sono inseparabili per l’armonia. Uno: Non comprendo il suo discorso; mi confondono le sue parole. Tutto questo mi crea confusione. Due: Ecco il termine corretto, giusto: “con-fusione”. La vita nasce da un Caos primordiale, la fusione di tanti elementi differenti che nel Tutto, appunto il Caos, ritrovano la loro vera natura. L’Uomo è una delle tante espressioni e come tale dev’essere considerato. La Natura è retta da un’armonia misteriosa, dove ogni individuo è parte del Tutto e il Tutto è in ogni individuo. Uno: Vuoi dire che la zanzara tigre e io facciamo parte del tutto e che entrambi partecipiamo all’armonia di cui parli?” Due: Sì, proprio così! Uno: Allora questo Dio di cui l’uomo ha sempre parlato e adorato, dagli albori dei primi esseri umani ad oggi, cos’è, cosa rappresenta, come nasce e come si manifesta? Due: “Questo Dio”, come dici tu, è quel Tutto di cui ti parlavo prima, rappresenta ogni singolo atomo del Pianeta e dell’intero Cosmo; nasce dal desiderio e dal bisogno dell’uomo di Essere nella Consapevolezza di un eterno dalle spoglie cangianti; si mostra poi in ogni istante col respiro della terra, con il sorriso di un bambino e con il seme aggrappato alla roccia della montagna che annuncia il natale di una margherita. Questo Dio, come dici tu, è qui tra noi e in noi. Uno: Allora perché il male? Due: Dimentichiamo il Bello e il Giusto lasciandoci distrarre dalle lusinghe del Piacere e dell’Avere. Uno: Lei, caro signore, sembra fermo nelle sue convinzioni; cos’è che la rende sicuro di tutto ciò che afferma? Due: Le mie certezze nascono dall’unica mia “verità”: il Dubbio. Ciò che oggi affermo è una tappa del cammino; noi attraversiamo strade senza indicazioni, ma con l’unica nostra meta: raggiungere il Mistero. Ora ti devo lasciare, vado a pescare sugli scogli di casa mia.
Mi domando come sia possibile che, persone di elevata cultura possano non aver attinto le loro informazioni sul fenomeno fascista, su testi, scritti e analisi effettuate a partire dagli anni '50: il primo storico che salta alla mente è Franco Bandini, a seguire Renzo De Felice e rutta quella serie di intellettuali, pensatori e storici che hanno contribuito a fornire una chiave di lettura del tutto diversa e per alcuni dettagli finanche opposta alla versione della Storia che, anche detta "ufficiale" o "vulgata", ha fatto davvero il suo tempo. E non si tratta qui di *revisionismo", ma più semplicemente di analizzare le vicende di quel periodo alla luce di una mole di documenti che nel dopoguerra e fino al finire degli anni '90 non erano ancora venuti alla luce. Da storico ricercatore di lunga data, comprendo benissimo quale sia il fine di tale rappresentazione mirante a denigrare e scimmiottare fino al ridicolo un capo di governo e un regime indubbiamente usò anche la violenza, ma seppe portare l' Italia a traguardi presi anche a modello dal resto del mondo. È come raccontare la Storia della Repubblica Italiana dal 1946 ad oggi, mettendo una enorme lente d'ingrandimento sempre e solamente sulla interninabile sequela di morti ammazzati in omicidi, stragi, attentati, sequestri, gambizzazioni, processi deviati, giustizia mai ottenuta, false testimonianze in processi importanti e tutte le innominabili storture che cui l' Italia è sottoposta da quasi 80 anni. Non è questo il modo di fare storia.
Ma non è solo colpa nostra se siamo cristiani superficiali? La chiesa siamo noi se pratichiamo veramente il messaggio di Gesù uomo che poi diventa Cristo abbiamo paura di affrontare la verità profonda perché mettersi in discussione è difficile scomodo eppure ci sono persone vere che sanno trascendere e vivono il battesimo nello spirito nel silenzio ma come vasi comunicanti
Magnifica apologetica del relativismo. La domanda finale è sempre la stessa: o crediamo che Gesù Cristo è Dio , o che fosse solo un megalomane... la violenza non nasce dalla religione, ma dall ' uomo che non si sente amato....
MO. CHELL KE IL BUON DIO HA DONATO A QUESTO FENOMENO DI UNA CAPACITA DI SAPERE ,PER KE NON HA FATTO IL MODO DI POTER TUTTI POSSEDERE .? !!!!!MA E TUTTO COKSI STRANO E INFATISCENTE .
Grazie! Ho potuto, grazie a lei professore, vedere il racconto biblico nella sua impalcatura profonda. Vorrei chiedere: l'albero proibito a volte si definisce "della conoscenza", ma invece è detto: "della conoscenza del bene e del male" . Qual è l'indicazione giusta?
