Salve ragazzi! Consigliereste di più fare questa traversata, per chi ha buone basi, ma non espertissimo, andando da Ovest a Est, partendo, appunto, dal rifugio Quintino Sella, o fare la Est-Ovest, partendo dal rifugio Mantova o dalla Capanna Margherita? Grazie mille
Bravo, a parte l’ imbracatura già menzionata, secondo me mancano: gli alimentari minimi, macchina fotografica, telefono, eventuale ricarica batterie, ghette, carta igienica, un nastro adesivo, coltellino, e trovo utile il cuscino gonfiabile da usare insieme al sacco lenzuolo ma è una mia preferenza extra. Se poi fai i video come questo manca anche il go pro le sue batterie ed accessori. Secondo me mancano anche i bastoncini e da non dimenticare, se del caso, il trio Artva pala e sonde. Buone avventure.
Grazie per gli spunti: il telefono solitamente lo tengo in tasca, non nello zaino; ragionamento simile per i bastoncini che stanno in mano (e non tutti li trovano utili). Qualche barretta/frutta secca invece può essere comoda, magari nelle taschine sugli spallacci o sul ventrale. Per quanto riguarda macchina fotografica, caricabatterie, ghette, carta igienica, nastro adesivo, coltellino e cuscino secondo me sono tutti pesi superflui, sono troppo situazionali e sostituibili da altra attrezzatura già presente. Poi nulla vieta ad uno di portarsi roba in più se la ritiene utile o comoda, l'intento del video era però quello di fare uno zaino essenziale, togliendo tutto ciò che non è fondamentale senza rinunciare alla sicurezza. Artva pala e sonda hanno senso solo in caso di rischio valanghe, non è questo il caso altrimenti avremmo anche gli sci. Discorso a parte per mirrorless, gopro, batterie, microfoni, drone,... che ovviamente sono presenti nello zaino solo se uno ha intenzioni di registrare video.
La difficoltà della Costantini è data dall'ambiente e dalla lunghezza, ma come passaggi tecnici presi singolarmente ci sono molte ferrate più difficili
Kit avs serve solo in caso di rischio valanghe (generalmente quindi uscite scialpinistiche). Nel video ho considerato una salita estiva, niente rischio valanghe e kit avs non necessario
Ciao, una domanda. In che ambito useresti le Grivel Ghost EVO? sul sito grivel le descrivono come picche polivalenti. Le conosci? le hai mai provate? grazie mille
Io la considero una picca da alpinismo veloce. Nel senso che è una picca classica, leggera, che ti permette di avere un'attrezzo con un peso ridotto ma che ti aiuta su itinerari di alpinismo classico. Perfetta per gite lunghe con difficoltà limitate (personalmente ho la Gully di Petzl che è molto simile come concetto). Di contro se devi picchiarla sul ghiaccio ha poca struttura e penetra a fatica.
So che sembra una domanda stupida ma…soffro di vertigini e nonostante ciò ho provato l’esperienza del parapendio in coppia con istruttore ma non riuscirei a camminare su un tratto esposto..tra questi itinerari quali sono i meno problematici per chi come me ha questo problema? Grazie per la risposta
@@45gradinord grazie mille per la tua risposta..le vette del Rosa ho la fortuna di vederle tutti i giorni dalla finestra di casa mia ed in effetti sogno di poterci andare.. grazie
iniziai a fare alpinismo a 16 anni da solo, ho acquisito molta esperienza sempre da solo con la testa sulle spalle accettando limiti e sconfitte, iniziai dal vulcano Etna fino ad arrivare a livelli altissimi come K2, Manaslu, l'anno prossimo spero di coronare il mio sogno: l'Everest sempre da solo
Sono su una cengia, con entrambi i piedi a terra e con terreno libero sopra la testa (nessun pericolo di caduta sassi). Il cambio fatto in quel modo in quella situazione secondo me non è affatto rischioso, i pericoli oggettivi sono praticamente nulli
Ciao ho visto che possiedi sia le North che le Ligth Machine,vorrei fare una coppia tecnica per iniziare a fare canali fino 40/50°, credo che le Ligth andrebbero gia bene ma ho trovato le North a un ottimo prezzo, vale la pena prendere direttamente le North? L'assenza dello spike sulle North può dare fastidio in qualche situazione? Grazie
Fino a 40/50° le light sono sufficienti, anche se comunque le north non sono estreme come picche e riesci ad utilizzarle bene già sui 50°. Se conosci qualcuno che le ha, la cosa migliore è farsele prestare per un'uscita
Le guglie del minuto 2:23 sono le guglie Valdagno e si vedono con quella angolazione solo se sì è nel Vajo Valdagno 😊 altra caratteristica di suddetto Vajo è l'uscita su mugo e la successiva rampa finale del Vajo mosca
Sarebbe bellissimo per me un video in cui spieghi come approcciarsi al parapendio. A me piacerebbe ma non ho idea di dove fare corsi ben fatti, dei loro costi, dei costi della giusta attrezzatura...
