Sono anchio uno dei ragazzi che ha iniziato nel 2019, lo faccio per hobby e da appassionato di motori da sempre. Forse sono stato fortunato a trovare community organizzate in step dove gli admin aiutavano i piloti a migliorare, senza spendere soldi in guide o enciclopedie standard e non personalizzate al MIO stile di guida. Il problema vero, da admin di community, è che le software house per l80% del mercato (quindi CONSOLE), offrono software di STERCO 💩 , per essere educato. Fa letteralmente schifo l’offerta presente. Forse solo ACC si salva. Pagare 90€ in preorder per un gioco pieno di bug costantemente ogni anno fa pena e la gente sempre più lascia, ma con rammarico! C’è chi investirebbe anche nelle periferiche, ma a quale scopo?? Smadonnare dietro ad un gioco costantemente?? Non sono i player il problema, è l’offerta che il mercato propone , inadeguata all’entusiasmo e le aspettative di un neo simracer. Perché parlo di console? Perché è da lì che tutto parte…è la cosa economicamente più fruibile per i giovani e per le loro famiglie. Ci fosse la stessa offerta di software che c’è su PC per CONSOLE e non saremmo qui a parlare di questa ahimè triste situazione. E so benissimo che il problema non sono la qualità delle console odierne a non supportare giochi. Perché NON è così. Il problema sono i SOLDI che costano le licenze delle suddette. Se Kunos domani avesse in mano i diritti per fare un gioco di F1 (il più popolare gioco di corse al mondo) non saremmo qui a parlare della futura dipartita del simracing. L’altro vero problema è che crea contenuti sull’argomento ha PAURA di divulgare la verità.
@@Lunadix28 forse non un successo ma sicuramente sarebbe meglio di com’è ora…e cioè una truffa. Non parlavo di te nello specifico Diego, ma perché chi fa contenuti si ostina a NON dire che i giochi fanno vomitare ed è per questo che la gente abbandona o non ci investe tempo? Perché devo spendere migliaia di euro per farmi un pc e IRacing per avere una Formula 1 decente? O PC e mod di assetto corsa? Se giochi a F1 per una due stagioni poi sei costretto a fare upgrade altrimenti ti rompi letteralmente le balle. Se la bolla del Covid è esplosa e siamo rimasti in meno è perché dopo 5 anni (dal covid) ti vendono lo stesso identico gioco sovrascritto (che poi ci lavori tu Diego in questo settore, i giochi sempre uguale e lo sai)…è uno scempio. Invece tutti a ringraziare EA (e non solo èh) per l’accesso anticipato, per il like e invitiamo anche ad abbonarsi a Twitch e RU-vid 👌🏽😊 se vi è piaciuto il video. E via così finché dura!!! Che poi anche i creator poveracci si fanno il culo su basi di merda…quindi non li invidio. Per questo seguo te e Mazz…siete gli unici che per lo meno provano a promuovere alternative “valide” e per questo non smetterò mai di stimarvi. Siete due salmoni!!
ma io a dire il vero sono sempre stato onesto le edizioni 2022 e 2024 sono state negative, tanto che la 2024 alla fine l'ho semi abbandonata praticamente nonostante sia uno dei giochi dove vado meno peggio. E nella recensione o prova io il gioco l'ho ammazzato. E a me me lo regalano ma non mi ha mai cambiato nulla. Il panorama dei giochi simracing al momento è deprimente. e' il contenuto di un video parlato (come questo format) che ho in mente di fare da un po. ma per dire f1 23 e' stato un gran gioco, super divertente e bello da guidare e probabilmente una delle migliori edizioni del gioco. ma questo con il fatto che la gente dovrebbe essere invogliata in qualche modo ad avvicnarsi a un mondo cosi complesso invece di cercare in ogni modo di fargli passare la fantasia, credo c'entri poco.
