DEMOCRAZIA,RELATIVISMO,MASSONERIA, socialismo e comunismo Volendo riflettere al bar dello sport su questi termini in generale e senza nessuna pretesa filosofica e intellettualistica, vediamo cosa ci viene in mente . La democrazia sarebbe il governo del popolo composto da famiglie e ceti sociali aggregati che vivono in uno stesso territorio, un popolo libero di votare, che liberamente decide di scegliere in base a maggioranze e minoranze quale leggi avere nella Cosa Comune e come vivere . Un primo dubbio ci viene quando al popolo viene concesso di votare “liberamente “, perchè se gli viene concesso di votare a qualcuno interessa che voti per realizzare dei fini spesso indicibili , come nel caso della truffa delle elezioni universali del ‘46 in italia . Per l’ ordinaria amministrazione della Cosa Pubblica non è necessario che il popolo voti, ma per le grandi idee e linee ad alcuni interessa che il popolo voti cose che il popolo mai capirebbe né sarebbe in grado di capire l’ importanza di quello che gli dicono di votare e chi manovra ha bisogno di quella foglia di fico per governare perché deve avere lo schermo o lo scudo della parola popolo e democrazia . Comunque sia, è sempre l’uomo creato da Dio che deviando dalle leggi del Creatore ove perseverava , cerca di fare proprie leggi che si discostano dalle leggi di Dio. Ripeto per il governo dell ‘ordinaria amministrazione non è necessario nessun voto popolare e basta il semplice funzionario a far girare tutto e stabilire regole utili e necessarie alla vita politica generale . Il problema però nasce quando non si conoscono più norme e valori intorno ai quali stabilire leggi adeguate . Ecco che si presenta la seconda necessità che è quella di sapere e conoscere quali sono i valori intorno ai quali gira la vita di un uomo e di un popolo . Questi valori debbono essere fissi o mobili e intercambiabili a secondo le necessità dei tempi oppure rimangono tali ? E qui ci sono varie tendenze ; ci sono quelli che dicono che questi valori ci venivano dalla classe sociale dei ricchi per difendere le loro proprietà e perciò bisognava fare uguaglianza e autorizzare il furto o con le tasse (socialismo ) oppure con la rivoluzione(comunismo ) . A confondere maggiormente le acque oggi c’è la problematica dell’ ambiente e il conseguente pericolo del popolamento del pianeta causato dai paesi poveri i quali prolificano come conigli al contrario dei popoli ricchi minacciando il pianeta o le regioni ricche . Non ci vuole il cattolico o il cristiano per capire che l ‘uomo non lo hanno creato le classi sociali e non ci viene dalla tradizione dei racconti degli antichi o peggio deriverebbe dal serpente padulo o saettone , ma è stato creato da Dio e come deve vivere e svilupparsi secondo valori eterni lo ha stabilito una volta e per sempre chi lo ha creato ! E lo ha stabilito fin dal momento della creazione quando gli ha raccomandato di non spostare i confini nell’ Albero della Vita. Perciò non esiste nessun relativismo dei valori e nessuna libertà diversa dalla libertà che è contenuta già nella legge di Dio sulla terra . E’ chiaro che per discostarsi dai valori eterni che stanno alla base della vita sociale umana e della vita dei popoli all’ inizio bisogna nascondersi . C’era chi si nascondeva entrando nell’ illegalità per fare una rivoluzione ed eliminare i ricchi o nobili (comunismo o nuove classi emergenti ) e c’era chi approfittava di questi scontri tra classi sociali per stabilire nuove regole di vita e aveva di mira proprio l’Albero della vita , ovvero l’Albero del bene e del male . Questi spesso si appoggiavano nella lotta e si sostenevano e dove era possibile per necessità ; a un certo punto si mostravano per farsi eleggere o guidare le rivoluzioni ugualitarie . Nei tempi liberi di Babilonia escono tutti allo scoperto senza più timore credendo di avere il popolo anzi il potere tutto dalla loro parte. Questo succede quando l’ osservanza degli stessi valori base vengono stravolti e resi inefficaci dagli stessi che li dovrebbero vivere e incarnare . Questa combinazione di cose non avviene dall’ oggi al domani , ma a volte percorre epoche storiche,ma tutte le epoche e i racconti dei popoli possiamo misurarli in base ai valori naturali base che sono quelli che permettono la vita sulla terra e ci vengono esclusivamente dall’ Alto .
Romolo quando andrai davanti a Cristo , vedrai che novita troverai!!! Tutto diverso e cambiato , Sarai ricevuto tra gli eori e i guerrieri che hanno combatutto la buona battaglia e ti sara aperto ampiemento il paradiso , amesso che ci credi ancora che sia quello di prima del concilio . Oggi si diventa cristiani negando la divinita di Cristo e la sua regalità sulla terra come avete fatto al superconcilio.E se questo concilio ha fallito,come ammetti , allora non c'era il vero spirito ? Forse c'era lo spirito di vino e lo avete scambiato per quello della Trinità . Non ti affannare , avete lottao invano per una setta , per una causa che non è quella di Cristo, evidentemente......
TUTTO COME DA COPIONE ,UNA FAZIONE ORGANIZZATA E PREPARATA , ANNICHILISCE LE ASSEMBLEE CONCILIARI CON LA PARTECIPAZIONE DI VESCOVI PROTESTANTI CON MOGLIE E FIGLI ,PURCHE SI FACCIA L' UNIONE DEI PAGLIACCI E DI SATANA FATTA PASSARE PER SPIRITO SANTO.
madonna che innovatori e invasati dallo spirito nuovo , mai visto tanto spirito in duemila anni ! mai visto protestanti con moglie figli e sigari cubani in bocca, pontificare in un concilio !!!! ma vergognatevi ! Gli altri concili , tutti eretici, voi veri profeti dell immanenza e della negazione del trascendente , veri profeti di pace e i frutti li vediamo con le chiese vuote
Io sono licenciato anche in Storia della Chiesa nella Gregoriana nel 2010. Un saluto dalla Colombia, Diocesi di Arauca. L'opera di Alberigo è molto acuta
La riflessione nasce spontanea: i migliori preti della diocesi di Fermo li hanno fatti vescovi uno a Pesaro l'altro a Fano.....a noi ci è rimasto il peggio del peggio.....le molliche o gli avanzi che si danno ai cani, a cominciare dal presule che ,addirittura a Matera lo sono andati a cercare, per non parlare del nuovo vicario generale......e di tanti, fortunatamente non tutti, parroci, cerimonieri.... ....... Fortunati i Pesaresi e i Fanesi, tenetevi stretti don Sandro e don Andrea come avete fatto con don Armando ( grande prete, grandissimo vescovo)
Bene, ora è detto esplicitamente. Il Concilio ha segnato la discontinuità: ha cambiato il culto, ha cambiato la lettera e il significato della liturgia, ha modificato la forma e cioè la sostanza, l'identità, della fede. E la falsa giustificazione della pastoralità è solo un velo che non nasconde affatto le vere intenzioni. I risultati si sono visti: le chiese vuote, la scarsità di fedeli soprattutto tra gli under 60enni, lo sconquasso religioso della fede-fai-da-te, per non parlare delle aberrazioni nel clero e nelle conferenze episcopali. Uno stato di decadenza ed autoeliminazione che dovrebbe far vergognare gli "innovatori", se non fosse stato questo lo scopo reale che si prefiggevano.
Immensamente grato al Signore per il dono del presbiterato e per tutti i fratelli che mi hanno fatto da corona. Ora chiedo al Signore la forza di mettere questo dono servizio di tutta la Chiesa . Grazie.
