L'Università di Firenze è uno dei più grandi atenei italiani articolato in 10 Scuole e 24 Dipartimenti. L'offerta didattica copre tutte le aree disciplinari e tutti i livelli di formazione (lauree triennali, lauree magistrali a ciclo unico, lauree magistrali, corsi di dottorato, scuole di specializzazione, master). La popolazione studentesca complessiva è di circa cinquantaquattromila iscritti. Oltre novemila i laureati ogni anno a Firenze. Più alta della media nazionale, inoltre, la percentuale dei laureati fiorentini che lavora, dopo un anno dal conseguimento del titolo triennale, secondo i dati Almalaurea. L'Ateneo è inserito nel tessuto urbano, a cominciare dal centro storico, ma anche metropolitano e viene scelto da studenti provenienti da tutta Italia: un quarto degli iscritti proviene dalle altre regioni, segno di un'attrattiva costante. L'Ateneo fiorentino, oltre a un prestigioso Museo di Storia Naturale, conta vari centri di servizi e di ricerca.
Questo documentario è molto interessante per vari motivi. Innanzitutto per la sua completezza e per la particolarità (per il 1964) di esser stato girato a colori, poi per l'oratoria del lettore che, ai nostri giorni, lo fa diventare un documentario nel documentario. La lentezza e l'impostazione della lettura e la scelta delle terminologie nella descrizione dei Quattro Mori dicono molto! Due curiosità di stampo automobilistico. Viene più volte inquadrata una Alfa Romeo Giulia scura parcheggiata, probabilmente di uno dei realizzatori. Dato che fu presentata alla stampa il 27 giugno 62 e non ebbe subito grandissima diffusione anche per il prezzo, si può dire che quello inquadrato fu uno dei primi esemplari venduti in assoluto. Al minuto 27:52 c'è una chicca pazzesca: alcuni secondi di un filmino amatoriale A COLORI di una Coppa Ciano d'anteguerra! Chissà da quale collezione proviene e se è reperibile una versione più lunga.
Gemmologia, cristallografia.. WOW CHE MERAVIGLIA LA NATURA! TEMPERATURA, PRESSIONE, TEMPO...una passione scoperta tardi.. complimenti per questa collezione da sogno!!
Non conoscevo il pensiero del professor Basaglia, così ho letto due saggi sulla sua figura e il suo pensiero, inoltre ho "Che cos'è la psichiatria" qui accanto. Ancora oggi, a quarant'anni dalla sua scomparsa il pensiero del professore è ancora al futuro
Sicuramente piu vivibile di adesso il traffico è aumentato a dismisura e gli stranieri tra poco saranno poi dei livornesi invivibile oggi più traffico piu criminalità piu tutto
Livorno sono orgoglioso di te delle persone che l'hanno costruita e che hanno dato la vita per essa per la libertà abbassa tutte le guerre maledetti Chi fa le guerre e fa uccidere i poveri Innocenti bambini vergogna
Ma perché vogliono misurare il pulpito? Cosa ci insegna? È un'opera d'arte, dei migliori mai visto, secondo me. Non capisco perché si fa tutto questo lavoro. Qualcuno lo puo spiegare in poche frase?
Una meraviglia questa testimonianza. Complimenti sinceri a chi ha realizzato questo video e ad ogni anima Buona che ha dato un qualunque contributo. Se ascoltiamo il ❤️ vediamo il Bene. E fare Bene al fratello fa Bene all' umanità. Complimenti con commozione. Vi abbraccio, tutti. Buona Santa Pasqua per tutti, ovunque🙏
This passage by Freeman Dyson from the foreword he wrote for a book: “I mention in conclusion one of my favorite Baconian dreams, the possible connection between the theory of one-dimensional quasi-crystals and the theory of the Riemann zeta-function. A one-dimensional quasi-crystal need not have any symmetry, It is defined simply as a nonperiodic arrangement of mass-points on a line whose Fourier transform is also an arangement of mass-points on a line. Because of the lack of any requirement of symmetry, quasi-crystals have much greater freedom to exist in one dimension than in two or three, Almost nothing is known about the possible abundance of one-dimensional quasi-crystals. Likewise, not much is known about the zeros of the Riemann zeta-function, described by Piergiorgio in his chapter 5, section 2. The Riemann Hypothesis, the statement that all the zeros of the zeta-function with trivial exceptions lie on a certain straight line in the complex plane, was conjectured by Riemann in 1859. To prove it is the most famous unsolved problem in the whole of mathematics. One fact that we know is that, if the Riemann Hypothesis is true, then the zeta-function zeros on the critical line are a quasi-crystal according to the definition, If the Riemann Hypothesis is true, the zeta-function zeros have a Fourier transform consisting of mass-points at logarithms of all powers of prime integers and nowhere else. This suggests a possible approach to the proof of the Riemann Hypothesis, First you make a complete classi fication of all one-dimensional quasi-crystals, and write down a list of them. Collecting and classifying new species of objects is a quintessentially Baconian activity. Then you look through the list and see whether the zeta-function zeros are there, If the zeta-function zeros are there, then you have proved the Riemann Hypothesis, and you need only wait for the next International Congress of Mathematicians to collect your Fields Medal. Of course the difficult part of this approach is collect ing and classifying the quasi-crystals. I leave that as an exercise for the reader.”
Quasi-crystals are a type of solid material whose atomic arrangement is ordered but not periodic. Discovered in the 1980s by materials scientist Dan Shechtman, quasi-crystals challenged the long-standing definition of crystals in solid state physics and crystallography.
Ottimo DocuFilm ! Ben articolato; lo si rivede con piacere, anche nel ricordo di Basaglia (a 100 anni dalla nascita); la L.180 , Riforma portatrice di valori d' un mondo in Trasformazione,subisce anche effetti dei limiti della politica ( non sempre capace di promuovere Cambiamenti necessari ed efficaci)
Complimenti!!! Un documentario impeccabile sotto il punto di vista divulgativo. Argomento a me nuovo ed interessantssimo, non mi spiego come non sia cosí nota l'esistenza dei quasicristalli
When dumb humans finally discover the godly geometry of nature. I think nature is telling us that if you can handle the heat and pressure there is a whole dimension of life down there. A whole world of dancing atoms in the most intricate pattern. Sounds like the whole universe is alive and these experiments are showing us dead flakes from such universe.
Povera gente quanto dolore possono aver passato solo a pensarci mi vengono giù le lacrime copiose la vita è molto triste .ma non sarà così ora ma non è cambiato molto il malato psichiatrici fanno paura .