Ottima valutaione. Comunque fatte ore di guida la periferica ha la sua importanza e con 400 € compri la base senza pedaliera e volante. Sono stato pilota di F3 e il simracing è, alla mia età, è l'unica possibilità di continuare a correre. Ma i costi periferiche sono troppo alti per portare nuovi utenti. Con un G29 on line non vai lontano.
D'accordo al 100 %, non lo potrei essere di più. Anche se non sono un "simracer" di primo pelo (resto comunque una merda), ho sempre sentito la mancanza di una carriera offline formativa e immersiva.
Da come leggo,la gente invece de divertisse se sente un professionista delle corse(dietro un pc/console)correte nel mondo reale e vediamo tutto qsto professionismo che dite....ma fatela finita e divertiteve visto ke i gioki servono x qsto!!!!o annate a lavora kè mejo....
Che dire amico mio....se prima te stimavo,ora sei il mio idolo!!!hai centrato in pieno il problema di qsto mondo,anche se PURTROPPO x problemi economici ancora nn ne faccio parte,ma sono ASSOLUTAMENTE d'accordo su tutti i punti di vista!!! Detto qsto....continua cosi,sei il mijore....❤😊
Sulle modalità carriera: iRacing ha qualcosa di simile ovvero la scalata della licenza da Rookie a A è una sorta di carriera a vari livelli e aggiungo molto realistica perchè ti serve proprio lo sponsor come dici tu, con quello che costa comprare le auto e le piste per arrivare alla A!! 😅
è vero. è l'unica cosa che mi da voglia di continuare su iracing mi credi? dover cercare uno sponsor per continuare a correre mi fa sentire un pilota vero
Allora il multiplayer nei videogames é sempre stato competitivo. Entra in fc24 o tekken 8 senza allenamento e ti aprono. I casual gamers , quelli veri da 2 o 3 ore settimanali, giocano offline, o con gli amici. anke sul lfm ormai sono nerds con setups appositi e si corre per il quartultimo posto in split nabbi. É l evoluzione esaperata, o nerds o si abbandona.
È stato dimostrato che quando si cerca di rendere più accessibile un gioco di guida lo si snatura. Ecco perché se non vuoi "sbatterti" troppo ci sono gran Turismo e Forza Motorsport. Rfactor, acc, ac, iracing, le mans sono tutti sim "hardcore" la cui curva di apprendimento è parte integrante della formula. Non tutto deve essere alla portata di tutti. Se ti vuoi impegnare meno nel capire in sim ci sono altri giochi che fanno al caso tuo. L accessibilità a tutti i costi è male
@@aserbrasov la maggior parte di chi lamenta la scarsa accessibilità vuole solo trovarsi tutto pronto e sbattersi zero. Non è così che funziona nei sim e nella vita reale....
scusa è stato dimostrato da chi? dove? non si tratta di sbattersi. Se tu domani vuoi iniziare a giocare a NFL 25 che nemmeno richiede attrezzature poi, hai o non hai bisogno di un aiuto a capire come cacchio funziona il rugby americano? le regole le dinamiche ecc ecc? il simracing è infinitamente piu complesso. questo atteggiamento elitario snob non serve veramente a niente
@@Lunadix28 Ti faccio solo 3 esempi. Grid, F1 e Project Cars. Tutte saghe mandate a "putt...." per inserire maggiore accessibilità. resi arcade perchè la gente li riteneva troppo "difficili". E infatti 3 saghe a ramengo totale. Io penso che le case si vogliano concentrare su quello che conta nei sim: fisica, guida, meteo ecc ecc. Il modo per imparare ad andare forte c'è. Ma è l'utente che deve sbattersi, leggere, studiuare gli altri ecc ecc. Se non si ha questa mentalità, o semplicemente la voglia di farlo, ci sono altri giochi, che realizzano queste cose in maniera migliore. Ma sono giochi diversi, proprio perchè allargano la fetta di pubblico. Io preferisco di gran lunga che spieghino poco o nulla (che poi su acc c'è una mezza carriera), in modo anche da fare una bella selezione "a monte". in questo modo resta solo o quasi chi davvero ha voglia di impegnarsi in un sim. Il fatto di avere uno scoglio iniziale è un plus per me. Non è un discorso snob, ma un discorso che ci sono tanti giochi di guida: non pretendiamo di cambiare i sim in base all'impegno (in questo caso poco per x motivi) che abbiamo. Il sim ci rimette. Ho un team di 10 persone su ACC. Tra questi c'è chi ha poco tempo per girare e non studia niente di teoria. Irrimediabilmente non migliorerà mai più di un tot. E' normale ed è quello che da la profondità ad acc
