E niente "Ritratto di signora" rimane il mio libro preferito in assoluto! L'avevo letto prima della tua impresa dei mattoni americani ma ero proprio curiosa di conoscere la tua analisi.....e mi sono commossa!🥲e credo che anche tu ilenia sul finale lo eri un po' 😉
Magari avessi la tua capacità di analisi e di comprensione della complessità! Per questo ti seguo, nella speranza di imparare qualcosa del tuo approccio alla lettura. Sono contenta di aver letto questo libro che non ho trovato pesante da leggere ma semplicemente emotivamente insopportabile, nel senso che ho sofferto molto e a un certo punto quasi volevo abbandonare (colpa di Osmond) . A turno credo di avere odiato tutti e tutte. 😅
Il weekend è salvo con la tua analisi. Grazie agli insight che fornisci mi fai quasi venire voglia di rileggerlo di nuovo, perché sono sicura che troverei degli spunti che assolutamente non ho colto la prima volta, pur essendone rimasta già colpita e affascinata!. Isabel ha un mondo dentro, come tutti dopotutto, questo lo dobbiamo allo spazio che James dedica alla psicologia dei personaggi del romanzo. Non la si può appiattire in una dimensione, non possiamo nemmeno giudicarla o renderla solo una bella statuina statica. Il suo percorso è anticonvenzionale, destabilizzante e anche deludente a tratti. Ma non siamo un po' tutti, una promessa mancata o disattesa, per qualcuno? Grazie anche per scoperchiare altri temi forse un po' meno scontati, il tema internazionale, per esempio. Il contesto è sempre qualcosa che di primo impatto mi sfugge.
Ciao Ilenia, grazie per i consigli. Per me un libro che sa proprio di estate è "Chiamami col tuo nome" di Aciman e infatti non vedo l'ora di rileggerlo nei prossimi giorni.
Tra l'altro, la tua analisi è un tuo punto di vista, assolutamente parziale e opinabile come tutte le critiche fatte a opere o personaggi letterari... Questo dovresti precisarlo. Per me non hai colto neanche di striscio il punto dell'autore. Edit: proseguendo nell'ascolto del video, mi auguro che non ti facciano mai fare la critica letteraria perché stravolgeresti totalmente i grandi classici mettendo in bocca ad autori che hanno fatto la storia della letteratura e dell'arte i tuoi pensieri distorti e senza costrutto... Ciao
@@IleniaZodiaco non lo ricordo bene ma l'argomento, la trama e l'intenzione dell'autore sì. In più ho visto il film varie volte e, nonostante ci sia la visione del regista, si capisce benissimo che la protagonista non è come la descrivi tu, i suoi pensieri e sentimenti non sono affatto quelli che descrivi tu e, di nuovo, il pensiero dello scrittore era completamente diverso da quello che esponi tu (che cosa ti sei fumata?!). E per finire basta fare una breve ricerca su Wikipedia per rinfrescare la memoria: giovane ragazza bella, intelligente, brillante e indipendente fa un viaggio in Europa con la ricca e stravagante zia, rifiuta i corteggiatori perché sta cercando se stessa e pensa che il matrimonio potrebbe ingabbiarla ed esserle di ostacolo, finisce preda delle macchinazioni di Osmond e madame Merle perché innamorata, vittima dunque di un'illusione. E per finire, resta per senso del dovere verso Pansy, nonostante la sua disperazione. Il disappunto dei lettori nasce proprio da questo e dal fatto che vorremmo vederla libera. Ovviamente io sto semplificando enormemente e sono super imprecisa, ma mai quanto te che con il capolavoro di Henry James hai fatto un lavoro osceno e inguardabile (anzi, inascoltabile)
@@poisonivy_ E perché l'ascolti allora? Non sei mica obbligata. Comunque, mi piacerebbe dirti una cosa, una cosa che più o meno sanno tutti. Il romanzo è una cosa, il film tutt'altro. I film, nella stragrande maggioranza dei casi, non sono che una pallida versione del romanzo. Nessun film al mondo potrà mai sostituire o eguagliare l'approfondimento del libro.
@@federicalalettrice4371 non capisco perché rispondi tu... In ogni caso ho scritto che il film è condizionato dalla visione della regista ed è una cosa che so già benissimo, essendo una lettrice forte e un'appassionata di film. Evita di specificare l'ovvio, per favore...
@@IleniaZodiaco Comunque davvero, vorrei evitare di fare polemiche. I tuoi video di solito mi piacciono (non li seguo tutti, ho ascoltato di più gli episodi del podcast qualche tempo fa); in questo periodo ho più tempo libero, mi è comparsa la notifica del video e ho cominciato ad ascoltare. Smadonnando poi pesantemente per il contenuto, che secondo me ha le pecche che ti ho esposto e altre che non ho esposto. Ma direi di chiudere qui perché, appunto, il mio obiettivo non è fare polemica ma evitare la disinformazione e il revisionismo (specie se questi riguardano la letteratura o il cinema, lì mi sale davvero la primavera araba)
Wow. Altro che annoiare, queste tue analisi molto approfondite e molto sentite sui classici aiutano a dare un'altra possibilità a romanzi come questo che forse non si sono apprezzati perché si è fatto una fatica enorme a riuscire a comprenderli davvero (parlo per me ovviamente 😄) Complimenti davvero, sei bravissima! E dopo questo video illuminante sull'importanza di leggere i classici, mi chiedo se persone come Jamie McGuire, Anna Todd o Jennifer Armentrout o Colleen Hoover o la Maas e tutte quelle autrici che scrivono storie tutte uguali e che alla fine non lasciano proprio nulla, li leggano ogni tanto questi libri spesso troppo sottovalutati secondo me, ma forse perché a volte si preferisce dedicare più tempo a libri più leggeri e frivoli e certamente più semplici da capire. Il che è sbagliato, perché in fondo in fondo tutti quei libri cosa insegnano? Che si possono superare traumi, abusi e violenze di ogni genere con il sesso? Quanto sono superficiali e banali questi stereotipi, lo posso dire?
