"questa frase la pronunciò wiston Churchill dopo la guerra riferendosi ad Hitler grande oratore🤚🏻 ((Abbiamo ucciso il maiale sbagliato" Uno dei più direttamente responsabili della catastrofe, il primo ministro britannico Winston Churchill, ha espresso quei dubbi in modo più schietto e succinto degli altri. Mentre contemplava il futuro problematico della Gran Bretagna in un'Europa del dopoguerra oscurata dal nuovo colosso sovietico durante uno dei suoi rari momenti di sobrietà, ha sbozzato: "Abbiamo ucciso il maiale sbagliato". Questo era lo stesso Churchill che qualche mese prima, in un momento meno sobrio, aveva simboleggiato il suo disprezzo per la Germania sconfitta urinando ostentatamente sul Reno in presenza di un gruppo di giornalisti. Dr. William Pierce, Who We Are #26 - La nostra ora più grave: come l'annientamento della Germania di Hitler ha portato alla pulizia etnica dell'Occidente 卐 Riesci a immaginare se i nostri leader anglosassoni non avessero commesso un tradimento razziale e l'ebreo avesse perso la sua guerra e l'Europa avesse trionfato, Herr Hitler ha preso una perdita sul prato di Buckingham Palace? Https://nationalvanguard.org/2018/01/who-we-are-26-our-gravest-hour-how-the-annihilation-of-hitlers-germany-led-to-the-ethnic-cleansing-of-the-west/
Un abbraccio forte, sentito e convinto a tutti gli Israeliani, e un Grazie per la loro Cultura e Civiltà. Ringrazio la Fondazione Camis De Fonseca per le opportunità e gli approfondimenti che offre, frutto di Amore per tutto ciò che ha a che fare con il SAPERE.
Entrambi i miei nonni hanno combattuto durante la seconda guerra mondiale, uno in Russia e l’altro in nord Africa. Poi per fortuna i miei genitori mi hanno sempre mandato all’estero per imparare le lingue: Inghilterra, Spagna e Francia; e per quello che ho vissuto nella mia poca esperienza ho sempre notato che gli inglesi, per quanto ci possa essere un po’ di rivalità a livello storico, sono l’unico popolo che ci apprezza e valorizza davvero nonostante abbiano praticamente dominato il mondo con il loro impero coloniale (ovviamente dopo di noi)
It is correct to remember that, as soon as Fascism arose in Italy, Churchill confessed: "If I were Italian I would be Fascist." In the end he saw what Fascism meant to him.
Che tristezza rivedere oggi questo video. A quel tempo si pensava ancora ad un possibile orizzonte comune, ad un processo di fusione comprendente Inghilterra e Russia. Oggi l'Inghilterra è uscita e con la guerra in Ucraina l'Europa ha mostrato di non essere all'altezza di quella sfida, i nostri leader sono stati del tutto incapaci di prevenirla. Una volta scoppiata la guerra sta minando la stabilità economica europea, ha innescato un processo inflattivo di cui non si vede la fine. Ci sono già 6 milioni di profughi Ucraini, ma soprattutto non si vede la fine della guerra.
Chi pratichi analisi storica sa molto bene che i "discorsi pubblici" e il loro contenuto, esprimono molto stesso il contrario di ciò che viene deciso ed attuato attraverso accordi segreti e secretati. Non concordo, inoltre, sul definire Sir Winston Churchill un "grande statista": è stato ben altro.
Churchill era un ipocrita dopo la caduta della Francia scrisse lettere al dvce x mettere la buona parola cn i tedeschi poi si rimangio' tutto solo in Italia facciamo passare qst tizio x statista
Aveva a cuore il bene della sua nazione, e guardava in faccia la realtà, anche a costo di cambiare idea. Chi non cambia mai idea è ottuso. Mussolini per non cambiare idea e tornare sui suoi passi ha rovinato un paese.
