Ispirato da voi per questa poesia: Ho visto il mio cuore nella corrente Ti ho vista via remare Non ho coscienza di quanto ero presente Ho visto placarsi il mare Ognuno è onnipresente Ma non starmi ad osservare La vita è destinata all'oblio E nessuno si è fratturato più di Dio Apriamo i nostri cuori alla corrente Siamo destinati ad amare Più di chi ci amerà o ci ha amato Più del destino di un soldato
Andare al mare anche se è inverno partir domani per il mondo poi lavorare a ferragosto per costruire un nuovo corso lasciarsi andare con un pianto fare l'amore tutto un giorno poi camminare a capodanno in mezzo ai boschi con il freddo poi cucinare cose buone tenersi il tempo per pensare cantare in una stazione offrire un vino a un mascalzone Sono le cose che che potremmo fare cose sacre cose da tentare ma quante cose che dovremmo fare ma ognuno dondola nel proprio mare Fare le cose senza orgoglio piantare un albero d'autunno poi fare un tuffo molto alto tenendo aperti gli occhi sotto fare un disegno di un tramonto dare ragione ad un bambino fare pace con te stesso se non ci riesci fa lo stesso poi fare un sogno molto lungo tornare a casa molto stanco gioire di un acquazzone offrire un vino a un suonatore