Non sono zingaro, e non mi vergogno tanto meno voglio insultare nessuno, non sono zingaro. Sono cresciuto tra di loro e sono le persone più belle. Se non fosse stato per loro non sarei quello che sono oggi. Hanno un codice, un regolamento, che non tutti condividono, ma è giusto. Hanno le loro tradizioni e i loro costumi, ma ciò non significa che devono essere malvagi o cattivi o diversi. Ho imparato tanto da loro e sono molto rispettosi, l’uni con l’altro, e in mezzo alla gente comune. Si alcuni sono delinquenti non sto qui a negarlo, ma sono abruzzese, e in Abruzzo è diverso. Sono molto autoritari. Non gli devi da fastidio altrimenti te lo fanno capi. Ma se gli dai rispetto, sono le persone più squisite di Italia. Combattono per le loro tradizioni come facciamo anche noi, e hanno rispetto, cosa che molte persone italiane non sanno nemmeno che cosa è. Sono stato a uno dei loro matrimoni, è completamente diverso da quelli che facciamo noi, ma loro nella loro quasi volgarità, perché si, sono sfarzosi fino all’eccesso, ma li fanno per la famiglia. Ed è questo il punto. Sono una cosa sola con la loro famiglia, e quando ho assistito a due famiglie unirsi, sono rimasto senza parole. Ognuno morirebbe per l’altro. Tutto si fa per il bene della famiglia. Le decisioni si prendono insieme. Punto. Se tutti fossimo come loro, saremmo un popolo migliore. Se fossi zingaro, sarei fiero di essere ZINGARO. Vi amo. Da un gaggio