Alla data della caduta della Francia, noi eravamo già in guerra contro l'Impero Britannico. Non vedo come Churchill potesse scrivere a Mussolini per "una buona parola".
Giusto, ha soltanto impedito al nazi-fascismo di controllare l'Europa. In un'epoca caratterizzata da carnefici per i quali la definizione "criminale" sarebbe un complimento e uno svilimento delle loro "opere", in un'epoca in cui regnava il "male" ed era impossibile, inefficace compiere ciò che viene definito il "bene", si doveva fare ciò che era giusto, ciò che avrebbe funzionato. E così ha fatto quest'uomo, salvando la tua libertà, anche la libertà di scrivere queste immonde sciocchezze.
Aggiungo che purtroppo non si può giocare secondo le regole se alcune bestie si beffano di quest'ultime. A volte bisogna "andare dietro la verità effettuale delle cose" e dover sacrificare qualche valore morale per salvaguardare i valori più solenni, quali il valore della vita, dell'uguaglianza e della libertà.
@@roccopolimena5207 ma che cazzo dici, l’italia è caduta sotto quell’infame dittatore per via del malcontento portato dalla vittoria mutilata perché francia e regno unito non ci hanno ceduto la dalmazia come stabilito nel patto di londra. mussolini ha approfittato di quest’onda nazionalista per raggiungere il potere. “chiacchiere neofasciste” più che altro questa si chiama storia, negare l’evidenza non ti farà sembrare un paladino della giustizia che combatte contro il fascismo, bisogna essere oggettivi nella vita e soprattutto quando si studia la storia.
@@roccopolimena5207 tra l’altro se studiassi la storia sapresti che il fascismo non ha nulla a che fare con mussolini o almeno dopo il 1925 quando mussolini instaura la totale dittatura, da lì inzia una dittatura ispirata al fascismo e che inizia a diventare nazista dal 1936 per via del solito egoismo anglo francese
@@alessandroclerici5670 se tu studiassi la storia lo dici a qualcun altro. Poi, prima del 1925 chi fu a capo del partito fascista? Chi fu primo ministro dal 22 al 25? Poi che c'entra l'egoismo di Francia e Inghilterra? Per via delle sanzioni? Lo sai perché l'Italia fascista ebbe le sanzioni?
@@alessandroclerici5670 ti riferisci al fatto che non ci diedero quanto promesso dopo il patto di Londra? Li furono gli americani ad opporsi, a Wilson non piacquero' quegli accordi. Dire che sfruttò l'onda nazionalista è miope, sfruttò l'appoggio della grande borghesia per fargli mettere ordine e combattere il sindacalismo dopo il biennio rosso...ma dire che il fascismo si affermò per colpa di Francia e Inghilterra è una solenne cazzata...
Basta con la colossale bufala del popolo palestinese !!!!Non è mai esistito uno stato palestinese , non è mai esistita una capitale palestinese , non è mai esistita una moneta palestinese , non è mai esistita un'economia palestinese , non è mai esistita prima del 1967 una traccia storica di un popolo palestinese , non è mai esistita una religione palestinese , non è mai esistita una lingua palestinese .......non è mai esistito un piatto tipico palestinese !!!! Il popolo palestinese è la più grande bufala del XX secolo , nasce a tavolino nel 1964 e viene divulgata successivamente al 1967 !!!!! Basta con le menzogne ...... La Giordania è già di fatto uno stato palestinese !!!!
Video intellettuale onesto.....anche se incompleto , omesso forse involontariamente che il termine palestinese nasce solo dopo il 1964/67 per ragioni e bufale storiche per avere più popolarità nell'area di sinistra, popolo palestinese è la più grande bufala del XX secolo . La regione geografica palestinese comprendeva anche il Libano , parte della Siria, la Giordania oltre che da Israele !!!!