Grid non è mai stato simulativo. Project Cars solo il 3 è diverso perche si basa su un motore nuovo perche il vecchio non lo avevano piu. F1 continuate a infamarlo e vorrei vedere molto di voi correrci senza nessun aiuto, il 23 era un gran bel gioco. Detto questo la tua mentalità e il tuo modo di rendere elitario questo hobby è il motivo per cui le software house stanno chiudendo e licenziando. Ci vogliono i numeri e le vendite e per acquisire nuovi interessati non bisogna rendergli difficili le cose. la carriera di acc non serve a nulla e fa cagare. Se continui a voler fare selezione a monte tra un po resterai a giocarci solo tu e poi non avrai piu nulla a cui giocare. e continuo a voler sapere come fai a giocare a NFL 25 se nessuno ti invoglia o ti spiega. Questa e' la palla da rugby, queste le squadre, ciao
Ciao, porto qui quello che é stata la mia esperienza: attualmente sono un pilota professionista su iRacing ed ho 18anni, ho iniziato a 14 su f1 che reputo il miglior gioco per iniziare( proprio perché é un gioco con una, relativamente parlando, bella carriera) anche se la qualitá (almeno per quello che dicono le recensioni) é diminuita negli anni. Personalmente ho imparato tutte le tecniche di guida e il tuning del setup su yt, c'é tutto la fuori, ció che manca é la voglia di fare, non sapete quanti ragazzi più bravi di me ho visto rimanere indietro o "inventarsi scuse", piuttosto che studiarsi qualche video o libro. È vero che i simulatori non ti danno nulla in mano oltre che a qualche pista e qualche macchina, penso sia impossibile per chiunque iniziare il proprio percorso in un titolo come rfactor2, acc o iracing, danno per scontato delle conoscenze ed hanno un offline veramente grezzo. Inoltre concordo con la questione prezzi, io ho pagato in sconto nel 2019 un g29 a 150 euro circa, non é possibile che in 5 anni il prezzo sia aumentato quasi il doppio, probabilmente con i prezzi attuali non avrei mai iniziato. In tutti questi anni di corse il simracing mi ha insegnato molto, in particolare l'imparare a perdere, ammetto di aver faticato molto mentalmente inizialmente, l'impegno era tanto e i risultati pochi, inutile dire che i risultati li vedi nel lungo termine come in tutte le cose della vita, ma questo sacrificio in molti non sono disposti a farlo e francamente é comprensibile. Mi rendo conto di aver fatto un mappazzone, la questione é ampia ed un paio di righe non bastano. NB: so che molti guardano al simracing come pure divertimento, per me é quasi sempre stata pura competizione, ho quindi incentrato il mio discorso su quest'ultima.
Ciao, Marcello, 55 anni, amatore SIM e sono un tuo grande fan e sei fortissimo! Dunque.... La parte mancante è una scuola piloti, e si è capito. Prendi due SIM a caso: ad esempio Assetto corsa Comp. e Gran Turismo... già top su tutto. Ora proponi a ognuno di loro di creare un proprio corso di pilotaggio, che sia un gioco a parte o un add on...o boh... coi vari livelli di apprendimento. Che insegna tutto ciò che hai descritto, come la partenza, il sorpasso, le corse on line, i comportamenti da tenere...ecc.. ecc... E magari alla fine del corso una sorta di attestato digitale, utile magari nelle gare on line, dove i partecipanti vedono che hai già buone basi e non sei una scheggia impazzita come spesso accade. Sarebbe un idea allettante per molti neofiti, e pure per me 😅. Ciao!