Il libro non lo ricordo perché l'ho letto parecchi anni fa (ero al liceo), ricordo bene invece il film, che mi è piaciuto molto. Ricordo anche il disappunto e la rabbia nel vedere come la protagonista viene circuita, sedotta e praticamente "ingabbiata" dai due personaggi mediocri, inetti e senza scrupoli che ha la sfortuna di incontrare sul suo cammino.
15:52 - 16:07 questa non l'ho capita. Leggere almeno 1 libro al mese in una settimana ti rende un lettore forte e veloce? Voglio dire, non ho davvero capito se ho frainteso il dato ma non mi sembra che "almeno" 1 libro al mese ti renda un lettore forte. Posto che non mi interessa fare polemiche su cos'è un lettore forte, veloce etc., da persona che legge un ammontare variabile da 0 a 20 libri al mese, voglio solo capire cosa Ilenia intendesse esattamente con questo dato. (Il video è molto bello e istruttivo. lo dico per chi eventualmente avesse l'irresistibile tentazione di dirmi "eh, ma su 40 e passa minuti di video tu ti soffermi solo su questa inezia!" Sì, il video è ben fatto e non ho molto altro da aggiungere a quello che ha detto Ilenia. Chiedo delucidazioni sulla parte riportata sopra poiché temo di non aver capito quel passaggio, e questo è tutto, il resto è interessante.)
Non ho letto il libro ma è di una qualche rilevanza il fatto che a questa sia morta TUTTA la famiglia? No, perché da come viene raccontato pare una ricca studentessa di New York che va a fare uno scambio culturale in Colorado e viene ospitata da una famiglia più umile 🤷♀️
Complimenti per il “ritratto” che ci avete fornito di questo romanzo. Non ho ancora mai letto James, e non so se lo farò, visto che non mi fanno impazzire gli stili narrativi troppo introspettivi.
L'unica cosa che posso dirti è che effettivamente ci sono state le persone che hanno falsificato i documenti per poter andare in guerra, ho la piena certezza di questo perché ho lavorato in un museo sulla seconda guerra mondiale (che narra principalmente di una battaglia specifica, ma poi ovviamente si va sull'intero argomento) e ci sono infinite testimonianze di ragazzini minorenni che hanno fatto questa cosa, e alcuni di loro purtroppo sono sepolti nel cimitero canadese di Ortona Ma su tutto il resto non posso che essere completamente d'accordo con te
Di Hendrix consiglio anche Horrorstör, sembra un catalogo di Ikea. Lo stile ė sempre il pop/ horror degli anni 80/90. Veramente divertente come tutti gli altri dello stesso autore ❤
Ciao bellissimo video, ti seguo già da più di un anno... Volevo farti una domanda Grady Hendrix come scrittura è simile a Joe Lansdale? Se hai letto qualcosa di suo.... perché la trilogia del drive in anche se horror comico anni 80 mi ha disturbato parecchio. Però la trama di Hendrix che hai raccontato mi stuzzicava. Grazie
Grazie per questo video, sempre illuminante! Ho appena terminato "Il libro dell'estate" di Tove Jannson, che narra dell'estate di una nonna e della sua nipotina in un'isoletta sperduta nell'arcipelago finlandese. Mi ha affascinato molto farmi coinvolgere dalle atmosfere nordiche, da come l'estate lassù abbia un sapore totalmente diverso da quello a cui siamo abituati qui nei paesi Mediterraneo. Consigliato!
Alleanza matrimoniale con la francia per bucio di culo. Ministri: facciamo guerra alla francia. Hanno fatto la selection con gente della strada anche per i ministri.
Oggi, un lettore principiante con tanti scrittori di nuova generazione (tanti) rischia di imbattersi facilmente in libri spazzatura e ritenerli dei buoni libri. L'unico rimedio per evitare questo pericolo è avere dei punti di riferimento: leggere più classici possibili, come giustamente ci invita e ci consiglia la bravissima Ilenia.
Penso che mille di quelle visual siano mie, visto che ogni tanto ascolto questo video in loop. Per me Pestilenza è diventata ICONIC, come The Selection e Selina la Assassina FruFru.
Io arrivo sempre tardi, ho letto La Bestia Umana due anni dopo rispetto al piano del gruppo di lettura, mentre tu stai già facendo i mattoni americani, ma meglio tardi che mai. Ieri sera ho fatto tardi per finirlo e sono rincoglionitissima, però ne è valsa la pena, che thrillerone!
Hai detto che leggerai Luce D'agosto di William Faulkner, ottima scelta è forse il suo romanzo più accessibile e uno dei suoi più belli, anche se ho letto che il grande scrittore americano considerava Assalonne, Assalonne il suo capolavoro. Quanto a me mi sono promesso di leggere in questo periodo estivo Maturare Tardi del premio Nobel Mo Yan!