Molte volte si tende a confondere il termine “filo-palestinese” con il termine “anti-israeliano” il che il più delle volte è la verità. Ma mica dovrebbe essere cosi!!! In realtà chi è veramente filo-palestinese dovrebbe essere tutto fuorché anti-israeliano. Se io fossi un vero filo-palestinese mi preoccuperei di tutto meno che di Israele. Per esempio, mi chiederei come mai nonostante la Palestina negli ultimi 50 anni sia stata letteralmente sommersa di denaro ancora non si sia riusciti a costruire scuole (tutte gestite dalla UNRWA), ospedali decenti, un sistema di welfare e un sistema di trasporti degno di questo nome. Mi chiederei come mai i palestinesi vivono quasi sulla soglia della povertà nonostante le centinaia di miliardi di dollari elargiti dalla comunità internazionale per il loro sviluppo. Qualsiasi altro Paese sarebbe decollato con tutti quegli aiuti. Perché la Palestina no? Mi chiederei come mai l’Autorità Nazionale Palestinese ha un presidente non eletto, Mahmud Abbas (alias Abu Mazen) il cui mandato è scaduto nel 2008 e dopo 12 anni nessuno ha protestato per quello che è a tutti gli effetti un regime. Mi chiederei come faccia lo stesso Mahmud Abbas a comperarsi scarpe italiane da 25.000 dollari mentre tutto il resto del popolo palestinese deve dipendere dagli aiuti internazionali. Se fossi un vero filo-palestinese mi chiederei come sia possibile che Gaza sia governata da un gruppo terrorista, Hamas, che è addirittura peggio della ANP, un gruppo che guida la Striscia di Gaza con un sistema mafioso senza alcun rispetto dei fondamentali Diritti Umani. Mi chiederei come mai uno sicuramente non sospettabile di simpatie sioniste com’era Vittorio Arrigoni è stato ammazzato non appena ha provato a contestare Hamas (Vaffanculo Hamas. Vaffanculo Israele. Vaffanculo Fatah. Vaffanculo ONU. Vaffanculo UNWRA. Vaffanculo USA!) e a creare un movimento che andava proprio contro Hamas, il GYBO, di cui si è persa ogni traccia dopo la sua morte (guarda caso). Ci sono un sacco di domande che si dovrebbero fare i veri filo-palestinesi prima ancora di pensare a Israele. Ma il problema è che il 90% di chi si definisce filo-palestinese è in realtà semplicemente anti-israeliano e dei palestinesi non gliene frega un cazzo. Questo è (ancora) un mondo libero e ognuno è libero di pensarla come vuole, ma per favore se affermate di essere filo-palestinesi, se vi sta a cuore la sorte della Palestina, fatevele queste domande e magari leggete quello che dice uno dei maggiori attivisti palestinesi per i Diritti Umani, Bassem Eid, lo troverete molto interessante. Se invece siete semplicemente anti-israeliani allora è tutto un altro discorso. Liberissimi di esserlo, per carità, ma non vi nascondete dietro ai Diritti dei Palestinesi. Alla fine io, che sono sionista, sono più filo-palestinese di certi anti-israeliani.
