Paola Brambilla, una persona seria e capace, nella sua vita professionale, una persona meravigliosa e solare, nella sua vita personale. Una pietra miliare nella difesa dell'ambiente.
Mentre c’è gente che vive di merda a 2 metri da loro guardate ste grandissime teste di cazzo di ambientalisti rotti in culo figli della merda che vanno in giro di notte a fare foto a due animali del cazzo in 6 ettari di posto di merda confinante con l’infernetto tenuto di merda anche lui: siete delle merde e spero che una mattina di queste non vi svegliate
Stanno trovando decine di nidi di fratino ce ne sono a centinaia forse migliaia in tutta Italia mi dite come si fa a dire che è una specie in pericolo?
non è sufficiente che vi siano molti nidi, è INDISPENSABILE che possano nascere i pulcini, crescere ed involarsi. Il documentario spiega con meticolosa chiarezza tutti i fattori che influiscono sul successo riproduttivo.
Fino a quando qualche cantante famoso vuol fare un concerto in spiaggia ...comunque quell'uomo conosceva il luogo da tanto tempo e quindi anche tutti i problemi giornalieri che il fratino deve affrontare. ..come l aumento dei corvidi che sono un flagello per tante altre specie ..comunque mi chiedo perché non prelevare le uova delle prime covate e allevare a mano una percentuale di esemplari e lasciare alla natura la seconda cova ..in modo da avere assicurati un numero di coppie per la primavera successiva
❤🐦💐🙏🌞 Esperienza bellissima la mia, di poter donare la voce per la storia di questo grazioso uccellino che vive negli ambienti umidi. Difendere la natura è anche essere consapevoli dei loro attori, delle meraviglie che la compongono. Spero che il documentario di Daniela Genta e della importante ISPRA, possa raggiungere più persone possibili. Per la tutela del fratino, amico pennuto e simpatico, che troviamo nelle nostre coste italiane, come nel resto del mondo. Grazie di vero cuore a tutti voi che avete lavorato sul progetto, e che leggo nel documentario. Grazie a tutti coloro che vedranno la pagina. 🌾🐣 Claudio Germanò 🎙
finalmente un documentario di qualità, lontano dalle sdolcinature disneyane e dal sensazionalismo. Dimostrazione che una volta di più la comunicazione deve essere saldamente appoggiata alla conoscenza.
Tutte cazzate senza una legge nazionale che impone che la raccolta differenziata deve essere uguale ovunque in qualsiasi comune.. Non da una parte porta a porta e dall'altra isole ecologiche anche in comuni / paesi vicini pochi kilometri..
Buonasera è ancora dibattuto fra esperti se il terremoto del 1694 è stato causato o no dalla stessa faglia del 1980. Per il 1688, sicuramente non è stata la faglia del 1980.
No, non era la stessa faglia: la faglia del 1980 è stata studiata e la precedente rottura è datata 1500 anni fa (300 anni sarebbero pochi per "ricaricare" una faglia a tal punto da rompersi e produrre una magnitudo di quasi 7). Quella del 1694 si trova a nord est di quella del 1980, nella fascia montuosa tra Calitri e Potenza, ma non è più visibile in superficie .
@@vinskosta5030 purtroppo il rischio c'è sempre, perché ci sono faglie sconosciute vicino a quelle del 1980 è 1694 che potrebbe rompersi in ogni momento. Calcoli che ancora più a nord est c'è la faglia del Vulture che si è rotta nel 1930 con una magnitudo di 6.7. Ma pare che ci sia un'altra faglia silente da centinaia di anni tra Andretta e Filiano, che secondo le stime potrebbe generare un max di 7 di magnitudo. L'Università della Basilicata ha fatto alcuni studi, anche perché un'eventuale rottura della faglia potrebbe colpire gravemente il capoluogo lucano stesso.
@@RebelMind1981 grazie mille per la risposta sul rischio sismico io poi vivo in Calabria dove putroppo la minaccia di un grosso sisma è costantemente dietro l'angolo
Se il settore fosse pagato meglio, sarei felice di fare il mio lavoro in Mediterraneo, oltre che in nord europa per eolico e oil and gas. Chissà che un giorno non possa fare un turno con voi
Bellissimo. Vado a castelsardo da quando avevo 4 anni e ora ne ho 40. Conosco benissimo sia il paese che i fondali di tutta la zona. E anche molte delle persone e delle barche inquadrate. Ho fatto gli studi di geologia marina proprio per quella passione e per molto tempo sono stato indeciso se fare il pescatore o il surveyor. Le nassette sono un problema grosso soprattutto attorno a castelsardo
Bellissimo video e progetto. Io sono geologo marino e lavoro anche io come hydrographic surveyor in nord europa, soprattutto nell eolico offshore. Mi hanno sempre appassionato anche applicazioni come la vostra. Anche perché l'altra mia passione è la pesca e abbiamo casa proprio li a Castelsardo. Fare un turno in nave con voi in quell'area sarebbe il lavoro dei sogni per me
ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-a1OsHjG3m7A.html Buongiorno e grazie! Le sottoponiamo intanto anche questo documentario su un progetto con i pescatori di Castelsardo! A presto
Grazie! A questo link www.isprambiente.gov.it/it/attivita/biodiversita/monitoraggio-nazionale-del-lupo/risultati può trovare la relazione e altri materiali informativi
Peccato che la maggior parte sia stata distrutta negli anni scorsi.Sono stati diciamo bonificati terreni tritando sassi carsici e poi alcuni abbandonati.Forse un intervento che si poteva non fare.