Il Festival Filosofi lungo l'Oglio è una manifestazione promossa dalla Fondazione Filosofi lungo l’Oglio che si svolge, dal 2006, in numerosi Comuni compresi tra le Province di Brescia, Cremona, Bergamo nei mesi di giugno e luglio. Ogni anno viene scelto un tema attorno al quale chiamare a discutere le figure più eminenti del pensiero contemporaneo. La specificità che caratterizza questo Festival risiede nella peculiarità del suo format: non una tre giorni in cui concentrare gli appuntamenti, ma un arco di tempo che supera i 40 giorni, e che sembra fare proprio il tempo lento della provincia. Tempo prezioso in cui ascoltare le lezioni magistrali dei pensatori tutte ad ingresso libero. Al ritmo temporale segue l'articolarsi «spaziale» del Festival: tra piazze, castelli, dimore signorili, cascine, sinagoghe, chiese, auditorium, teatri è il pensiero stesso a farsi nomade seguendo, idealmente, il percorso del Fiume Oglio.
Nel Suo intervento ha sottolineato, che siamo nell'epoca dell'uomo nuovo. Mi ha fatto venire in mente, il brano musicale di Giorgio Gaber "Il conformista". Grazie Professore e buon lavoro. 😊🌞
se non osi farlo come puoi conoscere cosa esiste oltre perche esiste sempre quancosa , i limiti sono una convenzione un luogo comune una paura piu' o meno inconscia un rifiuto .. tu accetta quello che viene non respingere non giudicare limitati ad osservare , c'e' sempre qualcosa di nuovo che puo affacciarsi alla nostra coscenza basta solamente che restiamo in ascolto , siamo esseri immortali e quindi tutto e' gia presente in noi non oltrepassare non andare oltre sta a significare la negazione della nostra stessa natura ..
Tutti christiani, tutti uguali - sia il KGB, che un imprenditore italiano. Si, alcuni devono morire, non entrano nel questo regno divino di KGB, certo, ma altrimenti, tutti ugualI, tutti gli stessi, in somma, tutti, si, privatizza la nomenclatura, ma tutti comunque gay, tutto gay. tutti guy gay, tutti christiani, felici, prodi felice, godmanis felice, alora - tutti felici, anche gli ammazzati felici.
prodi sa perfettamente in somma che questo regime non si indaga se stesso, e un individuo costa poco rispetto all maggiotorita. (Maggioranza+autorita). Ma forse lui era oggetto religioso. La gente gridava - viva gorbunovs, viva ķezbers. Forse lui e un eretico chi non lo sa - perche dovrebbe saperlo. E tutto chiuso. Nessuno può dire niente. Poeti e dissidenti ammazzati, siamo felici nella Unione.,
Mi piace pensare che il Cristo, che apertamente insegnava "ama il prossimo tuo COME te stesso", ai discepoli più vicini ed aperti di mente dicesse invece "ama il prossimo tuo PERCHE' te stesso". (Enrico)
Credo che le persone sono cattive, che però si nascondono dietro ai loro comportamenti da razzista. Insomma la gente non è stupida e ignorante ma cattiva. A questo punto la cosa diventa molto seria.
Relazione eccezionale per chiarezza e contenuti; non ho perso una frase . Grazie Professor Recalcati per tanta saggezza su vari aspetti del Vivere tra psicologia , filosofia e Vangelo
TUTTE LE COSE SONO STATE CREATE IN VISTA DI LUI Tutte le cose sono state create per mezzo di lui *e in vista di lui: quelle nei cieli e quelle sulla terra, * quelle visibili e quelle invisibili. Col 1, 3. 12-20 Se per credere alla divinità di Cristo ci vuole la fede, per credere alla Trinità divina non ci vuole nessuna fede ma basta la ragione, e la cosa è molto semplice . Noi sappiamo che tutto è stato creato da una mente infinitamente intelligente e che esiste ed è reale il mondo che calpestiamo e in cui viviamo e di cui conosciamo il suo funzionamento solo di una milionesima parte. Questo mondo che la ragione ci dice essere frutto di una mente intelligentissima (2+2=4) rispecchia solo la parte materiale di contenuti universali che non vediamo ma che possiamo captare solo in quanto anche noi siamo esseri intelligenti . Come i numeri della matematica non li vediamo ma siamo in grado di associarli alle cose, cosi ogni cosa ha una sua forma invisibile che esiste dall’ eternità . Non ci vuole la zingara che tiri a indovinare ,ma ce lo dice la semplice ragione . Chi è in grado di ragionare capisce quello che stiamo dicendo e che tutta la filosofia di ieri ha sempre sostenuto , anzi soprattutto la filosofia pagana . Non stiamo facendo equazioni astrofisiche e contorsioni con sistemi ideologici sulla conoscenza e altro per affermare ciò che ovvio a tutti. Basta usare la ragione . Il numero 1 nella sua essenza nessuno lo ha mai visto, nemmeno