Ciao a tutti!! Se penso al 1992 quando usavo Gp2 di Crammond e si adfacciavano i primi moden greamcchianti ed adesso che uso Meta Quest 3 un realtà virtuale con ACC on line..beh di strada ne è stata fatta!!!😊. Ma come giustamente dice il nostro avvocato ci saranno sempre gli appassionati che correranno come in Arcade ed altri che vogkiono essere piu professionali nella guida. Difficile separare i due gruppi...sino daccordo che una modalità carriera che ti faccia avanzare a piccoli passi e ti dia l'accesso ad uno step successivo potrebbe migliorare molto l'omogeneita' dei simracer... Un problema grosso è il tempo da dwdicare a tutto questo...😢
Sono completamente d'accordo con te. Mi complimento per l'intelligenza degli argomenti discussi nel video. Purtroppo è comodo evitare la programmazione di tutto quello che hai detto, per ovvi motivi di tempo e denaro delle software house. Pensare che vent'anni fa queste spiegazioni erano all'interno del "librone" delle istruzioni nelle confezioni giochi dei floppy disk
Aggiungerei anche una cosa... nel on line bisognerebbe avere come un livellamento tra piloti con prestazioni simili... altra cosa molto avilente a volte
Condivido in pieno il tuo pensiero. Io, spesso, non voglio giocare on-line o correre da solo "solo per il piacere della simulazione" (Cit. Ingegnere). Cerco sempre un gioco con una bella carriera immersiva. E F1, Nascar Heat 5 e Project Cars 1 e 2, saranno si meno simulativi ma ti prendono dal punto di vista della carriera. In Project Cars ricordo che c'era la possibilità di fare la carriere Formula o ruote coperte e la prima partivi dai Kart e arrivavi alle IndyCar e la seconda finiva con il WEC. Quello è bello e ti attacca al gioco.
Buon giorno, questa volta non sono d’accordo per vari motivi: Software per introdurti nei vari simulatori come hai detto tu di nicchia ci sono, penso chiunque utilizzi ACC,i Racing e factor ecc provenga dai vari Gran Turismo,Forza , F1 dove puoi crearti una base per accedere ai simulatori. Essendo un hobby di nicchia le software house ovviamente creano il prodotto per loro, non per chi li usa 1 volta e poi li butta e quindi non comprerà mai i vari dlc, quindi sono felice che un titolo tipo ACC ti dia già tutto per guidare, forse potrebbero modificare il fatto di poter entrare nelle lobby da subito non sapendo magari stare in pista, potrebbero dare accesso alle lobby raggiunto un determinato livello, anche per non rovinare le gare a chi ha un po’ più di esperienza. Detto questo continua così con i video e sempre un piacere vederli, ciao!
mah.....secondo me "non manca niente" nei giochi di auto, manca, nelle persone, la voglia di divertirsi competendo seriamente e serenamente. Se hai voglia il modo lo trovi, non hai necessariamente bisogno di una carriera che deve essere, per altro, fatta molto bene per non essere una stronzata atomica. Se hai voglia entri in un gruppo, fa schifo? ne trovi un altro. Entri banalmente in un team, ce ne sono a migliaia oggi ed hanno sostituito il concetto di gruppo perché fa fico correre per un team anche se si chiama SchiantaPapere Racing Team. Manca la voglia perché le persone sono quello che sono. Soddisfazione immediata e a basso costo con il minimo impegno. E lasciamo perdere i cheaters che ora che lo fanno vedere gli youtuber titolati allora....quando invece prima cercavi di dimostrarlo con i dati in pista passavi per quello che piagnucola...... Non cambierà e si stava MOLTO meglio prima del covid. Anche nel simracing.
