Con questa e la quarta volta che sento l intervista....mi incanta la sua voce come nella musica.....sento che riesce a curarti dentro... la sua semplicita e disarmante....resta cosi.....e una bellezza che non sfiorira mai Arisa❤❤
Complimenti per questa intervista, è la prima volta che Arisa viene valorizzata per quello che è realmente, nelle altre interviste ( Mara Venier a Domenica In ) ne usciva un po' infantile, e chi la intervistava rideva come per prenderla in giro.
La maternità. Chissà se di questo tema Arisa avrebbe parlato? Secondo me, a questo livello di profondità, non aver posto il quesito non è solo "delicatezza", forse una mancanza.
Grazie per quest'intervista ♥️ Mi sono riconosciuta in molte parti Sono di Torino anch'io e studio giurisprudenza anch'io, però a Firenze Io ho un glaucoma congenito che mi rende visivamente gli occhi"strani* A causa di questa condizione non mi sono piaciute e accettata per molto tempo Ho cercato ossessivamente soluzioni Ed ovviamente sono stata anche vittima di bullismo Avrei da aggiungere molto altro, ma l'interno di un commento purtroppo lo spazio è poco
Ci sono le madri …e poi le mamme..le prime di possono anche perdere o loro possono perdere te pur restando in vita…Le mamme …avrai una parte di loro che vivrà in te …per tutta la vita. Le madri muoiono ..le mamme nascono e vivono senza sosta.
Arisa artista con la A maiuscola. Una persona vera, sincera, genuina. Mi è sempre piaciuta ma questa intervista ha veramente svelato chi è davvero ❤. Luca è bravo nel mostrare la persona e mettere in secondo piano il personaggio.
Ma siete diventati un assegno circolare perché lui non ha saputo gestire un SUO problema........gelosia e invidia purtroppo sono brutti sentimenti. Vai Arisa sei brava❤
Io montavo le scenografie a camera cafe, mi davano 6000€ piu 500€ per ogni scenografia, villa con piscina pagata e 2 escort che vivevano con me nella villa
Questo podcast si conferma essere il mio preferito. In particolare, questa puntata ci insegna quanto sia facile abbandonarsi a giudizi affrettati e quanto sia stravolgente e bello poter anche rivalutare le persone semplicemente imparando ad ascoltare e scoprire il loro vissuto. È incredibilmente poetico. Grazie Luca, grazie Lory
Di questa intervista ho molto amato la similitudine di Arisa con Luca sia nel modo di interagire che nella profondità di esprimere le proprie sensazioni ed emozioni. Quando ascolto alcune interviste mi rendo conto che per tutti noi aprirsi è un atto molto difficile perché richiede molto coraggio e tanta introspezione..ma se becchi le persone giuste diventa un viaggio piacevole e appagante. Bravo Luca come sempre ❤️
Il mio primo marito è morto quando avevo 18 anni. Conosco profondamente l'oscurità, il buio più profondo, il fondo di un pozzo senza luce. La morte delle persone amate mi ha accompagnato per tutta la vita e con sé la ricerca interiore e il vero significato dell'esistenza umana. Anni nel svegliarmi e sentire le budella attorcigliarsi, la paura di vivere, di non vedere mai un'uscita. Il Buddismo è stato un trampolino di lancio ad una maggiore consapevolezza, l'Africa è stata la mia scappatoia per fuggire dal dolore, la lettura e la scrittura il mio rifugio. Finché in Africa ho conosciuto una persona che mi disse:" quando tutto crolla intorno a te e non sai da dove ripartire, inizia da te stessa, dalle tue origini (SANKOFA), non puoi conoscere il tuo futuro, se non sai qual'è il tuo passato...e il vero male dell'umanità è la paura di morire...se hai paura di morire, hai paura anche di vivere"... In quell' istante mentre ascoltavo le parole si è aperto un varco nell'oscurità ed è entrata la luce