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La Germania e' molto ma molto più in avanti .. quando i Francesi creavano l'italo agv 575 e' la distribuzione dei motori integrati per ogni carello, la Germania lo aveva già dal 1999 con il ICE - 3, ICE 3M , ICE 3 Velaro. Mentre i francesi solo nel 2008 😂🤣 I francesi sanno copiare bene la ditta Tedesca Siemens. ci hanno impiegato tanto per completare lo spionaggio industriale ! Ma il merito va tutto alla Siemens fondatori di questa rivoluzionaria forza motrice !
Intanto in germania non esiste neanche una vera linea ad alta velocità, e di ice 3 ne hanno prodotti pochissimi e all'inizio erano pieni di problemi. E comunque i TGV francesi anche senza trazione distribuita arrrivavano gia tranquillamente a 300km h negli anni 2000
@@valenzanico esiste e' va ha 300 km/h la tratta Colonia- Francofortene e' altre linee nel 1998 ICE e' arrivato a 406.9 km/h la technologia e' dei anni 70 ed e' tedesca. Siemens ha brevettato milioni di invenzioni
Qualcuno sa dirmi dove posso trovare i disegni del progetto dell'agv? Su Internet cerco nella sezione "immagini" ma non trovo mai nulla. Aiutatemi per favore
Ogni tanto quando sono a aspettare il treno per Livorno alla stazione di rifredi e vedo passare sia l' etr 400 che italo penso quanto lavoro ce dietro questi treni
Una scena ke provoca forte emozione.una cosa del genere nn ha colori.viene apprezzata da tutti coloro che hanno sensibilità e stato di appartenenza.io da interista sfegatato nn finirò mai di ringraziare il nostro condottiero José mourinho.inter x sempre e oltre❣💙
Caro Italo treno. Dopo quasi un mese di tentativi spiacevoli, non sono stato in grado di trovare il mio bagaglio dimenticato in uno dei tuoi treni, era un dispositivo medico che utilizzo per respirare correttamente. Devo dirti che questa situazione è inaccettabile. Un mese fa ho dimenticato il mio respiro. Il giorno: 29 aprile con il treno numero 9916 sulla tratta Roma - Milano. Ho provato DESERTATAMENTE A FARE TUTTO QUANTO POSSIBILE RIPARARE LA MIA MACCHINA. Appena sono arrivato a casa e mi sono reso conto che mancava la mia macchina, ovviamente ho immediatamente chiamato il servizio clienti, il che, in realtà, considero insultante il fatto che devo PAGARE per parlare con uno dei tuoi dipendenti, posso Descrivi quanto sia stato frustrante per me, rendermi conto che NON HAI CONTROLLO sui treni, dal momento che la signora che mi ha parlato non è stata in grado di dirmi dove andava il treno dopo Milano ed è stato ANCORA PIÙ FRUTTOSO realizzare che le chiamate telefoniche vengono disconnesse dopo aver raggiunto un certo periodo di tempo. Perché hai un servizio clienti, se non riesco a parlare con la tua gente ?! Sto anche pagando per questo e hai tagliato la chiamata !!!!! Incredibile. Alla fine, ero così disperato che tornai alla stazione per parlare con ogni singolo punto di contatto che potevo. Era solo una perdita di tempo in quanto NESSUNO SAPEVA NULLA. Per prima cosa sono andato all'ufficio biglietti di Italotreno, le signore mi hanno suggerito di chiamare il servizio clienti. Dopo aver fatto sapere che al telefono non mi hanno dato alcuna informazione utile, ho chiesto loro dove poteva essere il mio bagaglio se qualcuno fosse così gentile da riferire come trovato. Mi hanno mandato da perso e trovato nel piano terra al "Kipoint" solo per scoprire che Italo treno non ha alcun servizio con loro. Ciò significa che il mio bagaglio potrebbe trovarsi in qualsiasi parte d'Italia e non esisteva un processo statico, né una persona responsabile che potessi chiamare. Il miglior consiglio che ho ricevuto (dopo aver consultato la polizia e le altre compagnie ferroviarie) è stato quello di chiamare perso e trovato a Milano, naturalmente, che ovviamente ho chiamato. Mi hanno detto che dovevo aspettare settimane per richiamare per vedere se qualcuno potesse segnalarlo. Mi ha fatto chiedere, cosa succede alle persone che stanno pulendo i treni? Non stanno segnalando gli oggetti dimenticati? Non c'è la possibilità di controllare quella situazione? Nel complesso, durante il mio intento di recuperare il mio respiratore medico non avevo nessuno con cui parlare, il servizio clienti era ASSOLUTAMENTE NON ELASTICO e per di più devo pagare per questo? Nessuno è responsabile di aver perso oggetti, nessuno sa nulla di questo processo e la mia macchina potrebbe essere fondamentalmente in qualsiasi parte d'Italia. Una delle donne della biglietteria di Milano mi ha addirittura suggerito di chiamare ogni singola stazione di polizia in Italia, voglio credere che non stesse ridendo di me, ma sembrava proprio come lei. Non posso credere che un'azienda matura e grande come Italo treno NON abbia un processo adeguato per sapere cosa succede con gli oggetti smarriti, mi rifiuto di credere che io sia l'unico che dimentica le cose nei tuoi treni ed è TOTALMENTE INCREDIBILE che un viaggio di vacanza diventi un incubo solo perché non hai il controllo sugli oggetti perduti. Il fatto che non sia in atto alcun processo serio mi rende conto che non ti preoccupi dei tuoi clienti. Ho ricevuto così tante e-mail che mi chiedevano come fosse il mio viaggio con Italo treno e non sono stato in grado di fornirti informazioni su questa situazione. Fino a questo punto ho bisogno di QUALCUNO che possa spiegarmi dov'è il mio dispositivo medico, cosa gli è successo? Questo è inaccettabile!
