In questo canale voglio diffondere e far conoscere i miei progetti "fai da te" che spaziano dall'elettronica, al bricolage e all'orticultura guidata da principi permaculturali. Ci saranno anche prodotti che ho comprato e testato, di cui voglio condividerne le qualità e originalità. La filosofia di tutti i miei progetti è quella di fare molto con poco (Barefoot in inglese significa Scalzo), cercando sempre di creare cose con quello che ho già a disposizione e comunque prediligendo il riuso e riciclo dei materiali. Spero che possiate trovare ispirazione dai miei video e vi auguro tante belle creazioni.
Ciao Bio Bon, ti disturbo perchè vorrei chiederti il modo migliore per svitare i bulloni esagonali perchè sono strinti a morte....E' meglio le brugole esagonali come i bulloni o le torx come usi te? Grazie mille
Entrambe vanno bene. Se hai la possibilità di provare entrambe vedi quella che meglio si incastra nella testa della vite. Pulisci bene la testa della vite con qualcosa di appuntito, perché a volte sembrano pulite ma non lo sono. Usa magari una leva lunga. Fammi sapere se ci riesci. Ciao
Gentile bio bon, una volta affilate, le lame non devono essere rimontate e strette con una chiave dinamometrica, con un preciso valore, da modello a modello? Grazie
Bella domanda. Sulle istruzioni non ho trovato le indicazioni di serraggio delle viti, quindi ho fatto ad esperienza. Se trovi la coppia di serraggio fammelo sapere, grazie.
Ti ringrazio perché ho proprio questo tritarami e devo affilare le lame prima o poi, intanto per la prima volta le giro ed uso il filo nuovo, unica cosa che posso dire, ho tolto il rullino di uscita dei rami tritati perché continua a bloccare lo scarico del materiale trinciato, è messo per sicurezza ma solo uno sprovveduto potrebbe metterci le mani con il motore acceso.
Sicuramente la coibentazione aiuta a diminuire i consumi e a mantenere una temperatura più costante. Se poi riesci a coibentare anche tutto il cupolone allora ancora meglio suppongo. Per una buona cottura però è anche importante cambiare la pietra originale con una simile a quella che faccio vedere nel video.
Ciao! Io ho appena acquistato uno usato a lame, stesso piatto, diametro massimo dei rami 40mm. Potenza di 2400 Watt. ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-JLtuQPtnCs0.html Devo dire che è uno dei migliori acquisti mai fatti per il giardino!!! Non ho un giardino grandissimo, 5 / 6 alberi, un po' di siepe a lauro e photinie. Tutto tutte le potature. Le uso per paciamare, apportando a sua volta materiale organico e in questo modo il terreno di orto e aiuole si arricchisce sempre di più col passare dei mesi!!! Non acquisto più la corteccia paciamante risparmiando molti soldini non solo in questo ma anche in giri in auto al centro ecologico per lo smaltimento. Per la potenza ti dico la mia, sono elettricista, intanto sotto i 2000Watt è difficile trovarli, e se la macchina gira a vuoto il consumo è irrisorio!!! Il consumo massimo ce l'hai quando è fortemente sotto sforzo! Questo ti da un grosso vantaggio, che non ti da piu inceppamenti di macchina a meno che non esageri!!! Vi ho inoltrato un link a un video dove provo la macchina con rami anche secchi fino a 30 / 35 mm di diametro e non si è mai incappata!! (di solito dai 25mm in su li metto via per la legna) Farò anche un video dove farò vedere bene il vano lame e impressioni personali sui vantaggi di questa meravigliosa macchina!!!
Mi trovo bene perché ho pochi rami da triturare. Se si tengono le lame affilate e il condottò di uscita libero va molto bene. Io di solito ci trituro i rami di un albero di magnolia e quelli di un albero di ulivo. Se invece hai molta roba da triturare allora ti consiglio qualcosa di più grande, ma soprattutto con una bocca di entrata più ampia.
Si può usare del pellet puro di legno, senza impurità come vernici o collanti etc..Altrimenti legnetta tagliata a misura, che comunque funziona molto bene.
@Bio Bon, non ti conosco perché non ho visto altri video, ma sappi che sei una BELLA PERSONA. Avevo bisogno di imparare questa cosa pratica e mi hai aiutato (sembra banale ma non lo è per niente). Questo video meriterebbe MOLTE più visualizzazioni...
Bel video e belle pizze! Anche io ho un comprato un fornetto simile (se non identico) al tuo. Il mio l'ho testato a gas per il momento e sono molto soddisfatto: ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-_FQm0U8Rrog.html . Per la pietra refrattaria vedrò più in là se fare un upgrade con un biscotto. Mi chiedo chi sia il vero produttore di questi fornetti, ho visto molti video e ce ne sono diversi con diversi marchi (DaDa, Burnhard, Ventura, WPPO ecc).
Si, è un bel concetto che si può replicare con un barile di quelli del petrolio. Con qualche attrezzo e una saldatrice si può fare un lavoro anche migliore.
@@stefanomilesi3269 A me no, poi penso dipenderà dal tipo di pelle di ognuno. Il piede poi avrà chiaramente bisogno di qualche tempo per adattarsi al laccio infradito e dovrai imparare a personalizzare l'allacciatura per trovare la giusta comodità. Io li ho usati anche per un cammino di Santiago e non potrei aver scelto miglior calzatura per un'avventura così. Zero calli, zero vesciche a differenza di tanti altri pellegrini che indossavano scarponcini super tecnici.
Dovrò provarli dato che dopo la corsa ho sempre un dolorino dovuto ad un propabile affaticamento del tendine d Achille del piede dx. Affidandomi a questo sandali potrei trovar la soluzione! Grazie per la chicca BioBon
Bisogna provare. Per me è stata un'esperienza molto positiva. Se hai delle calzature minimaliste prova con quelle e poi se ti apportano qualche beneficio magari fai l'acquisto. Xeroshoes fa anche scarpe da fitness minimaliste.
Bello. Ho un po' di dubbi sul fatto che non si chiudano del tutto. Comunque bel metodo per non usare plastica e riusare magari carta che altrimenti si sarebbe buttata.