Io avevo fatto il Breithorn, poco prima di andare a vivere in Inghilterra (dove di 4000 non ne ho trovati molti..). Concordo con il tuo giudizio; infatti mi ero dimenticato dell'acclimatamento, sono arrivato in serata a Cervinia da Torino, alle 9 di mattina ero sul Breithorn. Sceso giú al rifugio, è arrivato il mal di montagna e non me la sono passata proprio bene.
In primis complimenti, xchè la Hintergrat è la Hintergrat ! Unica precisazione, solo xchè la maestra delle elementari vorrebbe che lo dicessi 🤣 : la cima più alta del Trentino resta la Presanella. Salutoni 🤟🏻
Sono pantofole, adorate dal primo momento. Ovviamente non sono caldissime, quindi se si sta parecchio tempo fermi con i piedi nella neve si soffre un po' il freddo
ciao ragazzi e complimenti per i video! una info. vorrei partire dal bivacco rossi volanti e percorrere i Lyskamm da ovest ad est. dalla vostra esperienza, quante ore ci vorranno a percorrere tutte le creste? ps devo arrivare al bivacco felice giordano. grazie mille!!
Ciao, ti direi 7-10 ore per la traversata da bivacco a bivacco (devi attraversare anche il Castore prima dei Lyskamm). Ma molto dipende anche dalle condizioni che trovi in cresta
Breithorn Occidentale il mio primo 4000, fatto con tormenta di neve e qualche grossa difficoltà per Garmin del compagno di cordata congelato (meno male che il mio funzionava...). E' stata comunque un'esperienza vermente istruttiva. E quest'anno si andrà nel Gran Paradiso e poi nel Monte Bianco dal versante francese.
Ciao! Grazie per il video 💪🏻 volevo anche chiederti, capanna margherita come la vedi? Facendola in 2 giorni e dormendo al rifugio Gnifetti o Mantova. Andrebbe bene come primo 4000 o è troppo? Grazie mille 💪🏻
La Capanna sicuramente è un 4000 considerabile "facile". Secondo il mio modestissimo parere però arrivare a 4500m come prima uscita può essere impegnativo, quei 500m extra di quota spesso si fanno sentire. Come primo 4000 resterei più in basso
ok!!!! Castore sì, Allalinhorn (in sci) sì, Castore sì, Gran Paradiso (in sci) sì ma rinunciato agli ultimi metri per affollamento, parliamo tutti di fine anni 80 inizio 90. 😊
Tecnicamente più facile e meno continuo il Weisshorn. Però da non sottovalutare il fatto che la Signal, una volta arrivati al Regina Margherita, è sostanzialmente finita, un paio di ore su ghiacciaio iperbattuto e sei agli impianti. Dal Weisshorn anche la discesa dalla Normale è impegnativa e moooolto lunga. Come lunghezza e impegno fisico risulta più tosta la Nord del Weisshorn.