il numero 2, manco il 3 ,eppure con questi numeri lo stesso uomo ha costruito milioni di macchine e apparati . Sto chiedendo la fede ? Mi sembra che non ci vuole la fede per capire che il numero uno non lo vediamo in se stesso. Come potrebbe un pesce che vive nel mare in una fossa d’ acqua vedere tutto l’ oceano ? Come potrebbe una formica su una foglia del sottobosco della foresta amazzonica ,vedere tutta la foresta e il pianeta terra ? Sto chiedendo la fede ? Volete le prove ? Se siete degli imbecilli vi do le prove , ma sappiate che con gli imbecilli non ci perdo tempo neanche a parlare , perché per principio non usano la ragione . Ebbene ragionando ragionando , abbiamo visto che ci sono queste forme di cui parlava anche Platone e Aristotile già nel IV secolo a.C. e quindi vediamo che queste forme sono frutto di una intelligenza infinita . Quindi in Dio c’è un’ intelligenza infinita . Non stiamo parlando dell’ asino che vola , ma di cose che la nostra intelligenza e logica ammette, solo che il pesce non può vedere l’oceano abbiamo detto e ce lo dice la nostra intelligenza. Questa intelligenza in Dio contiene tutte le forme che sono infinite come i numeri che noi usiamo che sono infiniti . Ma passiamo alla parte creatrice, quella che crea mediante le forme in Dio che è sostanza fontale di tutto . La nostra intelligenza, ammesso che ne abbiamo una normale, ci dice che il pesce non può vedere l’ oceano in cui vive . Queste forme sono nel seno di una Fonte perenne che genera la Forma di tutto e che l’ ha sempre generata . Quindi questa Fonte la chiamiamo Padre, le Forma il Verbo . Ma a questo punto deduciamo che c’è un’ energia potentissima che genera la Forme delle forme che è infinita e sottilissima e abbiamo un idea con l’ energia fisica che sappiamo invisibile e potentissima . Possiamo avere un ‘ idea avendo presente la nostra corrente elettrica , un’ energia senza la quale non potremmo più vivere. Immaginate cosa può fare una corrente di milioni e milioni di volt ; un’ energia potentissima che noi non vediamo, ma c’è e che ti può trasformare la materia a piacimento secondo le forme .. La nostra intelligenza la registra come gli strumenti sono in grado di registrare l’energia invisibile che muove le nostre macchine e ci dice che non solo è ammissibile ,ma e semplicemente deducibile una cosa del genere . Non stiamo parlando dell’ asino che vola o del microbo che non può vedere le montagne . La nostra intelligenza arriva a capire questo . Questa energia potentissima, infinita, sottilissima tra la Forma e la Fonte la chiamiamo Spirito Santo . Si, solo con la fede possiamo dire che Cristo fu generato prima di ogni creatura e beato chi ci crede . Ma con la sola nostra intelligenza possiamo dire che in Dio, il Dio di Aristotile e di Platone ,di Cicerone e di San Paolo e San Giovanni ,aznzi nel Dio di Gesù Cristo ci sono tre soggetti, tre modi di operare . Tre sostanze spirituali .
La filosofia non ha il compito di risolvere i tuoi problemi. Quelli te li devi risolvere da solo. La filosofia ti allena a farti conoscere meglio i problemi che hai. Cioè ti fa capire quanto sei ignorante di te stesso. Cioè ti fa sapere che non sai e da questo ti può venire la voglia di sapere.
Il professore ha espresso, in relazione al senso della vita e della morte, con semplici parole la differenza sostanziale tra le menti pensanti intelligenti e gli animali. Ha menzionato la dimensione del limite del dolore e della sofferenza attraverso la quale si entra nella comprensione dell' altrui miseria.
Grazie divulgatore della vita; penso che noi(potenti e ridottoi in miseri impotenti, dovremmo riprendere le nostre funzioni celebrali e pretendere dei fuori classe come lei in tutte le figure istituzionali... cominciando dalle scuole. Abbi cura di te, MAESTRO!!!
...forse essere Nulla nell'infinito è salvifico per l'uomo che vede il finito nell'infinito e l'infinito nel finito...il grande dono del Prof. Marco Vannini che per certe "emozioni analitiche" mi ricorda un certo Pavel Florenskij....
Al minuto 59, dove parla della bandiera francese, dimentica che invece sta scritto proprio: "libertè, egalitè, fraternitè". Che poi fraternità e fratellanza si traducano entrambe con "fraternitè", questa è un'altra questione.
L'equilibrio delle passioni che abbiamo, forse ci permette di dialogare con l'altro, ma purtroppo esiste il rapporto di forza e d'intelligenza che mette in discussione l'equilibrio delle passioni, ecco che entra secondo me la dottrina cristiana...