A big testimony of life that trancends borders! RIP Chiara and God continue blessing all the days of your lifes Enrico & Francisco! Since Honduras your brother in Christ Daniel.
gracias por tu amor Chiara, sé con toda certeza que estas en el cielo y por eso te pido que intercedas por tantas madres tentadas de matar a sus hijos en su seno, que los que somos Iglesia podamos ser luz y sal para ellas en medio de su sufrimiento, no te pido que intercedas por tu familia y amigos porque se que lo estas haciendo, bendita tú entre las mujeres Chiara
Che bello!!! Questa s.Messa è la vittoria della Vita sulla morte, del Progetto d'amore di Dio per tutti noi. siamo nati e non moriremo più: dacci, o Gesù, di poter vivere la Santità tutti insieme, come Chiesa, come asemblea gioiosa dei fratelli! Grazie chiara ed Enrico della vostra testimonianza, pregate per noi!!!!
La gran diferencia entre los Cristianos: la muerte se transforma en signo de victoria y de gozo. Bendecimos al Sr. por Chiara y pedimos su intercesión para que Dios nos dé fortaleza y esa fe que la movió a ella a dar la vida.
i miracoli il mio Dio li fa a ogni ora,solo che siamo talmente ciechi da non voler vedere nemmeno quelli che fa per noi...un solo miracolo,a detta di molti, dovrebbe compiere per dimostrare la Sua esistenza: estirpare ogni male da questa terra...peccato però che se facesse veramente quanto gli chiediamo nè tu,nè io,nè tanto meno quelli che aspirano a questo stato di grazia senza credere in Lui, avremo poi modo di goderne di questo miracolo...indovina il perchè? ;-)
Non sono un credente ma mi inchino al cospetto di questa donna capace di donare un figlio a suo marito e partire per accudire i due bambini che aveva perso. Forse in tutto questo può anche non esserci Dio, ma c'è sicuramente una creatura al di sopra di tutti noi.
per fortuna si,almeno quando il Re tornerà non si ritroverà di fronte un deserto di scelleratezze e basta, ma troverà ancora qualche fiore rimasto ad aspettarlo e a profumare per Lui, nonostante l'attesa, e che si prostrerà davanti a Lui e al suo passo per adorare il solo Signore di tutte le cose.
sono d'accordo con la tua risposta ma penso anche a Davide che nel secondo libro di Samuele, "danzava con tutte le sue forze davanti al signore", a volte più che questione di gusti, di stile, e perfino di ortodossia liturgica, l'uomo sente il bisogno di fare questo, esprimere qualcosa coinvolgendo tutto di sé, compresa la sua creatività. certo non è una cosa però da fare ogni giorno o per qualunque motivo :)
Questa madre ci ha testimoniato il dono della Fede, la sostanza della Fede in Gesu' Cristo, che ha vinto la morte! p.s. molto belli i canti, alcuni mai sentiti, qualcuno mi puo' indicare il titolo del canto d'ingresso?
No, non devi cambiare, di certo non c'è bisogno di battere le mani per essere nella gioia di Dio, ma non è questo il messaggio di questa S. Messa... di certo è stato il saluto ad una vita santa, e davanti al mondo che maledice Dio per ogni piccola cosa questa storia è più importante di ogni nostro modo di cantare. Anch'io non amo questo modo di vivere la liturgia, ma qui il mistero da contemplare è il miracolo di questi sposi vissuti in questa santità! Preghiamo per Enrico, che continui così...
Di certo, più che un funerale è stata una festa per l'arrivo di Chiara in Cielo. Io purtroppo per come sono fatto, non mi abituerò mai alle chitarre, ai tamburelli e ai battimani in Chiesa. Un po' meno rumore insomma. Ma forse devo cambiare io...