ciao lunadix ti faccio l'esempio di ACC dato che ho più esperienza anche io li. Su ACC uno dei problemi gravi è il fatto che le prime piste che ci sono nel gioco non le hanno mai aggiornate, come monza imola spa sono tutte piste vecchie e quello fa tanto, per chi cerca simulazione alla fine ti ritrovi con dei rifermenti vecchi che oggi non ci sono più. Altra pecca del gioco ma (come tutti) non c'è un vero bilanciamento delle prestazioni delle vetture, di capita vedere gare su yt di GT, vedi macchine che stanno vincendo gare e casomai su ACC sono le più lente. Per non parlare infine dei cheat oppure utilizzo di bug per il setup. Sembra come dici tu, esce il gioco 50€ tiè giocaci e sborsa altri soldi per i futuri DLC!
La mia esperienza: è abbastanza costoso e online è troppo spietato per la forza dei "veterani". Il single player è quasi sempre uno schifo, altre volte è solo "non all'altezza", specialmente dal punto di vista dell'IA, limitando la longevità di questi giochi, perchè alla fine ti rompi anche dei bot, troppo lenti o troppo forti. Con una IA di alto livello (al momento siamo anni luce da ciò che intendo) anche sim con una grafica schifosa e un audio penoso possono diventare dei giochi da cui non ci si stacca più. Il Sim Racing appartiene ancora a una nicchia ristretta di appassionati che comunque tendono ad essere "monogenere", nel senso che usano solo giochi col volante e nella maggior parte dei casi solo "quel" gioco col volante. Non serve rendere la simulazione meno punitiva, perché si andrebbe verso l'arcade. Sono fermamente convinto che tutti i limiti di questa categoria siano imputabili alla IA.
Ragionamento molto più sensato rispetto a quello di mazz. Prendere in giro il piacere di guida non è adeguato al contesto che state affrontando. Il piacere di guida sul simulatore ESISTE, ho passato innumerevoli ore da solo in pratica per provare varie combo auto-pista, per il solo piacere di guidare e secondariamente per migliorare la mia tecnica con certi tipi di auto. Il discorso della curva di apprendimento è assolutamente giusto per me, ma allo stesso tempo è intrinseco di un simulatore che ci sia bisogno di imparare con mezzi propri tutto quello che concerne le corse. Rimane vero che ci sono altri giochi simulativi tipo flight simulator che ha un tutorial e introduce un giocatore che non sa nulla di come si pilota un aereo, quindi può benissimo essere applicato ad un gioco di simulazione di corse. Ma prendere in giro chi difende il piacere di guida per difendere la propria posizione è ridicolo
L’unico gioco che ti dà un po’ di “basi” di guida è Gran Turismo 7… Che con le patenti almeno ti dà una base di come si frena o si affrontano curve… Ma comunque hai pienamente ragione… Io ho un T150 con la pedaliera a celle di carico della Thrustmaster… A parte che mi si è rotto perché si decentra mentre guido e quindi mi tocca correre col volante storto… Ma va beh… Io mi sono innamorato di ACC più di F1 (infatti F1 manco l’ho comprato quest’anno) sono riuscito a fare 1:57 a Monza… Che per me è stato incredibile ma mi ci è voluto un anno e nessuno mi ha insegnato a guidare… Ho imparato da me… Anche se c’è gente ovviamente che il mio tempo se lo mangia a colazione… E poi per il simracing ci vuole pure tempo libero… Io lavoro pranzo e cena e il pomeriggio non mi viene proprio voglia di giocare… In più ho il T150 difettoso… Ma non mi posso permettere un altro volante… Però devo ammettere che è divertente… Ma ci devi avere la passione sennò è inutile e ora i ragazzi non hanno davvero voglia di imparare… Hai ragione…