@@robertopesenti1173 assolutamente, il problema è la qualità. Non possiamo certamente paragonare quello che sta uscendo, facendo un esempio, da Hitachi a quello che usciva da Ansaldo Breda. Siamo su due livelli diversi. Per non parlare di Alstom con fiat Ferroviaria, sebbene questa abbia costruito il primo pendolino penso che non sia difficile ammettere che Alstom abbia unito a questo dei design ottimi e tecnologie più innovative, cose che sia Fiat che Ansaldo non facevano
@@edalbkr4m926 Il problema è che le città, le regioni e le nazioni sono come gli individui e le famiglie: se in una famiglia si comprano solo cose e non si produce nulla si diventa poveri. Allo stesso modo se una città, una regione, un paese, un continente compra solo cose prodotte altrove e non produce nulla da vendere declina diventa più povero. Certo, ci può stare che i treni ad alta velocità siano oggi costruiti da francesi, giapponesi, tedeschi e cinesi e che in Italia ci si dedichi a fare altro. Tuttavia è un peccato perché in Italia facevamo stupendi treni passeggeri elettrici ad alta velocità, e potenza distribuita con la Breda già 90 anni fa quando in tutto il mondo c'erano solo locomotive a vapore e solo qualche locomotiva elettrica o diesel e quando in Giappone avevano solo treni a scartamento ridotto. Siamo stati anche i primi a fare treni ad assetto variabile davvero funzionanti. E non eravamo bravi solo a fare i treni ad alta velocità. La FIAT faceva i migliori carrelli ferroviari per tutti i tipi di veicolo (ad esempio i carrelli per le carrozze Eurofima tipo Z) le automotrici diesel più affidabili (in Svezia negli anni '80 trovavi solo automotrici FIAT derivate dalle ALN 668 solo molto più belle). Inoltre le carrozze TEE italiane sono state forse il materiale rotabile trainato più confortevole mai prodotto in Europa: erano le carrozze più silenziose tra tutto il materiale TEE europeo. Poi ovviamente c'era il grande design industriale Italiano che si applicava anche ai treni: Pagano, Ponti, Minoletti, Klaus Koenig e molti altri.
8:13 eh, trazione distribuita per maggiore stabilita', carrello tra 2 vetture per maggiore rigidita', disegno aereodinamico e insonorizzazione erano stati gia' stati sviluppati sul Settebello nel 1953 ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-nfdFw6FuP70.html
ITALO E FRUTTO DELLE SPORCHE MEGA TANGENTI CORRUZIONE MALAFFARE DEL PD FI LA POLITICA DI MERDA ITALIANA , VEDETE IL TJV FRANCESE PER CAPIRE COSA E LO NTV .
Quella sera per noi interisti rimarrà indimenticabile...quell'anno non lo scorderemo mai...ma una cosa rimprovero a Mourinho...di non essere tornato a Milano e festeggiare con noi tifosi insieme a tutta la squadra...poi sarebbe stato libero di fare le proprie scelte.
Da tifoso del Napoli ma simpatizzante per L'Inter dico che quell'abbraccio fu uno dei momenti di sport e di umanità più belli al mondo......Grande Mourinho e grande Materazzi.
Non si trata di vedere astronavi, in questo documentario, bensí di constatare come i francesi facciano proprie idee già concepite dagli italiani. Ma noi, si sa, rimaniamo sempre al palo.
Consiglio Italo, si viaggia bene, più il treno va veloce e più si ha quasi l'impressione di stare fermi, i 300km/l non si sentono ne si vedono quando sei a bordo.
Sinceramente tra Italo e Frecciarossa preferisco Frecciarossa, anche se ci mette un po in più è molto più comodo.... io vado nella terza classe e sto comodissima, ci sono i tavolini (che non ci sono nella terza classe di Italo)e quando sono andata in prima classe potevo persino sdraiarmi (non so se si possa fare in Italo).
Italo ci mette di meno perché parte da rogoredo anziché da centrale e non ha nemmeno il ristorante, devi prendere il cibo dalle macchinette quindi w il frecciarossa
Concetta di lorio se io viaggio su un'alta velocità non vado in 3 classe ma in prima, perché se devi andare in 3 classe tanto vale prendere un regionale