Ich gehe dort nexte Jahr

Phil Mer tells how he was hired for concerts... ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-8GfmqUAetyY.htmlsi=1AzTE3o0x8tpfvR1

Non sono pezzi complicati ,x un bat

@@marco1950-s2b sicuramente, se ti improvvisi nella cantina tra amici o nel pub dietro l’angolo…qua siamo con Zucchero al Royal Albert Hall! Se ti va male ti giochi la carriera o comunque la reputazione

Sempre e solo

Spesso ad ogni concerto durante l'esecuzione di questo Brano verso la fine dice sempre "Hey (città)" . L'ho visto dal vivo e l'ha detto uguale perché è un momento che tutti stanno soltanto ascoltando e apprezzando le note di una canzone intramontabile . Zucchero ha almeno 40anni di attività, tour mondiali, canzoni storiche... E poi arrivi tu che dici " Allora tu " .

Si potrebbe dire a tutto e a niente: sono scelte artistiche e di suono. Solitamente quando ci sono due batterie sul palco si suonano parti "a incastro", per dare più spinta al ritmo o al groove. Più o meno come farebbero due chitarristi o due pianisti. Qui invece la batteria di sinistra (Phil Mer) porta il tempo base del pezzo, mentre quella di destra (Monica Carter) fa gli abbellimenti, i colori, un lavoro più di fino. Scelte di arrangiamento fatte dal buon Adelmo, che ha una tale sensibilità musicale e un tale controllo sul suono della band che noi facciamo fatica anche solo a immaginare.

@@T68ocb Propendo più per un fatto scenografico. La sensibilità del pubblico non credo percepisca queste raffinatezze. Tanto più che le amplificazioni in eventi del genere puntano, dovendo gestire grandi spazi, a garantire piu i decibel che la qualità nell’ascolto.

@@sergioamorello5570 come e' stato detto prima perfettamente sono scelte artistiche e di suono. Io la differenza la sento e non mi sento un esperto. Ovviamente la canzone si suona anche con una sola batteria volendo, ma quando sei a quel livello li...