Ciao Lunadix, mi sono appena iscritto, complimenti per il video! In generale sono d'accordo con tutto quello che hai detto nel video, ma.. 😄 Premesso che abbiamo capito che ai giovani d'oggi apprendere piace fintanto che il processo sia veloce e gli porti via poco tempo, se questi giochi cominciassero a inserire delle modalità scuola/carriera, pensi davvero che riuscirebbero a fornire l'aiuto che auspichi, dovendo tenere in forte considerazione la necessità di fornire un contenuto breve, adatto alle nuove generazioni? Senza contare che oggi il videogiocatore medio vuole solo premere il tasto "on" e giocare online la mezzoretta che ha libera nella prima lobby che capita, quindi bisognerebbe vedere anche quanto l'utenza sfrutterebbe certe funzionalità. In ogni caso, giochi come Gran Turismo con il suo sistema di patenti ancora un po' ci provano, e timidamente ci prova anche lo stesso iRacing, che ultimamente sta rimettendo mano alla parte "test drive" con nuove funzionalità per correre contro l'IA. E, a proposito di iRacing, che prendo come esempio per un secondo come hard sim, se un ragazzo che non ha mai giocato ai giochi di guida vuole cominciare con iRacing o ACC o altri titoli che puntano alla simulazione, secondo me sbaglia il ragazzo, perché è come pretendere di imparare a guidare in pista partendo da una Formula 2 senza farsi manco due giri con un kart qualsiasi, quindi almeno in casi come questo, dove parliamo di titoli che sono rivolti a una determinata utenza, non mi sento di dire che questi giochi abbiano una mancanza, piuttosto come tutte le cose, l'approccio alla simulazione dura e pura che questi giochi offrono dovrebbe essere un processo che parte dai videogame meno simulativi e ti porta col tempo a giocare titoli come iRacing. Sono i casual players che devono smetterla di comprare iRacing perché nel 2020 ci hanno visto i piloti famosi che ci correvano, non iRacing che deve adeguarsi ai casual players, per quello esiste un'offerta varia e molto ricca che permette a tutti (me compreso) di divertirsi. Ps: per quanto riguarda il prezzo di iRacing, siamo tutti d'accordo che sia una roba folle, ma costa sempre meno che fare test in pista, quindi per quanto ci lamentiamo, troveranno sempre una marea di piloti che pagheranno ben volentieri certe somme. Il problema più grande di giochi come iRacing, di cui spero parlerai nel video dedicato, è il "sottomercato" mostruoso e in cui la gente spende una barca di soldi che si è generato coi vari siti che vendono setup, academy e chi più ne ha più ne metta. Si sta creando un paywall quasi insormontabile, ciononostante sembra una spirale destinata a non fermarsi..
Sicuramente qualcosa c'e' su GranTurismo, o su qualche gioco vecchio. Anche su WRC come hanno fatto notare nei commenti c'e' una bella scuola. Ma ancora di piu un utente ha citato flightsimulator, con la parte iniziale in cui ti insegna a guidare un aereo. per molti guidare una macchina puo sembrare piu facile e lo è, ma ha comunque bisogno della sua fase di apprendimento. io continuo a pensare che un gioco che ti accompagna in questo percorso non rendendolo palloso come un tutorial che uno non vede l'ora di skippare ma come una parte integrante di una crescita farebbe una grande differenza nel mondo del simracing. Il video sui costi di iracing e del simracing arriva non la prox settimana ma quella dopo che la prox e' gia piena di roba programmata :D
è verissimo tutto...i "Simulatori di guida" danno per scontato che uno che compra quel determinato gioco conosca già tutto su quel mondo e addirittura di quel gioco stesso...anche se non ha ci ha mai giocato prima...ad esempio ACC dove non ti viene fatto alcun tutorial su come funzioni il gioco...se non in modalità carriera...ti fa fare quei tre Test messi in croce per valutare le Tue capacità mettendoti fra le mani una Lamborghini e lanciandoti in pista...senza spiegarti come funzioni la macchina...i settaggi della macchina...cioè ti mette freni 1 2 3 4 5 ma senza spiegarti la differenza tra questi...non ti fa capire come modificare i setup... io ancora non ho capito se vado ad aumentare irrigidisco o alleggrisco...qualcosa...o cose così...ma penso di aver capito che un po' tutti i simulatori siano così...e secondo me è anche un trucchetto per poi spingerti a seguire determinati programmi "scuola" per "apprendere" quello che un gioco normale di base ti spiegherebbe...ad esempio F1 anche se uno magari non è pratico ti spiega andando su ogni valore dei Setup della macchina che vuoi modificare...ti dice...se aumenti l'ala hai più stabilità e percorrenza in curva ma perdi di velocità....cacatelle spiegate molto banalmente ma che per uno che sa zero di questo mondo è molto utile...ACC... NO..... anche iRacing...per quello che ho capito seguendo l'Avvocato...