Condivido tutto al 100%. Niente di quello che Mancuso dice è "cattolico". Mi chiedo perché insistere in questo tentativo quasi patetico di forzare il cattolicesimo, basato esclusivamente su un conservatorismo autoritario, in un quadro di pensiero che non gli appartiene, non gli è mai appertenuto e probabilmente mai gli apparterrà.
Vabbè del mastro è sempre colpa dell'Europa .. È sempre colpa di qualcun altro, la dx governa da due anni: è inevitabile che lo sbando dei migranti sbattuti fuori dai centri di accoglienza diffusi senza strutture di identificazione provochi degrado e allarme sociale ma servono serve mantenere un clima di allarme sociale per giustificare provvedimenti autoritari , inutili ,disumani e dannosi Inutili perché l'inasprimento delle pene non è un deterrente dosumani perché mettere in prigione i neonati per punire le madri è disumano, Dannosi perché invece di intercettare il disagio dei minori violenti e accompagnarli in strutture dedicate per recuperarli
Caro professore. Per me sei un essere umano importante e di immenso valore. Ma . Quando dici: guardate i 5 stelle….poi è andata come è andata..non importa. No professore carissimo ( davvero carissimo❤) , importa invece, importa molto. Ti abbraccio con affetto, con molto affetto.
Ho visitato l'Eremo mesi fa con il Cai di Terni, quando sono entrato dentro seguendo una delle sorelle presenti che ci faceva da guida , questa accompagnatrice disse : siete fortunati sono sbocciati i gigli ...in quel momento mi è venuto in mente un film americano con Sidney Poitier un film del 63 visto in tv, I gigli di campo un film che era stato volutamente girato in bianco e nero . Era l'incontro di un giovane nero che si imbatte in Arizona con cinque monache tedesche le quali chiedono al giovane di aiutarle nella costruzione di una chiesa . Non sono una persona religiosa ma quel film era bellissimo così come è stata bellissima la visita all'eremo. Probabilmente il film fu trasmesso in tv qualche anno della sua uscita quindi avrò avuto 12-13 anni bellissima la colonna sonora .
Per cui se ho capito bene, panteismo anche il male ha ragione di essere fa parte della perfezione, invece pan enteismo no, dove c'è il male non c'è Dio
Aggiungerei anche Daisaku Ikeda come Maestro Buddista impegnato. Infatti è stato uno dei protagonisti della normalizzazione dei rapporti sino giapponese dopo la seconda guerra mondiale oltre che nell'impegno per portare la pace a tutto il mondo
Lo credo che Spinoza è anche paneenteista poichè lui crede che Dio è natura, ma anche pensiero, senza dire che in Dio esiste molti altri dimensione, oppure nel linguagio di Spinoza, atributi
Quanta parte di questo cambiamento climatico è imputabile all' uomo?dei dati scientifici non opinioni, magari scuse per legiferare a favore di multinazionali
Dal film Easy Ryder "un conto è parlare di libertà e un conto è essere liberi"la gente ha paura della libertà e dalla responsabilità individuale che ne consegue, così si delega alla politica,alle regole "democratiche"... abbiamo avuto molti esempi di cosa sia la democrazia occidentale, l' esportazione di democrazia con le bombe intelligenti,le coercizioni e limitazioni della libertà in nome della falsa scienza e della sicurezza collettiva,la libertà viene prima di ogni altra cosa,prima della salute, prima di ogni altro valore
Il tossicomane o evita il dolore o cerca il piacere,ma quale volonta' autodistruttrice? e sono le stesse motivazioni per le altre sostanze psicoattive,gli psicofarmaci.
Professore guardi che la plastica usa e getta, che si getta e non si distrugge e un puro fatto governativo la colpa non è dei cittadini, che ora gli scienziati abitano come responsabili, in maniera il responsabile ora ti dicono comprati la macchina elettrica metti il fotovoltaico intanto però loro continuano tranquillamente a costruire schifezze che non servono a nulla se non sa fare favore i loro amichetti parlo dei nostri amici politici che gli scienziati Osannano tranquillamente tanto loro ti dicono guarda non inquinare comportati bene e loro continuano a comprarsi barche orologi Macron fa le Olimpiadi a Parigi però ti dice che devi andare a fare la guerra come se la guerra non inquina siamo destinati all'estinzione
Per la verità il presente ci assedia, ci soffoca, occupa tutti gli spazi - togliere visuale e visione è il maggior successo della politica o del sistema. Roba da fetenti.
Anche io dico le mie preghiere in latino…!!! Mi piacerebbe che la Messa torni ad essere recitata in latino…ma mi rendo conto che è soltanto un sogno.. grazie prof Mancuso
Caro Paolo, quando dici 'ho pianto come un vitello' pensa a cosa vuol dire questa espressione... prima delle sofferenze umane, l'infinita sofferenza degli animali. Guerra e violenza non cesseranno mai se non verrà rimosso questo male origine di tutti i mali. Conosci 24:07 Karlheinz Deschner? Für einen Bissen Fleisch. Das schwärzeste aller Verbrechen. Asku-Presse, Bad Nauheim 1998, ISBN 3-930994-10-0