Grazie per il bel documentario. Entrare in Valgrande significa mettersi alla ricerca di qualcosa che si è perso e di cui si ha nostalgia; se si ascolta con attenzione, nel silenzio degli alpeggi abbandonati, si sentono le voci dei valligiani, dei lavoratori, dei partigiani, a cui le ripide montagne hanno impedito di uscire. Uomini e natura, insieme, hanno reso unici questi luoghi
"Se vai a ritrovarti dove è facile perdersi allora significa che è molto più facile perdersi in mezzo al casino di tutti i giorni" Quanta verità in queste poche parole!
Du pur bonheur ! Ce reportage touche le fond de l'âme surtout lorsque vous avez, comme moi, en 7 jours traversé ce parc magnifique. Vivo qui in Val Cannobina da 20 anni e ho trovato il Paradiso terrestre ! Grazie per questo bel´momento.❤
Ho vissuto in Piemonte a ridosso della valle d'Aosta. E ho ritrovato una grande emozione in questo documentario meraviglioso, grazie davvero : amo la montagna da sempre ❤️
Purtroppo la realtá e ben altra cosa, che la massa dei "non ciechi" non riesce e non vuole vedere! Purtroppo anche la cosi denominata "Val Grande" é ampiamente inquinata, disturbata, sfruttata e stuprata dall' intruso e ignobile animale bipede, la specie piú pericolosa, distruttiva e cinica del pianeta che cinicamente si denomina "umano"! Il pensionato Berrino, bé lui é al 1000% concentrato sul bipede e alle sue gesta e purtroppo mette sempre la Natura come una risorsa da sfruttare al servizio del bipede! Il rispetto per la Natura é veramente nulla, colate di cemento su ogni altura, ferrate, funivie, piste da sci, mega crocifissi giganti ovunque e anche piloni con catene sulle guglie per fare andare su ogni comodo bipede! Senza menzionare che anche in quella zona vanno su una marea di imbecilli con le MTB, motocross e fuoristrada! E quanti abitanti della Natura vengono trucidati dai bipedi assassini; lupi, orsi, camosci, marmotte ecc...Poi non ce né uno che non abbia lo stupid-phone o il drone per farsi i selfie! A parte che la Natura non ha bisogno di essere manipolata in "Parchi Nazionali".....poi quei parchi sono proprio dei parchi giochi, dove il bipede vuole sfruttare per i propri comodi interessi! Troppa fantasia pubblicitaria e poca realtá! E poi come sottofondo ci mettete anche la musica colonialista del Far-west!
Che meraviglia 😍 Spero prima o poi di fare una camminata anche dentro la Val Grande. Per il momento mi accontento di avere esplorato i confini del Parco sopra Miazzina
Il documentario è uno spin-off del film "A riveder le stelle" entrambi curati da Emanuele Caruso, alcune riprese arrivano dal film, altre sono inedite.