è pure peggio non solo non ti spiega una beneamata mazza sulle auto e sulle gare...ma non ti spiega manco come funziona il programma...quali sono i tasti premere fare qualsiasi cosa...anche la più banale...ed essenziale per muoverti tra le varie schermate del programma....per non parlare delle limitazioni dell HUD...danno tutto veramente per scontato e spesso anche troppo...e per uno che è alle prime armi è molto spiazzante la cosa...ad esempio io che cmq sono ormai 2/3 che gioco su ACC...ancora non ho trovato lo stimolo per entrare a fare gare online...perchè ancora nn mi sento pronto...speriamo che AC EVO faccia qualcosa in questo senso....
Forse però questo è anche un po il fascino del Simracing ti devi fare da"solo" (purtroppo) ed è proprio come dici tu, io la prima volta che sono entrato in Assetto corsa 1 online non ci ho capito niente! mi sfrecciavano a tutti i lati non riuscivo nemmeno a stare in pista! un trauma totale, oggi dopo molti anni sono totalmente immerso nel Simracing competitivo, però se non scatta quella molla ti arrendi subito e lasci perdere proprio per i motivi che hai ben spiegato
Mi pare che sto problema esista da quando esiste il sim racing. Secondo me e' abbastanza comprensibile, perche' i titoli "sim racing" richiedono agli sviluppatori molto lavoro sulla simulazione della fisica dell'auto, del netcode etc, e spesso il resto diventa secondario, nel senso che una volta che il gioco e' giocabile praticamente lo rilasciano gia' in "early access" o simili. Sono d'accordo che servirebbe almeno una specie di "scuola guida" (opzionale) dove devi fare le manovre base e passare una per una determinate prove per avere una specie di "patente". Un buon esempio e' quella di Richard Burns Rally, che ti insegna a fare le manovre base della guida rally.
7:42 "in GIOCHI moderni". Se un ragazzetto si mette su Gran turismo, su Forza motorsport, su formula 1....la curva di apprendimento non è poi cosi ripida, perchè sono giochi appunto. Ma se una persona si mette davanti ad un SIMULATORE (tipo il menzionato Acc) e quindi senza tutorial, carriera, rewards tipo patenti e tanti fronzoli...non può sorprendersi di trovare un minimo di curva di apprendimento, ne a 30 anni ne a 15. Sarebbe come iscriversi ad un corso di tennis ed aspettarsi di fare dritti e rovesci perfetti al primo giorno. Come in tutti gli sport e le cose che restituiscono soddisfazione, serve un minimo di dedizione. Se uno ha passione non è un problema. Altrimenti c è gran turismo che ha un ottimo sistema di patenti e IA. Non serve poi essere un professionista per apprezzare l'online, lo si puo fare anche in modo piu casual. Però, nel 2025, è impensabile creare un simulatore di guida sportiva senza un online come fulcro. Dato che si tratta di guida sportiva appunto, e come nella realtà nessuno preferisce correre contro un IA piuttosto che contro una persona reale. Per come la vedo io esiste una falla nel ragionamento che ha fatto avvocato: il vedere come mutualmente esclusive l' addestramento al simulatore e le gare online. Quando è proprio quando si corre contro persone piu veloci che si impara piu in fretta, oltre che essere infinitamente piu divertente correre contro gente reale. Comunque AC Evo in uscita sembrerebbe strizzare l' occhio anche a questi elementi (sfide, rewards ecc...) alla gran turismo. Occhio che rimane comunque un simulatore e, a riprova di quanto ho detto prima, mantiene una sua curva di apprendimento.
