AH AH AH.!! "...MEJO RIDE!...." COME DICONO QUA,! IN ROMA CAPITALE-URBE, SPECIE NEI RIONI POPOLARI.! PRATICAMENTE UN FAC-SIMILE! DI FILM MUSICARELLO,!! TANTO IN VOGA, IN QUEL STORICO PERIODO.!! QUI LA CATHERINE SPAAK, AVEVA NEMMENO 21 ANNI.!!
Solo questa scena mostra la genialità di Ruggero Deodato in fatto di elementihorror . molti considerano questo film Un Trash io lo considero un capolavoro Anche perché a ho molti ricordi affettivi perché lo vedevo sempre con mio padre da piccolo
Tle piu belle canzone di quei tempi io o vissuto con quest canzoni che attuslmente oggi si sentino vieni la nostra algia di quei tempi belli che ciao dato il Signor Adriano vita lunga a lui ciao
Milano. Cosa accade se i due componenti di un ex gruppo di amici si ritrovano dopo anni? Semplice, una rimpatriata. È quello che accade ad Alberto e Sandrino, a cui ben presto si aggiungono Cesarino, Nino e Livio. La serata trascorre spensierata, ricordando i vecchi tempi, nonostante ognuno abbia trovato il proprio posto nella vita.
Il senso invece era proprio quello, si stava meglio da giovani piuttosto che da adulti. Meglio a 20 anni con un futuro davanti durante la guerra che a 40 con un passato alle spalle il miracolo economico.
Ho visto recentemente questo film in un cinema d'essai, ciné club a Ginevra Svizzera ! Catherine é deliziosa interprete, ancora un po' acerba, ma sensibile, bella e sopratutto molto molto charme. Saluti a tutti, vale la pena riscolprirla, io quando il film era uscito ero troppo giovane.
La scena che mi ha sempre fatto battere il cuore, da ragazzo, e che ha sempre popolato le mie fantasie di allora. Catherine Spaak: il mio primo grande amore, vissuto solo nei miei sogni di adolescente.
La escena que siempre hizo latir mi corazón, cuando era niño, y que siempre pobló mis fantasías en aquel entonces. Catherine Spaak: mi primer gran amor, vivido sólo en mis sueños de adolescente.
@@francisallenby7400 Estoy tomano clases bádicas de Italiano, Idioma y cultura que adoro. Recibe un Cálido y Afectuoso Saludo desde el centro del continente suramericano: ¡¡¡ la cinco veces Heróica ASUNCIÓN DEL PARAGUAY !!!. 🤗🤗🤗🤗🇵🇾🇵🇾🇵🇾🇵🇾💪💪💪💪
@@federicoguillermorio Me encanta Centroamérica y Sudamérica: todos los países latinos. La novela que escribí, y que espero publicar pronto, está ambientada en un pueblo en el extremo más alejado de América del Sur.
Sono cambiati solo i costumi, le mode, gli atteggiamenti e una certa mentalità. Da una parte ci siamo evoluti, dall'altra degradati. Restano i sentimenti, uguali per tutti, oggi come secoli fa.
@@cinemadasogno La cosa che mi porto ancora dietro degli anni sessanta è quella grande speranza che si respirava ogni minuto, in ogni angolo, e cioè che questo pianeta potesse diventare davvero un bel posto dove vivere tutti quanti in santa pace. Vivevamo coi soldi contati ed eravamo liberi, selvaggi, curiosi, autoironici e allegri. Perfino i delinquenti rispettavano una sorta di codice d’onore. E i politici si davano un limite quando facevano affari poco chiari. Il telefonino era fantascienza. Si viveva senza fretta e ci guardavamo negli occhi. Non c’erano ancora i “social” che producevano solitudine. La cosa che mi spiace è che queste ultime generazioni non possono fare il confronti con l’epoca in cui siamo cresciuti noi. Non l’hanno mai vista. Hanno conosciuto questi ultimi decenni, la tecnologia e la competitività. Che devi arrivare primo. Se arrivi secondo sei una cacca… Terzo, poi.. non ne parliamo…
@@giannistefani6791 no, ti sbagli di grosso. Hai nostalgia di un passato che aveva lati belli, ma non era certo idilliaco: del resto, quando mai l'uomo ha vissuto un'epoca in cui tutti si rispettavano l'un l'altro e tutti stavano bene?! Dove metti la miseria e l'ignoranza che hanno rovinato la vita di tante persone? Non c'erano leggi adeguate per tutelare donne, bambini e animali. Non c'era la libertà di vivere senza critiche o pregiudizi, specie per una ragazza madre. Ho 41 anni e posso dirti che quest'epoca fa schifo solo per alcuni aspetti: moda (abbigliamento in primis), linguaggi, musica, cinema e televisione. Dagli anni '80 il cattivo gusto generale ha cominciato a diffondersi e dal 2000 regna sovrano. Su questo concordo pienamente. D'altra parte posso dirti che Internet e i social network (Facebook) hanno dato moltissimo. Grazie a questi strumenti si possono diffondere notizie in tempo reale, diffondere appelli, comunicare con tutti facilmente. Non mi hanno procurato isolamento e solitudine, anzi... mi hanno spinto semmai a eliminare le false amicizie che avevo e mi trascinavo dietro dai tempi della scuola. Adesso conosco persone che non avrei mai potuto conoscere prima. Noi stessi stiamo comunicando su internet: oltre al fatto che stiamo guardando cose del passato visibili comodamente (una volta non si poteva rivedere nulla) stiamo parlando da città diverse. Certo, in passato l'Italia non accoglieva cani e porci da tutto il mondo, pertanto la criminalità non era diffusa e dilagante come oggi. Un domani vivremo in città multietniche simili a New York (molte lo sono già diventate): gli italiani, come gli europei, finiranno in minoranza. Stiamo andando incontro a un futuro pieno di persone omologate in un territorio senza identità... questo sì che mi addolora e mi spaventa! 🤔