i diodi erano/sono spesso inadeguati qualitativamente, e possono dare problemi ma non sono inutili e hanno una funzione diversa dai fusibili... se funzionassero potrebbero impedire correnti inverse... se funzionassero... erano e sono limitati in prestazioni gli schotty oltretutto caratterizzate da modeste tensioni soglie inverse e interdizioni non nette, più peridte ma più sicuri diodi normali... se ben realizzati
che commenti stupidi .. ma che vi hanno fatto le rinnovabili ? 15 kW contro un megawatt , impianto di 15 anni fa ,senza accumulo .. soddisfa comunque il fabbisogno di 5 famiglie medie durante il giorno poi ,normalmente,quando non c'è sole c'è vento ; e c'è sempre l'idroelettrico come riserva il Portogallo ha raggiunto l'80 percento di elettricità da rinnovabili nel 2023 Spagna ha superato il 60 percento se poi , cominciassimo anche noi a fare un po di geotermico avanzato .. sapete dove ve lo metterete il metano e il nuculare (cit homer simpson) ? prezzo del Watt fotovoltaico nel 1970 100 dollari prezzo del watt fotovoltaico nel 2024 20 CENTESIMI di dollaro se non ora quando ?
@@AlbertoSaorinma faccio una domanda stupida non si rischia di prendere la corrente? Cioè la procedura di pulizia è sicura o bisogna prendere delle precauzioni?
@@alessiosantuccione146 La procedura di pulizia è sicura poichè i pannelli sono isolati da terra (infatti si può toccarli tranquillamente). Diverso è il fatto se c'è qualche pannello danneggiato.
Vorrei chiedere, quando si fa il cambio dei pannelli in questi impianti importanti si passa da circa 200/250 watt a quanto? 400/500 watt? Quindi più che un raddoppio sulla stessa superficie? Grazie
Si scelgono i moduli più adatti. In particolare ora, per gli impianti di grande dimensione, si utilizzano moduli grandi. Per esempio moduli da 550/590W (esistono moduli anche da 700W). Magari si possono scegliere in modo che si conformino bene alla struttura che si ha a disposizione. Naturalmente i moduli attuali sono molto più performanti e, se non si vuole fare un repowering, si lasceranno delle strutture vuote.
Scusa, provo a chiedere a te. Mio cucgino vive in Sicilia e ha un campo che vorrebbe convertire a campo fotovoltaico, solo che le ditte gli chiedono dov'è ubicata la cabjna di allaccio più vicina. Secondo te solo il distributore può dare qussta informazione? Ho scritto hna pec a Enel Distribuzione ma non rispondono. Grazie anticipatamente.
Scusa ma hai detto che i diodi anti inversione NON servono giusto, chiedo perché io ho un piccolo impianto da 700 watt con pannelli misti " purtroppo" nel senso su 700 Watt ne ho 4 da 100 watt e ad arrivare ai 700 watt gli altri sono da 50 Watt ...il mio problema sono che ho parecchie ombre nell' arco della giornata allora ho messo ad ogni pannello diodi da 10 ampere , ho fatto bene oppure li posso togliere 🤔 grazie .
L’impianto fotovoltaico con la nebbia è inservibile: non ci si scalda e non si fa nulla!!! L’inverter produce un qualcosina? Niente!Produce “il nulla”per una famiglia che si dovrebbe scaldare . Ecco perché si chiama green ,non inquina e non scalda niente! Ditelo alla povera gente . Ma io mi chiedo ma il garante non fa nulla per tutelare i consumatori? Mah …. Non funziona senza il sole ma non te lo dicono i fenomeni! Produce cosa…. Con la nebbia manco l’aria fritta!
Salve ho tre domande che volevo porle in vista di una futura installazione di un impianto a pannelli: La garanzia del pannello copre queste problematiche? Statisticamente dopo quanto tempo si presenta dall'installazione? Si deve sostituire l'intero pannello o lo si può lasciare con evidenti cali nella resa? Grazie
Buongiorno. Si, la garanzia del produttore copre i difetti di fabbricazione (quindi anche gli hot-spot che derivano da una non corretta saldatura delle celle). Questi difetti solitamente escono dopo 4-5 anni dalla prima installazione, ma dipende anche dalle varie sollecitazioni che subisce il modulo. Se l'hot-spot è evidente è meglio sostituire il modulo perché potrebbe anche bucarsi e presentare principio di incendio. Inoltre avere un modulo in queste condizioni può portare l'inverter in condizioni di basso isolamento e bloccare la produzione di energia.
quindi in pratica la minor produzione invernale è in genere dovuta alle più frequenti giornate di maltempo più che dalla posizione del sole più basso all'orizzonte, giusto?
La minor produzione invernale dipende dalla più bassa inclinazione del sole, dalla maggior probabilità di giornate brutte e dalle minor ore di insolazione
Il mio sogno sarebbe di creare un impianto simile, ma invece che immettere l' energia in rete staccarla jn batterie (dell' ordine di 3/4MWh) per poi utilizzarli a stalli per ricare di auto elettriche. Una sorta di area di servizio per auto elettriche magari fornita anche di servizi igienici automatizzati, distributori per prodotti vari. E perché no, vendita di prodotti agricoli ottenuti dai campi dove sono presenti i pannelli fotovoltaici. Chissà il costo di realizzazione e il piano di rientro.
La cei021. Ne ho gestiti 8 così per 2 anni. 😉 Non sai quanti cassetti 55k e pure trasformatori trifase ho dovuto cambiare. In quegli anni hanno prodotto con i piedi per la grande richiesta dovuta ai vantaggiosi conti enegia!!! Bel video. Mi hai portato in mente i vecchi tempi! Noi non avevamo le pecore ma i neretti che tagliavano l'erba!
ma possono essere usati anche in una normale stufa a pellets? io ho vigneti e una stufa a pellet ferma visto che ormai i sacchi non si trovano a meno di 10/12€ (luglio 2021 costavano 4,5 €)....