43 anni di alpeggio, conoscenza (amicizia) di circa 100 forestali dal Piemonte al Friuli, notti e notti studiando dati sul selvatico e predazioni da carnivori...su umani compresi! Tu invece?
E quindi, anche se qui è fuori tema dico: giustizia per Andrea Papi e i prossimi morti bipedi causa carnivori riimmessi che ci saranno, altrettanto per gli animali domestici che dando da vivere o tanta soddisfazione, finora hanno curato il territorio Alpino molto di più di chi da un divano urbano parla sulla base di documentari televisivi! Resto comunque a disposizione per fornire dati e prove da pastore, non da Colò, Brembilla ecc.
Lodevole intervento, comunque, avendo io, capraio da 40 anni, fatto molte volte la stessa operazione su capre e becchi, non posso non obiettare sull'uso della flex, con un semplice cavo di freno di bicicletta con un pò di fatica in più si ottiene lo stesso risultato evitando però l'emorragia visto che il calore che il cavo produce con lo sfregamento cauterizza la superficie.
eh già, è un video un pò improvvisato, girato con un cellulare, una piccola testimonianza della gita di due giorni attraverso gli ambienti selvaggi del Parco.
Mio nonno raccontava che in " Maremma " l ha visti .... Più che altro quando facevano le " scacce ..... Purtroppo nn l ho mai visto e son fisso nelle macchie ... Credo che nel centro Italia sia estinto .....
Un luogo fantastico, ma da quando sono stati fatti i lavori della diga l’acqua non é più trasparente come una volta; adesso é di quel colore turchese opaco, mentre una volta era cristallina e meravigliosa
Complimenti ai colleghi del Corpo Forestale Regionale . Sempre attenti e partecipi nella difesa della Natura in tutte le sue forme ed espressioni . BRAVI !
Ho scorto la genziana e la vellutata stella alpina che da bambina ho ammirato al lago Meluzzo, accompagnata dal mio papà, che con pazienza e coraggio mi ha accompagnato creando un varco nella fitta e selvaggia vegetazione. Ora sono lontana ma porto nel cuore l'incanto... Antonella