Se il petrolio deriva dall’accumulo di sedimenti organici deve esserci una differenza di composizione tra quello, diciamo, del Venezuela, quello dell’Arabia Saudita, iracheno, africano, ecc. perché gli organismi erano diversi. Pensierino sbagliato? Spiegami, per favore.
Pensiero giusto. Il petrolio è formato da idrocarburi ( C e H ). Quindi la sostanza organica si trasforma e rimangono idrocarburi (catene di carbonio e idrogeno con lunghezza diversa). Poi in parte minore ci sono anche altri composti e quello sicuramente può cambiare dalla zona e la sostanza organica di partenza.
Direi di sì, nel secondo link trovi una mappa con le riserve idriche sotterranee nel continente africano www.unina.it/-/1335516-il-sahara-un-serbatoio-di-acqua-dolce#:~:text=Una%20delle%20pi%C3%B9%20grandi%20riserve,le%20piogge%20cadevano%20con%20continuit%C3%A0. www.geopop.it/lafrica-e-ricca-di-acqua-sotterranea-ma-perche-e-cosi-difficile-sfruttarla/
Onestamente non so risponderle. Credo comunque che la prima cosa da valutare sia la tolleranza delle specie che vuole coltivare alla salinità dell'acqua
Ciao, complimenti per la spiegazione, se voglio adottare il ciclo chiuso dell'acqua, la pompa che la manda in circolazione deve essere sempre accesa? O ad intervalli?
@@minecraftchannel6880credo si possa fare anche ad intervalli, ,ma considerando che il substrato di crescita è solo l'acqua i periodi in cui la pompa è inattiva dovrebbero essere brevi
Bellissima questa tecnica. Spero di convincere i miei figli a guardare i tuoi video (la scuola succhia loro via tutte le forze mentali, e a casa non ne vogliono sapere). Grazie per questo canale che, ti auguro, crescerà.