Nell'Italia cosiddetta preromana vivevano: Veneti, Latini, Volsci, Equi, Sabini, Umbri, Marsi, Peligni, Marrucini, Piceni, Sanniti, Osci, Iapigi, Lucani, Bruzi, Liguri, Etruschi, Sardi, Fenici, Elimi, Siculi, Sicani, Insubri, Cenomani, Boi. Contemporaneamente alla nascita di Roma il sud d'Italia fu colonizzato dai Greci. Con l'affermarsi di Roma arrivarono in Italia schiavi provenienti da tutta l'Europa conquistata, vale a dire Celti, Germani, Greci, Illirici, Iberici, Lusitani, Daci, etc. Poi furono conquistate le coste nordafricane e l'Asia minore. Anche queste conquiste portarono in Italia grandi quantità di schiavi, molti dei quali divenuti liberti (ma anche prima da schiavi) figliarono. Dopo il 70, con la diaspora, giunsero in Italia una grande quantità di ebrei, già presenti a Roma in così gran numero che Cesare aveva voluto accattivarsene i favori. Nell'Impero romano c'era libertà di movimento cosicché individui di ogni etnia si spostarono e si affermarono grazie soprattutto alla carriera militare. La conseguenza fu che moltissimi imperatori non furono affatto "italiani". Con la fine dell'impero romano in Italia a un certo punto si affermarono i Goti (vedi Teodorico) i quali furono poi sconfitti dai Bizantini che erano Greci. Alla fine della Guerra gotica, con l'Italia ridotta a 4 milioni di individui, arrivarono nel 568 tra i 200mila e 300mila Longobardi, vale a dire quasi il 10% della popolazione italiana scampata alla guerra e alle epidemie. I Longobardi furono poi sconfitti dai Franchi. Nel frattempo erano cambiati i nomi degli italiani. A quelli di origine latina si erano sostituiti quelli di origine germanica. Il che ha il suo significato. Nel sud d'Italia intorno all'anno 1000 arrivarono dal nord della Francia i Normanni, i quali erano però di etnia scandinava, e costoro presto conquistarono la Sicilia la quale più o meno due secoli prima era stata conquistata dagli arabi. Volendo restare nel sud d'Italia, va ricordato che dopo i Normanni arrivarono gli Svevi, e poi gli Angioini (dunque francesi discendenti dei Galli e dei Franchi). Agli Angioini si sostituirono gli Aragonesi, vale a dire i discendenti dei Celto-Iberi, dei Goti e dei Vandali. Dopo la conquista di Costantinopoli giunsero in Italia Greci e Albanesi, così tanti che fino a 50 anni fa in alcune zone del sud c'era chi parlava le loro lingue. E qui sotto ci sono dei poveretti (alcuni dei quali non sanno nemmeno esprimersi in un italiano decente) che parlano della necessità di combattere il "meticciato". La storia d'Italia è la storia di un lunghissimo e intricatissimo incontro di etnie di ogni tipo, che continuerà, nonostante il disappunto di quattro ignoranti che, non avendo nulla, sono costretti ad aggrapparsi alla loro nazionalità, come se essere nati da qualche parte fosse un merito. Se non facessero orrore, farebbero pena.
@@tangodadeyt3081 Ma vai a fare nel culo te e tuo zio Benito ! Che nell'arco di vent'anni ha disintegrato un Paese e ogni forma di civiltà. Dovete vergognarvi fascisti di merda.
Perché è vero che l'economia tedesca era governata dagli ebrei, come oggi è ancora evidente. Gli ebrei con le loro banche speculavano sulla pelle dei poveracci, si veda il primo famoso crollo della borsa di Londra ad opera di un Rothschild dove un singolo personaggio speculò su un intera nazione senza remore e con assoluto cinismo, mandando in rovina moltissime famiglie...
@@gabrielemontes2406 i suoi giudizi non mi interessano.. farà parte della massa plagiata da questa società di merda creata esclusivamente per fare schiavi sottomessi alla globalizzazione consumistica.. ergo uno che si è bevuto tutte le stronzate che hanno sempre raccontano... quindi insignificante personaggio
@@luigigallo6994 credo lei abbia frainteso il commento del signor Pelligrini, quando scrive "minus habens" Pellegrini non si riferisce a Churchill ma all'autore di un commento qui sotto, che ha usato toni scortesi con la signorina che introduce il video.
gli ebrei insegnavano ai figli a leggere la bibbia.processo industrializzazione vuotava le campagne tutti in città ,la scuola ascensore sociale .l'ETNIA VA SEMPRE SALVAGUARDATA AL CONTRARIO SI PERDE LA SOVRANITà NAZIONALE E POLITICA . NO AL METICCIATO DI MASSA VOLUTO DAGLI ILLUMINATI SIONISTI CRIMINALI.
