Buonasera, la ringrazio. In effetti l'italianità dei prodotti tecnologici viene spesso ignorata, ma come dice giustamente lei non siamo secondi a nessuno, verissimo. La ringrazio per l'interesse.

Buonasera a lei. Innanzitutto grazie per aver guardato il video. Per darle una risposta corretta mi informo dall'ingegnere Daikin e le scriverò appena ho l'informazione.

@@patriziodesimoni3539 GRAZIE mille, attendo una sua risposta allora.

@@cristiansconfietti4967 Bonasera, le cito testualmente quanto mi scrive il tecnico Daikin: " Non so cosa permetteva di fare un vecchio condizionatore, nel manuale è indicato anche l’intervallo di funzionamento in deumidificazione sia temperatura esterna ed interna, la velocità di ventilazione la deve regolare il condizionatore in funzione della temperatura interna e dell’umidità diversamente accendesse in raffreddamento decidendo temperatura ambiente e di conseguenza anche l’umidità scenderà" . Vorrei provare ad inviarle il manuale che mi ha girato il tecnico, scusi se lo chiedo, lei ha un indirizo mail? Così glielo invio. Grazie

quando imposti deumidificazione, simbolo goccia, non hai possibilità di modificare la temperatura, diciamo semplicemente che va in automatico

@@massimilianobonomi821 certo questo mi è chiaro, ma in automatico in base a cosa?! posso capire la ventilazione.. ma la temperatura ?!?

Buongiorno, innanzitutto grazie di aver commentato il video. Lei ha ragione, i prezzi sono maggiori della media di mercato. Su questo non posso intervenire, posso solo riferire della bontà del prodotto. Grazie della sua partecipazione.

Buonasera, si esatto: se ipotizzo la peggiore condizione climatica, moltiplico il volume per 45 quindi 240x45 = 10.800; poi divido 10.800 /860 = 12,56 kw. La ringrazio per aver visionato il video.

@@patriziodesimoni3539 volevo capire la modulazione di potenza . Più è bassa la potenza minima , e meno si consuma . Come faccio a capire , a che potenza minima va la caldaia ?

@@daniloacone2754 Buonasera, in una caldaia tradizionale il rendimento è direttamente proporzionale alla potenza: quindi il consumo di gas sarà maggiore. Invece in una caldaia a condensazione il rendimento della caldaia aumenta al diminuire della potenza, quindi i consumi di gas sono decisamente inferiori anche di un buon 30%. Per capire a quale potenza minima lavora la caldaia, basta leggere sul libretto quanto è il rapporto di modulazione. Se ad esempio il rapporto di modulazione della caldaia è di 1:8 una caldaia da 24 kw può lavorare alla potenza minima di 3 kw, perchè 24 : 8 fa 3. In pratica devo mettere a rapporto la potenza della caldaia per il valore della sua modulazione. Se il rapporto di modulazione fosse 1:6 allora avrò 24 : 6 = 4 e 4 kw sarà la potenza minima a cui può lavorare la caldaia. Spero di essere riuscito ad essere chiaro. In caso contrario non faccia complimenti. Grazie

Buonasera, sono io che ringrazio lei.

Buongiorno, innanzitutto grazie per aver scritto. Cerco di rispondere con chiarezza: che tipo di applicazione deve fare? In ogni caso dobbiamo ragionare tenendo presente quanto di seguito: un circolatore in genere viene utilizzato nei sistemi di riscaldamento per spingere l'acqua attraverso il circuito di acqua tecnica o primario, che è un circuito chiuso. Quindi un circolatore, progettato per spingere l'acqua in un circuito chiuso, potrebbe non risultare la scelta corretta. Consideriamo poi che dovrebbe lavorare sommerso. In un circuito aperto come quello che lei ha descritto, l'acqua fluirebbe liberamente e non so se ha una direzione definita attraverso la quale tornare al serbatoio. La soluzione più adatta quindi resta quella di usare una pompa sommersa. Queste pompe sono appositamente progettate per sollevare l'acqua da un punto basso e spingerla verso l'alto, e per lavorare appunto sommerse. L'importante è scegliere una pompa con la capacità di portata e la prevalenza adatte per sollevare l'acqua fino a 4 metri di altezza. Ricordiamoci che la prevalenza è la somma dell'altezza di sollevamento più tutti i dislivelli e le distanze che l'acqua deve percorrere per arrivare al primo punto di prelievo. Consideriamo che come lei ben sa dobbiamo avere idea anche della portata d'acqua necessaria per soddisfare le sue esigenze. Tutte le pompe sull'etichetta che le identifica riportano la prevalenza indicata con "H" espressa in metri e la portata indicata con "Q" ed espressa in litri/ora o litri/minuto. Grazie , spero di essere stato utile.

@@patriziodesimoni3539 buongiorno, grazie a lei, se ha un contatto telefonico chiariamo meglio, se nn è un disturbo, grazie..Luca