Avvocà, cosa dire...speriamo che le software house ti ascoltino, altrimenti l'unica valida alternativa per l'offline rimane il retrogaming, tanto amato anche dall'ingegnere
Oltretutto bisogna dire anche che anche il gioco meno simulativo o ti aiuta troppo o per niente, cioè sul assetto o ti da uno ottimale e non sai nemmeno come funziona o non te lo da per niente e tu corri con un assetto sbagliato che nonostante il tuo impegno non stai al passo sia con l'IA che con gli altri giocatori, ed anche il fatto di far fare delle patenti per imparare a stare in pista son cose che ho visto solo su F1 world grand prix 2 per ps1, che per poter partecipare al campionato dovevi per forza fare le patenti che ti insegnavano la frenata, la curva, la partenza, ecc.
verissimo Diego, in nessun gioco trovi tutorial integrati seri dove ti insegnano a stare in pista e le regole base, l'inizio è ostico, poi o uno molla come dici o ti ritrovi delinquenti nelle lobby :|, l'ingegnere di pista invece che dire sempre le solite 4 frasi, spesso a sproposito, dovrebbe essere anche una sorta di tutor che ti spiega le situazioni
Preciso come sempre Diego!!! Io sono uno di quelli che vorrebbe imparare per potersi confrontare con gli altri (in "sicurezza" come già avevo espresso in altri commenti), ma nonostante abbia un paio di simulatori (Assetto Corsa, ACC, Raceroom...) finisco sempre su F1 perché se non mi sento all'altezza delle "lobby" (dove finisco puntualmente sbattuto contro un muro) posso comunque guidare e divertirmi un po'. Bisogna saper perdere, assolutamente vero, ma voglio vedere quanti si divertono ad arrivare sistematicamente ultimi e, come dici tu, coi tempi sul giro presi col calendario perché non hai capito nemmeno quali siano le traiettorie per stare in pista senza tagliare tutte le curve... F1 inoltre, mi riferisco al 2023 che fa bestemmiare tutti o quasi, ha proprio introdotto quel sistema a patenti (licenze) che dici. Non è legato a quanto spingi, ma ti da punteggio se per x giri non esci di pista, non fai l'autoscontro con l'IA o piloti fittizi, non prendi penalità entrando a cannone in pit lane, ecc... non ti insegna ad andare veloce, ma ti costringe a "stare" in pista se fatto con quell'obbiettivo ovviamente. 😉
Io ho 53 anni ho cominciato 4 anni fa con un g29 e un vecchio pc. ACC mi ha stregato fino a cambiare pc monito volate ,adesso un DD, e una postazione seria. Ho imparato a guidare guardando ore e ore di video su RU-vid più ore per le piste tutto questo perché sono un appassionato be dopo tutto questo sta svanendo per i cretini che fanno “ macchinette a scontro “. Quindi SI c’è bisogno di insegnare prima di far gareggiare una persona
Grande video avvocà! Sono d'accordo in tutto quello che hai detto💪 io per adesso non ho il plus per poter giocare online ma in giochi come F1 e MotoGP mi diverto lo stesso anche giocando offline tipo le carriere!
Buona sera a tutti, 49enne amatore del sim racing da scrivania da un paio di mesi su raceroom con un g29 e monitor da 24". È vero quello che dici, se vuoi divertirti ed essere un minimo competitivo oltre che passare ore al simulatore ci vuole anche tanta teoria. Il set up influisce si, ma poco. Mi riferisco alla tecnica di guida. Fare un percorso a brevetti per perfezionare e pulire la guida aiuterebbe molto. È pur vero che se ti piace, come tutte le cose, mettendoci impegno e costanza si migliora ma i tempi si allungano. Per fortuna esiste RU-vid 😅 Saluti a tutti
