Il trastuzumab deruxtecan è una terapia devastante. Io ho avuto qualità di vita pari a zero. Ho fatto 2 mesi a letto. In più mi hanno ricoverato per trombosi cerebrale.
Sono nasta gabriele & nel 1998 sobo stato operato per morbo di conn asportazione laparoscopica del surrene sinistro nel policlinico genelli di Roma prof . Rocco,Alfonso,Domenico Bellantone endocrinologo & attualmente soffro di gravissima incontinenza urinaria . Poi nel 2015 nell' ospedale INI di CANISTRO in provincia dell' AQUILA il dottor massimo DI RENZI mi Ha asportato in laparoscopia la CISTIFELEA . Poi nel 2008 nell' ospedale Umberto 1 di Roma il Prof. RACO ANTONINO alla NEURO mi ha operato per EPENDIMOMA nel midollo OSSEO & dopo il trasporto in ambulanza nell' ospedale I CAVALIERI DI MALTA a ROMA il Prof. TOMBARI DAVID dopo la fisioterapia svolta dalla dott.ssa DANIELA nel reparto LA VALLETTA mi e' stata prescritta patologia clinica invalidante art.3 comma 3 Legge 104 ! ATTUALMENTE assumo psicofarmaci e devo scendere di PESO ; utilizzo i mezzi di trasporto anche per la mia ipertenzione & vorrei essere supplicandovi e pregando voi infinitamente , essere aiutato a cercare un centro che curi queste mie gravissime & rarissime malattie pur pagando ! ho necessita' di essere aiutato & vivo solo pagando affitti & sono single & problemi con condomini & vicinato ! Io vivo nella via ascatiello 2 {04023} a FORMIA [ LATINA ] ; vi supplico chiedo aiuto a voi capaci di comprendere < lascio la mia e- mail : nastagabriele07@gmail.com > < cellulari 331 8653475 & 379 1334257>
Ma perché sul pancreas c'è un silenzio assordante,anche all' ultimo Asco. I pazienti continuano a morire come mosche. Siamo arrabbiati e ormai privi di qualunque speranza.
Gentili di AIOM, da poco mi hanno diagnosticato con test molecolare, la sindrome di Lynch, dopo che 4 anni fa mi è stato asportato un tumore di ben 24 cm nell'utero e ovaie. Rimosse anche loro. Sono seguita ora Dall'Istituto dei Tumori di Milano e a giugno, parte dei miei familiari faranno anche loro la visita con la stessa genetista che mi ha visitato e gli faranno fare lo stesso test molecolare che hanno fatto fare anche a me. Ho alcune domande che mi preme fare. Quante probabilità ho io che si formi di nuovo una matassa tumorale? E perchè, fisicamente, non riesco a tornare come prima? Sono già passati 3 anni da che ho fatto le chemio. Quell'anno è stato il più difficile che potessi affrontare in vita mia e so di esser stata ad un passo dalla morte. Mi avevano detto che stavo guarendo bene e invece da poco mi dicono quello che loro già sapevano da prima. E cioè scopro di avere la sindrome di Lynch. Mi sto informando e mi sono imbattuta in questo vostro video che trovo dica cose molto interessanti. Ora, sono alla fase che stanno andando a coinvolgere parte dei miei familiari, i quali sono piuttosto spaventati. Più alcuni miei cugini, a quanto mi ha riportato un mio zio. E a breve, avrò una serie di incontri con lo psicologo messo a disposizione Dall'Istituto dei Tumori. Sono molto forte psicologicamente e sono lucidissima nel capire tutta l'intera situazione, però vi assicuro che non è stato facile e non lo è ancora adesso. Da un punto di vista fisico, non sono più un grado di svolgere le mie attività di routine quotidiana. Mi stanco molto facilmente. E inizio a sentire dolori in altri punti del mio corpo, non elencati nel vostro video conferenza. Sento dolori nell'apparato gastrointestinale e ho difficoltà a gestire l'evacuazione fecale che tutte le volte mi sembra di stare per morire. Ho moltissime fuoriuscite di liquidi, tanto che subito dopo ho bisogno di riprendermi, stando per un bel po, coricata sul letto. E per questo motivo, non esco quasi più di casa e non lavoro più. Resto sempre in attesa di una ripresa che non vedo sopraggiungere come vorrei io. Mi sento molto fragile e demotivata a continuare a vivere. I dolore che sento ora sempre più spesso, li sento sulla colonna vertebrale, nelle mie ossa, nei muscoli e nella parte polmonare che mi impedisce di respirare bene. È come se avessi sempre un enorme macigno che va a schiacciare i miei polmoni. Quindi, cosa significa per me? Gli esami vanno bene, ma io mi sento sempre malissimo.
Grande persona D.ssa Lo Russo per la sua costante ricerca, per la Sua professionalità, per il suo lato umano...Grazie, grazie infinite, lei trasmette speranza a noi donne affette da questa patologia....vorrei tanto tanto incontrarla ❤
Mitico il prof Scambia!!! Un saluto da Sassari!!! Lui e il suo staff di eccellenza mi hanno salvato la vita tre anni fa!! Vado ancora dal professore per i controlli.😊
Dopo due interventi a distanza di 5 anni,mia figlia a fatto due serie di terapia da Pavia ,a Milano, or sta facendo una ura sperimentale ma anche con questa dopo un anno e mezzo e ripartita la crescita,non sappiamo più cosa fare anche perché questo è posizionato su un posto molto scomodo che nessuno ci vuole rimettere le mani perché anno paura che gli porti danni,mia figlia ora ha 40 anni,non sappiamo più cosa fare,datimi una risposta
Buongiorno a tutti . Sono un familiare. Di una pz affetta da tumore di Iv stadio. Adc colon. Retto. Mutazione brav600. Occorre. Prevenzione. Non si puo morire a 44 anni . Occorre fare esami di prevenzione.
Il mio Gleason è 3+3 grado 1. Da biopsia la neoplasia interessa il 50%circa del campione in esame. Adenocarcinoma acinare. Sorveglianza attiva é consigliata oppure scegliere altra soluzione?
Spero che inizino presto l' immunoterapia a mia mamma 82 enne qui a Bergamo grazie a queste nuove ricerche potrebbe avere la vita piu' lunga di 5 anni speriamo bene