Si parla di 275/280 euro sullo scaffale, un po’ troppo per un vino senza storia sulle spalle. Poi magari è super, ma per quella cifra andrei sul sicuro con altro
Interessante spiegazione; non capisco il perchè i vini presenti siano stati così scapsuolati. Ve ne sarei grato mi spiegaste il perchè. Ringrazio anticipatamente.
Doc molto interessante. Una domanda: Francesco Paolo ha totalmente sposato la filosofia del papa' o in qualcosa si e' distaccato rispetto al pensiero di Edoardo? Io credo che la grandezza dei vini Valentini sia anche dovuta al fatto che nel loro caso in tutto l'arco temporale di produzione (e sono decenni) non esista un "prima" e un "dopo". Sono vini ovviamente figli di annate diverse ma tutti con lo stesso manico, dall'inizio alla fine, di padre in figlio. Per esempio in casi come Turriga o altri grandi vini esiste un "prima" e un "dopo", penso al grande Tachis. E questo rende la storia di quel vino molto piu diversificata.
Cazzo bro, sei il genio del Vino, investi due soldi nel microfono, un iPhone, uno stabilizzatore e uno che ti monta i video. Meritano 10 volte tanto le views. Non si può sentire qualcuno masticare sullo sfondo e vedere sta immagine tremolante…🍷🍷🍷
clone di un vino francese e di produzione relativamente recente risalente al 1960. C'è chi produce vino da 300 anni che vende roba migliore a 50 euro. Questo serve solo da dare in pasto ai russi abituati alla vodka desiderosi di ostentar ricchezza.
Dipende dall'enologo, mi spiego meglio: Se l'enologo vuole essere interventista durante la vinificazione, può plasmare il vino un po come vuole lui (poi se questa è una cosa positiva o negativa è discrezione singolo individuo) Però l'ecologo può anche decidere di intervenire il meno possibile durante la vinificazione, a quel punto sarà il territorio ad esprimersi. Quindi per enologi che mettono molto mano al vino, lo stile dipende molto dall'enologo, che darà al vino la sua impronta (a volte fino a far scomparire del tutto le caratteristiche del territorio) Per enologi meno interventisti, sarà il territorio ad esprimersi, con il suo stile caratteristico.
Si puo dire Ornellaia un vino un po piu "ruffiano" rispetto al Sassicaia? Meno identita' e piu quel che il consumatore/mercato vuole ci sia nel calice.
Anni fa quando ero docente all’ONAV organizzammo con Giuseppe Pezza allora delegato di Roma in conferenza al ristorante Rinaldo all’Acquedotto con un prof di cui non ricordo il nome che ci delineò le linee programmatiche della DOC ROMA. Mi piacerebbe sapere chi era in quel comitato di studi sulla fattibilità della doc Roma. Sembrava dovesse essere una doc comunale invece è diventata una doc più una doc regionale visto le province che abbraccia.
Dormello è situato nel comune di Dormelletto sulla sponda piemontese del lago Maggiore, dove il Torinese Federico Tesio ha fondato la Dormello Olgiata, in seguito è entrato in società il Marchese Mario Incisa della Rocchetta, attualmente a Bolgheri c’è il centro di allenamento della più famosa scuderia italiana!
Bevo vino da ormai 20 anni, era però una pratica passiva, lei mi ha fatto appassionare realmente a questa bevanda fastastica e a tutto quello che gli ruota intorno.
